Velamox – 1 g compresse 12 compresse
Infezioni da germi sensibili all'amoxicillina a carico di differenti organi od apparati: - infezioni delle alte vie respiratorie (tonsilliti, faringiti, laringiti, sinusiti); - infezioni delle basse vie respiratorie (tracheobronchiti, bronchiti acute e croniche, broncopolmoniti, polmoniti, bronchiectasie, ascessi polmonari); - infezioni otomastoidee; - infezioni dell'apparato uro-genitale ed infezioni venereologiche; - infezioni enteriche ed epatobiliari, salmonellosi; - altre infezioni, tra cui endocarditi, sepsi, infezioni chirurgiche, infezioni dermatologiche.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Velamox – 1 g compresse 12 compresse - Che principio attivo ha Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Velamox 1 g compresse dispersibili: Ogni compressa contiene: Principio attivo: amoxicillina triidrato corrispondente ad amoxicillina 1 g. Velamox 500 mg capsule rigide: Ogni capsula rigida contiene: Principio attivo: amoxicillina triidrato corrispondente ad amoxicillina 500 mg. Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale: Ogni ml di sospensione orale contiene: Principio attivo: amoxicillina triidrato corrispondente ad amoxicillina 37,5 mg. Eccipienti con effetti noti: Velamox 1 g compresse dispersibili: aspartame. Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale: saccarosio, maltodestrina (glucosio), sodio e sale benzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Velamox – 1 g compresse 12 compresse - Cosa contiene Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Velamox 1 g compresse dispersibili: poliplasdone XL, aroma menta piperita, aspartame, magnesio stearato. Velamox 500 mg capsule rigide: magnesio stearato, eritrosina (E127), indigotina (E132), biossido di titanio (E171), gelatina, ossido di ferro giallo (E172). Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale: sodio citrato anidro, acido citrico anidro, sodio edetato, sodio benzoato, aroma pesca, aroma fragola, aroma limone, saccarosio.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Velamox – 1 g compresse 12 compresse? A cosa serve?
Infezioni da germi sensibili all'amoxicillina a carico di differenti organi od apparati: - infezioni delle alte vie respiratorie (tonsilliti, faringiti, laringiti, sinusiti); - infezioni delle basse vie respiratorie (tracheobronchiti, bronchiti acute e croniche, broncopolmoniti, polmoniti, bronchiectasie, ascessi polmonari); - infezioni otomastoidee; - infezioni dell'apparato uro-genitale ed infezioni venereologiche; - infezioni enteriche ed epatobiliari, salmonellosi; - altre infezioni, tra cui endocarditi, sepsi, infezioni chirurgiche, infezioni dermatologiche.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Ipersensibilità al principio attivo, ad una qualsiasi delle penicilline o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Infezioni sostenute da microorganismi produttori di penicillinasi. Storia di grave reazione di ipersensibilità immediata (ad es. anafilassi) ad un altro beta-lattamico (ad es. cefalosporina, carbapenem, monobactam).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Velamox – 1 g compresse 12 compresse - Come si assume Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Posologia. Adulti e bambini di peso uguale o superiore a 40 kg: 1 compressa da 1 g ogni 12 ore o ogni 8 ore, oppure 1 capsula da 500 mg ogni 8 ore. Le compresse possono essere assunte anche previa dissoluzione in acqua. Bambini di peso inferiore a 40 kg: La dose giornaliera per i bambini è di 40-90 mg/kg/die da suddividersi in 2-3 somministrazioni* (non superando i 3 g/die) a seconda dell’indicazione, della gravità della patologia e della suscettibilità dell’agente patogeno (vedere “Raccomandazioni per dosi speciali” e i paragrafi. 4.4, 5.1 e 5.2). *I dati di farmacocinetica/farmacodinamica indicano che la somministrazione tre volte al giorno è associata ad aumentata efficacia, pertanto la somministrazione due volte al giorno è consigliata solo quando la dose giornaliera è all’estremo superiore dell’intervallo sopra riportato. Raccomandazioni per dosi speciali: Tonsillite: 50 mg/kg/die suddivisi in due somministrazioni. Otite media acuta: in aree con alta prevalenza di pneumococchi con ridotta suscettibilità alle penicilline, i regimi di dose dovrebbero essere indicati dalle raccomandazioni nazionali/locali. Morbo di Lyme precoce (eritema migrante isolato): 50 mg/kg/die in tre dosi refratte, per 14-21 giorni. Profilassi dell’endocardite: 50 mg di amoxicillina/kg di peso corporeo somministrati in dose singola un’ora prima dell’intervento chirurgico. Ogni ml di Velamox sospensione contiene 37,5 mg di amoxicillina. La tabella seguente riporta il volume di sospensione (in ml) corrispondente alle dosi giornaliere minima e massima e alla dose speciale di 50 mg/kg/die. Il volume può essere misurato utilizzando l’accluso bicchiere dosatore tarato in millilitri (ml):
