Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore
Seebri Breezhaler è indicato come terapia broncodilatatrice di mantenimento per alleviare i sintomi in pazienti adulti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore - Che principio attivo ha Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Ciascuna capsula contiene 63 microgrammi di glicopirronio bromuro, equivalenti a 50 microgrammi di glicopirronio. Ciascuna dose erogata (la dose rilasciata dal boccaglio dell’inalatore) contiene 55 microgrammi di glicopirronio bromuro, equivalenti a 44 microgrammi di glicopirronio. Eccipiente(i) con effetti noti: Ciascuna capsula contiene 23,6 mg di lattosio (come monoidrato).Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore - Cosa contiene Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Contenuto della capsula Lattosio monoidrato Magnesio stearato
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore? A cosa serve?
Seebri Breezhaler è indicato come terapia broncodilatatrice di mantenimento per alleviare i sintomi in pazienti adulti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore - Come si assume Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Posologia La dose raccomandata è l’inalazione del contenuto di una capsula una volta al giorno, usando l’inalatore Seebri Breezhaler. Si raccomanda la somministrazione di Seebri Breezhaler ogni giorno, alla stessa ora. Se è stata dimenticata una dose, la dose successiva deve essere presa il più presto possibile. I pazienti devono essere istruiti a non assumere più di una dose al giorno. Popolazioni speciali Anziani Seebri Breezhaler può essere usato alla dose raccomandata nei pazienti anziani (età uguale o superiore a 75 anni) (vedere paragrafo 4.8). Danno renale Alla dose raccomandata Seebri Breezhaler può essere usato nei pazienti con danno renale da lieve a moderato. Nei pazienti con grave danno renale o malattia renale allo stadio terminale che richiede dialisi Seebri Breezhaler deve essere usato solo se i benefici attesi superano i rischi potenziali poiché in questa popolazione l’esposizione sistemica al glicopirronio può essere aumentata (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Compromissione epatica Non sono stati condotti studi nei pazienti con compromissione epatica. Il glicopirronio è eliminato prevalentemente mediante escrezione renale e non si prevede pertanto una maggiore esposizione nei pazienti con compromissione epatica. Nei pazienti con compromissione epatica non è necessario alcun aggiustamento della dose. Popolazione pediatrica Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di Seebri Breezhaler nella BPCO nella popolazione pediatrica (età inferiore a 18 anni). Modo di somministrazione Esclusivamente per uso inalatorio. Le capsule devono essere somministrate utilizzando esclusivamente l’inalatore Seebri Breezhaler (vedere paragrafo 6.6). Le capsule devono essere rimosse dal blister solo immediatamente prima dell’uso. Le capsule non devono essere ingerite. I pazienti devono essere istruiti su come assumere correttamente il medicinale. Ai pazienti che non mostrano un miglioramento della respirazione deve essere chiesto se ingeriscono il medicinale invece di inalarlo. Per le istruzioni sull’uso del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Conservazione
Come si conserva Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Le capsule devono essere sempre conservate nel blister originale, per proteggerle dall’umidità. Le capsule devono essere rimosse dal blister solo immediatamente prima dell’uso.
