Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml
Bovini: trattamento e metafilassi della malattia respiratoria bovina (BRD) associata a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophilus somni .
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml - Che principio attivo ha Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Gamitromicina 150 mg/ml.
Eccipienti
Composizione di Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml - Cosa contiene Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Monotioglicerolo, acido succinico, glicerolo formale.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml? A cosa serve?
Bovini: trattamento e metafilassi della malattia respiratoria bovina (BRD) associata a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophilus somni . Prima dell'impiego in metafilassi deve essere stabilita la presenza della malattia nella mandria. Suini: trattamento della sindrome respiratoria dei suini (SRD) associata a Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida, Haemophilus parasuis e Bordetella bronchiseptica. Ovini: trattamento di pododermatite infettiva (zoppina) associata ai ceppi virulenti Dichelobacter nodosus e Fusobacterium necrophorum che richiedono un trattamento sistemico.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Non usare in casi di ipersensibilita' ai macrolidi o ad uno degli eccipienti. Non usare questo medicinale veterinario simultaneamente ad altri macrolidi o lincosamidi.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml - Come si assume Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Una singola dose di 6 mg di gamitromicina/kg di peso corporeo (equivalente a 1 ml/25 kg di peso corporeo), nella regione del collo (bovini e suini) o nella parte anteriore della spalla (ovini). Per garantire la dose corretta, il peso corporeo dell'animale deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile al fine di evitare il sottodosaggio. Bovini e ovini: iniezione sottocutanea. Per il trattamento di bovini di peso superiore a 250 kg e di ovini di peso superiore a 125 kg, suddividere la dose in modo che non vengano iniettati piu' di 10 ml (bovini) o piu' di 5 ml (ovini) per singolo punto di inoculo. Suini: iniezione intramuscolare. Il volume di iniezione non deve superare i 5 ml per punto di inoculo. Il tappo puo' essere perforato in sicurezza fino a 60 volte. Per prelievi multipli dal flacone, si raccomanda l'utilizzo di un dispositivo di dosaggio automatico per evitare la perforazione eccessiva del tappo.
Conservazione
Come si conserva Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Su Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml è importante sapere che:
Bovini e suini: nessuna. Ovini: l'efficacia del trattamento antimicrobico della zoppina puo' essere ridotta da altri fattori, come condizioni umide dell'ambiente, cosi' come una gestione inappropriata del gregge. Il trattamento della zoppina deve pertanto essere praticato contemporaneamente ad altre misure di gestione del gregge, ad esempio creando condizioni ambientali piu' asciutte. Il trattamento antibiotico della zoppina benigna non e' considerato appropriato. L'impiego del medicinale veterinario dovrebbe essere basato su test di sensibilita' dei patogeni considerando le normative ufficiali e locali sull'impiego degli antimicrobici negli animali da produzione. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai macrolidi devono evitare contatti con il medicinale veterinario. La gamitromicina puo' provocare irritazione degli occhi e/o della pelle. Evitare il contatto con la pelle o con gli occhi. Se dovesse verificarsi un contatto con gli occhi, risciacquare immediatamente con acqua pulita. Se dovesse verificarsi un contatto con la pelle, lavare immediatamente l'area interessata con acqua pulita. In caso di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Lavare le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la gamitromicina iniettabile ha dimostrato un ampio margine di sicurezza negli studi clinici condotti nelle specie di destinazione. In studi clinici condotti su bovini, ovini e suini adulti in giovane eta', la gamitromicina e' stata somministrata per iniezione alla dose di 6, 18 e 30 mg/kg (1, 3 e 5 volte la dose raccomandata) e ripetuta 3 volte a 0, 5 e 10 giorni (3 volte la durata raccomandata del trattamento). Reazioni al punto di inoculo sono state notate in maniera dose-dipendente. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Possono verificarsi fenomeni di resistenza crociata con altri macrolidi. Evitare la somministrazione simultanea di antimicrobici con meccanismo d'azione simile, quali altri macrolidi o lincosamidi.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereZactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml?
Negli studi condotti su animali da laboratorio, la gamitromicina non ha evidenziato effetti specifici sullo sviluppo o sulla riproduzione. La sicurezza della gamitromicina durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata valutata in bovini, ovini e suini. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio-beneficio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml? - Come tutti i medicinali, Zactran 150 mg/ml – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone 250 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Durante gli studi clinici sono stati osservati gonfiori transitori al punto di inoculo. - Nei bovini si possono manifestare molto comunemente gonfiori visibili al punto di inoculo, associati occasionalmente a leggero dolore, che puo' persistere per un giorno. Generalmente i gonfiori si risolvono entro 3 - 14 giorni, ma, in alcuni animali, potrebbero persistere fino a 35 giorni dopo il trattamento. - Negli studi clinici negli ovini e nei suini e' stato riportato comunemente gonfiore al punto di inoculo, da lieve a moderato con, negli ovini, un leggero dolore occasionale, persistente per un giorno. Queste reazioni locali sono transitorie e di solito si risolvono entro 2 (suini) o 4 (ovini) giorni. La frequenza delle reazioni avverse e' definita usando le seguenti convenzioni: - molto comuni (piu' di 1 su 10 animali trattati manifesta reazioni avverse) - comuni (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 100 animali trattati) - non comuni (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 1.000 animali trattati) - rare (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali trattati) - molto rare (meno di 1 animale su 10.000 animali trattati, incluse le segnalazioni isolate).
Specie di destinazione
Bovini, ovini, suini.
Tempi di attesa
Carne, visceri. Bovini: 64 giorni. Ovini: 29 giorni. Suini: 16 giorni. Uso non autorizzato in animali in lattazione che producono latte per il consumo umano. Non usare in animali gravidi destinati alla produzione di latte per il consumo umano nei 2 mesi (vacche, manze) o nel mese (pecore) precedente la data presunta del parto.
Categoria Farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.
Codice AIC
104011059
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico veterinario
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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