Tabella esemplificativa posologica | |||
Peso in kg | Dose/die Da suddividere in 2 o 3 somministrazioni | ||
40 mg/kg/die | 50 mg/kg/die | 90 mg/kg/die | |
Da 4 a 5 | 5 ml | 6 ml | 11 ml |
> 5 a 7 | 6 ml | 8 ml | 14 ml |
> 7 a 9 | 9 ml | 11 ml | 19 ml |
> 9 a 12 | 11 ml | 14 ml | 25 ml |
> 12 a 15 | 14 ml | 18 ml | 32 ml |
> 15 a 18 | 18 ml | 22 ml | 40 ml |
> 18 a 22 | 21 ml | 27 ml | 48 ml |
> 22 a 26 | 26 ml | 32 ml | 58 ml |
> 26 a 30 | 30 ml | 37 ml | 67 ml |
> 30 a 35 | 35 ml | 43 ml | 78 ml |
> 35 a 39 | 40 ml | 50 ml | 80ml** |
Clearance della creatinina ml/min | Dose | Intervallo tra le somministrazioni |
> 30 | Dose usuale | Nessun aggiustamento è necessario |
10 -30 | Dose usuale | 12 ore (corrispondenti a 2/3 della dose) |
< 10 | Dose usuale | 24 ore (corrispondente a 1/3 della dose) |
Conservazione
Come si conserva Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Velamox 1 g compresse dispersibili e Velamox 500 mg capsule rigide: nessuna, in condizioni normali di conservazione. Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale: la sospensione ottenuta va conservata in frigorifero (fra 2° e 10° C), dove rimane stabile per un periodo di 10 giorni.
Avvertenze
Su Velamox – 1 g compresse 12 compresse è importante sapere che:
Reazioni di ipersensibilità: Prima di iniziare una terapia con Velamox, deve essere condotta un’indagine accurata riguardante precedenti reazioni di ipersensibilità alle penicilline o alle cefalosporine (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). È stata documentata sensibilità crociata tra penicilline e cefalosporine. In pazienti in terapia con antibiotici betalattamici sono state segnalate reazioni di ipersensibilità grave e occasionalmente fatali (incluse anafilassi, reazioni anafilattoidi e reazioni avverse cutanee severe) (vedere paragrafo 4.8 "Descrizione delle reazioni avverse associate ad ipersensibilità grave"). Tali reazioni sono state riportate per lo più a seguito di impiego parenterale di penicilline, molto raramente a seguito di impiego orale. L'insorgenza di tali reazioni è, comunque, più frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilità verso penicilline. In caso di reazione allergica si deve interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea alternativa o, in presenza di gravi reazioni anafilattiche, si può ricorrere a trattamento immediato con adrenalina e altre opportune misure di emergenza (può essere richiesto il trattamento con ossigeno, steroidi per via endovenosa; assicurarsi della pervietà delle vie aeree, anche ricorrendo, quando necessario, all'intubazione). Microrganismi non sensibili: Non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, nè è attivo sugli stafilococchi penicillinasi produttori e quindi scarsamente sensibili alla penicillina G (vedere paragrafo 5.1). Convulsioni: Nei pazienti con funzionalità renale ridotta o in trattamento con dosi elevate o nei soggetti con fattori predisponenti (ad es. storia di crisi epilettiche, epilessia trattata o patologia meningea) possono verificarsi convulsioni (vedere paragrafo 4.8). Danno renale: In pazienti affetti da insufficienza renale, la posologia deve essere adeguata in funzione del grado di compromissione renale (vedere paragrafo 4.2). Reazioni cutanee: All’avvio del trattamento, l’insorgenza di un eritema generalizzato con febbre associato a pustola può essere un sintomo di pustolosi esantematica generalizzata acuta (AGEP, vedere paragrafo 4.8). Tale reazione impone l’interruzione del trattamento con amoxicillina e costituisce una controindicazione alla successiva somministrazione. Si deve evitare la somministrazione di Velamox qualora si sospetti la mononucleosi infettiva poiché, in questa condizione, l’utilizzo di amoxicillina è stato associato alla comparsa di rash morbilliforme. Eccessiva proliferazione di microrganismi non sensibili: L'uso prolungato di penicilline, così come di altri antibiotici, può favorire