Avvertenze
Su Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore è importante sapere che:
Non deve essere usato negli episodi acuti Seebri Breezhaler è una terapia di mantenimento a lungo termine, in monosomministrazione giornaliera e non è indicato nel trattamento iniziale degli episodi acuti di broncospasmo, cioè come terapia di soccorso. Ipersensibilità Dopo la somministrazione di Seebri Breezhaler sono state segnalate reazioni di ipersensibilità immediata. Se si verificano segni che suggeriscono reazioni allergiche, in particolare angioedema (comprese difficoltà a respirare o deglutire, gonfiore della lingua, delle labbra e del viso), orticaria o eruzione cutanea, il trattamento deve essere sospeso immediatamente e deve essere istituita una terapia alternativa. Broncospasmo paradosso Negli studi clinici con Seebri Breezhaler non è stato osservato broncospasmo paradosso. Il broncospasmo paradosso è stato tuttavia osservato con altre terapie inalatorie e può essere pericoloso per la vita. Se questo succede, il trattamento deve essere sospeso immediatamente e deve essere istituita una terapia alternativa. Effetto anticolinergico Seebri Breezhaler deve essere usato con cautela nei pazienti con glaucoma ad angolo chiuso o con ritenzione urinaria. I pazienti devono essere informati sui segni e i sintomi del glaucoma acuto ad angolo chiuso e devono essere informati di interrompere l’uso di Seebri Breezhaler e rivolgersi immediatamente al medico se si manifesta uno qualsiasi di questi segni o sintomi. Pazienti con grave danno renale È stato osservato un moderato aumento medio dell’esposizione totale sistemica (AUClast), fino a 1,4 volte, nei soggetti con danno renale lieve e moderato e un aumento fino a 2,2 volte nei soggetti con grave danno renale e con malattia renale allo stadio terminale. Nei pazienti con grave danno renale (velocità di filtrazione glomerulare calcolata inferiore a 30 ml/min/1,73 m²), compresi quelli con malattia renale allo stadio terminale che richiede dialisi, Seebri Breezhaler deve essere utilizzato solo se il beneficio atteso supera il rischio potenziale (vedere paragrafo 5.2). Questi pazienti devono essere strettamente controllati per potenziali reazioni avverse. Pazienti con storia di malattia cardiovascolare Pazienti con cardiopatia ischemica instabile, insufficienza ventricolare sinistra, storia d’infarto miocardico, aritmia (eccetto la fibrillazione atriale cronica stabile), storia di sindrome del QT lungo o il cui QTc (metodo Fridericia) era prolungato (>450 ms per gli uomini o >470 ms per le donne) sono stati esclusi dagli studi clinici e pertanto l’esperienza in questi gruppi di pazienti è limitata. Seebri Breezhaler deve essere usato con cautela in questi gruppi di pazienti. Eccipienti I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
La somministrazione contemporanea di Seebri Breezhaler con altri medicinali anticolinergici non è stata studiata e non è pertanto raccomandata. Sebbene non siano stati condotti studi formali di interazione con altri medicinali, Seebri Breezhaler è stato usato in concomitanza con altri medicinali comunemente usati nel trattamento della BPCO senza evidenza clinica di interazioni. Tali medicinali includono i broncodilatatori simpaticomimetici, le metilxantine e gli steroidi orali e per inalazione. In uno studio clinico in volontari sani, la cimetidina, un inibitore del trasporto di cationi organici che si ritiene possa contribuire all’escrezione renale del glicopirronio, ha aumentato del 22% l’esposizione totale (AUC) al glicopirronio e diminuito del 23% la clearance renale. In base alla grandezza di queste modifiche, non si prevede un’interazione clinicamente rilevante quando il glicopirronio è somministrato insieme a cimetidina o altri inibitori del trasporto dei cationi organici. La somministrazione concomitante di glicopirronio e indacaterolo per inalazione orale, un beta2agonista adrenergico, in condizioni di stato stazionario per entrambi i principi attivi non ha influenzato la farmacocinetica di entrambi i medicinali.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereSeebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Gravidanza Non vi sono dati relativi all’uso di Seebri Breezhaler in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Durante la gravidanza il glicopirronio deve essere usato solo se il beneficio atteso per la paziente giustifica il potenziale rischio per il feto. Allattamento Non è noto se il glicopirronio bromuro sia escreto nel latte materno. Tuttavia, il glicopirronio bromuro (compresi i suoi metaboliti) è stato escreto nel latte dei ratti femmina in allattamento (vedere paragrafo 5.3). L’uso del glicopirronio in donne che allattano al seno deve essere considerato solo se il beneficio atteso per la donna è superiore a ogni possibile rischio per il lattante (vedere paragrafo 5.3). Fertilità Studi sulla riproduzione e altri dati sugli animali non segnalano rischi per la fertilità sia maschile sia femminile (vedere paragrafo 5.3).
