Solacyl – 1.000 mg/g polvere per uso in acqua da bere per tacchini 1 sacco da 1 kg

1 g di polvere contiene: salicilato di sodio 1000 mg (equivalente a 862,6 mg di acido salicilico).

Trattamento sintomatico delle infiammazioni dell'apparato respiratorio, in associazione ad una appropriata terapia antinfettiva, se necessaria.

Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo. Non usare in caso di gravi disturbi epatici e renali. Non usare in caso di ulcere gastrointestinali e disturbi gastrointestinali cronici.

Da somministrare nell'acqua da bere. 100 mg di prodotto/kg di peso corporeo al giorno per 3 giorni consecutivi. Per calcolare la concentrazione del medicinale veterinario nell'acqua da bere e' possibile utilizzare la seguente formula. (100 mg di prodotto/kg di peso corporeo/die) X (peso corporeo medio (kg) degli animali da trattare) / (Consumo medio giornaliero di acqua (l) per animale) = mg di prodotto per litro di acqua da bere. La solubilita' massima del prodotto in acqua da bere e' di circa 100 g/litro. Per pesare la quantita' calcolata di salicilato di sodio si raccomanda di usare bilance adeguatamente tarate. L'acqua da bere medicata deve essere preparata ogni 24 ore. Eventuale acqua medicata non consumata entro 24 ore deve essere eliminata e, l'acqua da bere medicata deve essere sostituita. Per garantire il consumo dell'acqua medicata, durante il trattamento, agli animali deve essere precluso l'accesso ad altre fonti d'acqua.

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Dopo la prima apertura tenere il sacco ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 6 mesi. Periodo di validita' dopo diluizione in acqua da bere conformemente alle istruzioni: 24 ore. Dopo questo periodo la soluzione non utilizzata deve essere eliminata.

La concentrazione della soluzione da somministrare deve essere corretta giornalmente in base all'effettivo consumo di acqua da bere degli animali. La compatibilita' del prodotto con altri medicinali veterinari somministrati nell'acqua da bere non e' stata studiata. Se utilizzati in concomitanza, la stabilita' e/o la solubilita' dei medicinali veterinari puo' cambiare. Si raccomanda quindi di utilizzare metodi o vie di somministrazione diversi dall'acqua da bere per erogare, se necessario, la terapia antinfettiva concomitante. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con ipersensibilita' nota (allergie) al salicilato di sodio o alle sostanze correlate devono evitare il contatto con il prodotto. In caso di contatto accidentale puo' verificarsi irritazione della cute, degli occhi e del tratto respiratorio. Evitare il contatto diretto con la cute e con gli occhi e l'inalazione della polvere. Si raccomanda di indossare guanti di protezione (ad es. di gomma o di lattice), occhiali di sicurezza e una maschera adeguata (ad esempio un respiratore con mascherina monouso conforme alla norma europea EN149). In caso di esposizione dermica accidentale, lavare immediatamente la cute con acqua. Qualora si verificasse un contatto oculare accidentale, lavare gli occhi con abbondante acqua per 15 minuti e rivolgersi al medico se l'irritazione persiste. Durante la somministrazione agli animali dell'acqua medicata, evitare il contatto con la cute indossando i guanti. In caso di contatto con la cute lavare immediatamente con acqua. Sovradosaggio: la somministrazione di quattro volte la dose raccomandata ha determinato un aumento del consumo di acqua da bere e occasionale diarrea. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Deve essere evitata la somministrazione concomitante di farmaci potenzialmente nefrotossici (es. aminoglicosidi). L'acido salicilico presenta un elevato legame con l'albumina plasmatica e compete con diverse sostanze (es. sulfonamidi, ketoprofene) per i siti di legame delle proteine plasmatiche. L'uso concomitante con altri FANS e' sconsigliato, a causa dell'aumentato rischio di disturbi gastrointestinali.

Possono verificarsi disturbi gastrointestinali soprattutto in animali con malattia gastrointestinale precedente. Tale disturbo puo' manifestarsi clinicamente con l'emissione di feci nere causata da sanguinamento nel tratto gastrointestinale. La somministrazione del medicinale veterinario puo' comportare un incremento dell'assunzione di acqua.

Tacchini.

Studi di laboratorio condotti sui ratti hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogeni e fetotossici. L'uso non e' raccomandato durante l'ovodeposizione.

Carne, visceri: 2 giorni. Uso non autorizzato in animali che producono uova destinate al consumo umano.

Farmaci antinfiammatori non steroidei.

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