lo sviluppo di microorganismi non sensibili, e/o di infezioni fungine. In tale evenienza si richiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Episodi di colite da antibiotico sono stati documentati con quasi tutti gli agenti antibatterici, con gravità variabile da lieve a potenzialmente fatale (vedere paragrafo 4.8). È dunque importante considerare questa diagnosi nei pazienti che presentano diarrea durante o dopo la somministrazione di antibiotici. In caso di insorgenza di una colite da antibiotico è necessaria la sospensione immediata di amoxicillina, la consultazione di un medico e l’avvio di una terapia appropriata. I medicinali antiperistaltici sono controindicati in tale situazione. Terapia prolungata: Sebbene l’amoxicillina possegga la bassa tossicità caratteristica degli antibiotici del gruppo delle penicilline, nei trattamenti prolungati sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale. Anticoagulanti: Raramente, in pazienti in trattamento con Velamox, è stato segnalato allungamento del tempo di protrombina. Pertanto, in caso di somministrazione concomitante di anticoagulanti, si deve effettuare un monitoraggio adeguato di tale parametro. Popolazione pediatrica: Devono essere prese precauzioni per i bambini prematuri e durante il periodo neonatale: devono essere monitorate le funzioni renali, epatiche ed ematologiche. Informazioni importanti sugli eccipienti: Velamox 1 g compresse dispersibili contiene aspartame e deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da fenilchetonuria; Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale per uso pediatrico. - Questo medicinale contiene 0,427 g di saccarosio in 1 ml e maltodestrina (glucosio). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio/galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. Può essere dannoso per i denti. - Questo medicinale contiene 0,92 mg di sodio in 1 ml di sospensione orale, equivalente a 0,046% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. - Questo medicinale contiene 0,74 mg di sodio benzoato in 1 ml. Il sale benzoato può aumentare l'ittero nei neonati fino a 4 settimane di età.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
È possibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine. Probenecid: Il probenecid diminuisce la secrezione tubulare a livello renale di amoxicillina. La contemporanea somministrazione di probenecid e di Velamox può determinare un aumento e un prolungamento nel tempo dei livelli ematici di amoxicillina. Allopurinolo: La contemporanea assunzione di allopurinolo e amoxicillina può aumentare la probabilità di reazioni allergiche cutanee. Aminoglicosidi: È noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Farmaci antiinfiammatori: L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci antinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita. Tetracicline: Le tetracicline ed altri farmaci batteriostatici possono interferire con gli effetti battericidi dell’amoxicillina. Anticoagulanti orali: Gli anticoagulanti orali e gli antibiotici a base di penicilline sono stati ampiamente utilizzati nella pratica clinica senza interazioni documentate. In letteratura sono tuttavia riportati casi di innalzamento dell’INR (International Normalised Ratio) in pazienti a cui è stato prescritto un ciclo di amoxicillina durante il trattamento concomitante con acenocumarolo o warfarin. Se la co-somministrazione è necessaria, monitorare con attenzione il tempo di protrombina o l’INR quando si avvia o si interrompe il trattamento con amoxicillina. Può inoltre rendersi necessario l’aggiustamento del dosaggio degli anticoagulanti orali (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Metotrexato: Le penicilline possono ridurre l’escrezione di metotrexato, determinando un potenziale aumento della tossicità. Interferenza con i test diagnostici: In pazienti in trattamento con amoxicillina, quando si ricerca la presenza del glucosio nelle urine, si consiglia di ricorrere ai metodi enzimatici che utilizzano la glucosio ossidasi. Con i metodi chimici, a causa delle elevate concentrazioni urinarie di amoxicillina, si possono verificare false letture positive. Contraccettivi orali: Come anche altri antibiotici ad ampio spettro, Velamox può ridurre l'efficacia dei contraccettivi orali e di ciò devono essere avvisati i pazienti.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereVelamox – 1 g compresse 12 compresse?