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore?
Dosi elevate di glicopirronio possono provocare la comparsa di segni e sintomi anticolinergici per i quali può essere indicato un trattamento sintomatico. L’intossicazione acuta a seguito di un’inavvertita ingestione orale delle capsule di Seebri Breezhaler è improbabile, a causa della bassa biodisponibilità orale (5% circa). I livelli plasmatici di picco e l’esposizione totale sistemica dopo somministrazione endovenosa di 150 microgrammi di glicopirronio bromuro (equivalente a 120 microgrammi di glicopirronio) nei volontari sani sono state 50 volte e 6 volte superiori dei livelli di picco e dell’esposizione totale allo stato stazionario raggiunti con la dose raccomandata di Seebri Breezhaler (44 microgrammi una volta al giorno) e sono stati ben tollerati.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore? - Come tutti i medicinali, Seebri breezhaler 44 microgrammi polvere per inalazione, capsule rigide – 44 mcg – polvere per inalazione, capsula rigida – uso inalatorio – blister (alu/alu) 30×1 capsula (dose unitaria) + 1 inalatore può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Riassunto del profilo di sicurezza La reazione avversa anticolinergica più comune è stata la secchezza della bocca (2,4%). Le segnalazioni di secchezza della bocca sono state per la maggior parte di lieve entità, nessuna severa, e si sospetta che siano correlate al medicinale. Il profilo di sicurezza è ulteriormente caratterizzato da altri sintomi correlati agli effetti anticolinergici, compresi segni di ritenzione urinaria, che sono stati non comuni. Sono stati anche osservati effetti gastrointestinali, comprendenti gastroenterite e dispepsia. Le reazioni avverse in termini di tollerabilità locale comprendono irritazione della gola, nasofaringite, rinite e sinusite. Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse riportate durante i primi sei mesi di due studi principali raggruppati di fase III della durata di 6 e 12 mesi sono elencati secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi (Tabella 1). All’interno di ciascuna classe di sistemi e organi, le reazioni avverse sono state classificate in base alla frequenza, con le reazioni più frequenti elencate per prime. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine di gravità decrescente. Inoltre, per ciascuna reazione avversa, la corrispondente categoria di frequenza si basa sulla seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tabella 1 Reazioni avverse
Reazioni avverse | Frequenza |
Infezioni ed infestazioni | |
Nasofaringite1) | Comune |
Rinite | Non comune |
Cistite | Non comune |
Disturbi del sistema immunitario | |
Ipersensibilità | Non comune |
Angioedema2) | Non comune |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Iperglicemia | Non comune |
Disturbi psichiatrici | |
Insonnia | Comune |
Patologie del sistema nervoso | |
Cefalea3) | Comune |
Ipoestesia | Non comune |
Patologie cardiache | |
Fibrillazione atriale | Non comune |
Palpitazioni | Non comune |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Congestione dei seni nasali | Non comune |
Tosse produttiva | Non comune |
Irritazione della gola | Non comune |
Epistassi | Non comune |
Disfonia2) | Non comune |
Broncospasmo paradosso2) | Non nota |
Patologie gastrointestinali | |
Secchezza della bocca | Comune |
Gastroenterite | Comune |
Nausea2) | Non comune |
Vomito1) 2) | Non comune |
Dispepsia | Non comune |
Carie dentali | Non comune |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Eruzione cutanea | Non comune |
Prurito2) | Non comune |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Dolore muscoloscheletrico1) 2) | Comune |
Dolore agli arti | Non comune |
Dolore muscoloscheletrico toracico | Non comune |
Patologie renali e urinarie | |
Infezione del tratto urinario3) | Comune |
Disuria | Non comune |
Ritenzione urinaria | Non comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Affaticamento | Non comune |
Astenia | Non comune |
Codice AIC
042306035
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.