Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml
Sincronizzazione degli estri, in femmine cicliche: puo' essere effettuata secondo due modalita': unica somministrazione, nelle bovine che presentano il corpo luteo funzionale (5^-16^ giorno del ciclo): l'ovulazione si avra' dopo 56-82 ore; due somministrazioni, a distanza di 10-12 giorni, senza considerare il giorno del ciclo: l'ovulazione si avra' 56-82 ore dopo la seconda somministrazione (in quelle bovine che, dopo la prima somministrazione, non abbiano presentato il calore).
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Diagnosi
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml - Che principio attivo ha Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Prostaglandina F2alfa 400 mg/100 ml.
Eccipienti
Composizione di Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml - Cosa contiene Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Sodio acetato, fenolo, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml? A cosa serve?
Sincronizzazione degli estri, in femmine cicliche: puo' essere effettuata secondo due modalita': unica somministrazione, nelle bovine che presentano il corpo luteo funzionale (5^-16^ giorno del ciclo): l'ovulazione si avra' dopo 56-82 ore; due somministrazioni, a distanza di 10-12 giorni, senza considerare il giorno del ciclo: l'ovulazione si avra' 56-82 ore dopo la seconda somministrazione (in quelle bovine che, dopo la prima somministrazione, non abbiano presentato il calore). Il ricorso alla doppia somministrazione permette di sincronizzare tutto l'effettivo dell'allevamento. Subestro o calori silenti: praticare un trattamento e tenere gli animali in osservazione per almeno 5-7 giorni per accertare l'insorgenza del calore. In caso di insuccesso, praticare un secondo trattamento dopo 11 giorni dal primo. Regolarizzazione del ciclo estrale dopo il parto: un'unica somministrazione, dopo 28-35 giorni dal parto, permette di ridurre l'intervallo parto-concepimento ed aumenta l'indice di fertilita' alla prima inseminazione. Lisi del corpo luteo persistente Un'unica somministrazione determina la comparsa del calore 3-5 giorni dopo il trattamento. Trattamento delle cisti luteiniche: un'unica somministrazione determina la comparsa del calore entro 7 giorni dal trattamento. Anticipazione programmata del parto: un'unica somministrazione, dopo il 280. giorno di gestazione, induce il parto mediamente dopo 3 giorni. L'anticipazione e' indicata per ottenere, col parto programmato, vitelli con massa corporea inferiore rispetto alla gravidanza a termine e, quindi, limitare l'eventualita' di parti distocici (non infrequenti nelle primipare sottoposte precocemente all'attivita' riproduttiva). L'anticipazione programmata del parto puo' essere attuata anche quando si voglia sincronizzare le nascite. Preparazione per "embrio-transfer": va sottolineato che l'embrio-transfer ha maggiori possibilita' di riuscita se il ciclo estrale della ricevente corrisponde, come giorno, a quello della donatrice, al momento in cui da quest'ultima si sono prelevati gli embrioni. Schema di preparazione e fecondazione delle bovine donatrici: le bovine vengono trattate fra il 9^ -12^ giorno del ciclo (dopo un calore spontaneo) con 2500-3000 UI di PMSG; dopo 48 ore si inoculano 25-30 mg di PGF2alfa. Dopo 24 ore si pratica la prima inseminazione (con 2 paillettes), seguita da altri due interventi fecondativi, sempre con doppia dose di seme, a distanza di 24 ore uno dall'altro. Il recupero degli embrioni viene attuato dopo 7-9 giorni dal primo intervento fecondativo. Il ciclo estrale delle riceventi viene sincronizzato mediante un trattamento eseguito con PGF2alfa contemporaneamente a quello praticato nelle donatrici. Trattamento delle piometre: le prostaglandine risultano il farmaco di elezione nel trattamento delle piometre, processi secretivi dell'utero accompagnati da persistenza del corpo luteo. Un'unica somministrazione provoca, per l'azione luteolitica e di stimolo sulla motilita' uterina, l'apertura del canale cervicale e l'espulsione degli essudati. Lo svuotamento solitamente inizia 24 ore dopo il trattamento ed e' completo al momento della comparsa dell'estro, che si manifesta nell'arco di 3-4 giorni dalla somministrazione del farmaco. Trattamento delle endometriti: un primo trattamento in corso di endometrite, permette lo svuotamento dell'utero con conseguente maggiore pervieta' del canale cervicale, che consente l'attuazione dei trattamenti antibatterici. Un secondo trattamento, dopo due settimane, porta alla normalizzazione dei cicli estrali entro 2-10 giorni, a seconda della gravita' dell'infezione. Espulsione dei feti morti (mummificati o macerati): un'unica somministrazione, determina la lisi del corpo luteo in 3-4 giorni e la dilatazione della cervice, che consente l'espulsione dei feti. Essi pero', frequentemente, tendono a fermarsi a livello di canale cervicale; si rende, pertanto, necessario, effettuare esplorazioni sistematiche per controllare l'avvenuta espulsione dei feti. Aborto terapeutico: in corso di particolari condizioni come patologie fetali o degli invogli (idrope) e' utile interrompere la gravidanza. Un'unica somministrazione permette lo svuotamento dell'utero dopo 2-4 giorni. Induzione dell'aborto: un'unica somministrazione, entro i primi 100 giorni di gravidanza, provoca l'aborto dopo 3-5 giorni.