Gravidanza: La sicurezza di questo medicinale per l'uso in gravidanza non è stato stabilito tramite studi accurati su donne in stato di gravidanza. L'amoxicillina può essere usata in gravidanza se i potenziali benefici del trattamento per la madre superino ogni possibile rischio per il feto (vedere paragrafo 5.3). Allattamento: Velamox può essere somministrato durante l’allattamento. Fatta eccezione per il rischio di sensibilizzazione associato all’escrezione di tracce di amoxicillina nel latte materno, non sono noti effetti negativi per il neonato.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Velamox – 1 g compresse 12 compresse?
Possono verificarsi effetti gastrointestinali quali nausea, vomito e diarrea e i sintomi di alterazione dell'equilibrio idro-elettrolitico devono essere trattati sintomaticamente. Durante la somministrazione di dosi elevate di amoxicillina si deve assicurare un adeguato apporto idrico e garantire un volume urinario sufficiente per minimizzare la possibilità di cristalluria da amoxicillina. L’amoxicillina può essere rimossa dal circolo mediante emodialisi.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Velamox – 1 g compresse 12 compresse? - Come tutti i medicinali, Velamox – 1 g compresse 12 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
La maggior parte degli effetti indesiderati descritti sotto non sono caratteristici solo dell'amoxicillina ma possono verificarsi anche con altre penicilline. La frequenza degli effetti indesiderati, salvo dove diversamente specificato, deriva da studi di farmacovigilanza post-marketing. La seguente convenzione è stata usata per classificare gli effetti indesiderati: Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥ 1/100, <1/10); Non comune (≥ 1/1.000, <1/100); Raro (≥ 1/10.000, <1/1.000); Molto raro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Molto raro | Leucopenia reversibile (comprese neutropenia grave o agranulocitosi), trombocitopenia reversibile e anemia emolitica, porpora, eosinofilia. Prolungamento del tempo di sanguinamento e di protrombina(1). |
Patologie del sistema immunitario | |
Molto raro | Reazioni allergiche gravi, quali edema angioneurotico, anafilassi(1), malattia da siero, vasculite da ipersensibilità(2). V. sotto “Descrizione delle reazioni avverse associate ad ipersensibilità grave”. |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto raro | Ipercinesia, vertigini e convulsioni(3). |
Patologie gastrointestinali | |
Dati derivanti da studi clinici(4) | |
Comune | Glossite, stomatite, diarrea e nausea. |
Non comune | Vomito. |
Dati di post-marketing | |
Molto raro | Candidiasi mucocutanea e colite associata ad antibiotici (inclusa la colite pseudomembranosa e la colite emorragica). Variazione della colorazione superficiale dei denti nei bambini(5) . Lingua nera villosa |
Non nota | Dolore epigastrico, gastrite |
Patologie epatobiliari | |
Molto raro | Epatite ed ittero colestatico. Un moderato incremento dei livelli delle transaminasi (AST e/o ALT)(6). |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Dati derivanti da studi clinici(4) | |
Comune | Eruzione cutanea |
Non comune | Orticaria e prurito |
Dati di post-marketing | |
Molto raro | Reazioni allergiche, eritema multiforme o maculopapuloso, sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica tossica, dermatite bollosa ed esfoliativa e pustolosi esantematica generalizzata acuta (AGEP)(1) e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS)(7). |
Patologie renali e urinarie | |
Molto raro | Nefrite interstiziale, cristalluria(8) |
1) Vedere paragrafo 4.4 | |
2) In caso di reazione di ipersensibilità, si deve sospendere il trattamento (vedi anche patologie della cute e del tessuto sottocutaneo). | |
3) Le convulsioni possono verificarsi in pazienti con funzionalità renale compromessa o in pazienti trattati con dosi elevate di farmaco. | |
4) L'incidenza di questi effetti collaterali deriva da studi clinici che hanno coinvolto un totale di circa 6.000 pazienti adulti e in età pediatrica a cui è stata somministrata amoxicillina. | |
5) Solitamente tale effetto può essere eliminato (o anche prevenuto) con le normali operazioni di igiene orale. | |
6) L’incremento delle AST/ALT è di incerto significato | |
7) In caso di qualsiasi reazione di ipersensibilità, si deve sospendere il trattamento (vedere anche patologie del sistema immunitario). | |
8) Vedere paragrafo 4.9 |
Codice AIC
023097102
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.