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Il prodotto non deve essere impiegato in animali in gravidanza, salvo che l'intento sia l'aborto terapeutico o l'anticipazione programmata del parto. Ad eccezione di tali casi il prodotto non deve essere utilizzato nella seconda meta' della gravidanza (dal 150^ al 273^ giorno) in quanto il suo impiego puo' dare origine a complicazioni quali: metriti, distocie, ritenzione placentare.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml - Come si assume Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Somministrare ml 5-6/capo (pari a mg 20-24/capo di PGF2alfa). Da ripetere se del caso (vedi indicazioni). Per ottenere gli effetti desiderati, l'impiego del medicinale veterinario deve avvenire, laddove si applichi, sulla base di una diagnosi esplorativa che accerti la presenza di un substrato luteinico secernente: corpo luteo persistente, cisti luteiniche, piometra. Il prodotto non ha nessuna azione nei riguardi dell'attivazione del ciclo riproduttivo quando vi siano anestri imputabili ad ipofunzionalita' ovarica primaria o corpo luteo di recente formazione. Gli schemi di trattamento qui riportati hanno solo valore indicativo; e' opportuno valutare, caso per caso, quali variazioni vadano apportate a tali schemi in funzione dell'alimentazione, delle condizioni sanitarie degli animali da trattare, nonche' di altri elementi quali ambiente, condizioni epizoologiche, ecc. Per via intramuscolare.
Conservazione
Come si conserva Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Conservare al riparo dalla luce, in luogo fresco ed asciutto, a temperatura non superiore a +15 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni. Dopo la prima apertura del condizionamento primario conservare in frigorifero (2-8 gradi C).
Avvertenze
Su Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml è importante sapere che:
La somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente nei casi di uso con finalita' abortive. Per la somministrazione del prodotto adottare le opportune precauzioni di asepsi. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: evitare il contatto diretto della soluzione con la cute. Lavare con acqua le eventuali zone accidentalmente venute a contatto con il prodotto. Il prodotto non deve essere maneggiato da donne in gravidanza e da individui affetti da asma. Sovradosaggio: non sono noti effetti negativi dovuti ad iperdosaggio.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Nessuna nota.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereSincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml?
Il prodotto non deve essere impiegato in animali in gravidanza, salvo che l'intento sia l'aborto terapeutico o l'anticipazione programmata del parto. Ad eccezione di tali casi il prodotto non deve essere utilizzato nella seconda meta' della gravidanza (dal 150^ al 273^ giorno) in quanto il suo impiego puo' dare origine a complicazioni quali: metriti, distocie, ritenzione placentare.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml? - Come tutti i medicinali, Sincro bovis – 4 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Nelle bovine in seguito alla somministrazione di prostaglandine possono verificarsi: perdita di colostro, sudorazione, scialorrea, irrequietezza, edema mammario. Tali manifestazioni, di norma, si esauriscono entro 50-60 minuti dalla somministrazione. Ogni eventuale reazione avversa grave o altra reazione non menzionata nell'SPC deve essere segnalata al veterinario prescrittore.
Specie di destinazione
Bovini.
Diagnosi
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in copia unica non ripetibile.
Tempi di attesa
Carni, visceri: zero giorni. Latte: zero ore.
Categoria Farmacoterapeutica
Modulatori del ciclo estrale. Prostaglandine.
Codice AIC
102108026
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Altri ginecologici uso veterinario
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
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