Revozyn rtu – 400 mg/ml sospensione iniettabile per bovini 1 flacone da 50 ml

Penetamato iodidrato 400 mg/ml (pari a 308,8 mg di penetamato).

Etile oleato, lecitina.

Trattamento della mastite clinica e subclinica nelle vacche in lattazione causata da stafilococchi e streptococchi, sensibili alla penicillina.

Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non somministrare per iniezione endovenosa.

Agitare bene prima dell'uso. Somministrare solo per via intramuscolare, preferibilmente nel collo. Somministrare alternativamente sul lato sinistro e sul lato destro. 10-15 mg di penetamato iodidrato per kg di peso corporeo al giorno, una volta al giorno per 3 giorni consecutivi, corrispondenti a 2,5-3,75 ml di prodotto per 100 kg di peso corporeo al giorno, una volta al giorno per 3 giorni consecutivi. Per garantire il dosaggio corretto, determinare il peso corporeo con la massima precisione possibile per evitare il sottodosaggio.

Conservare a temperatura inferiore a +30 gradi C. Tenere in posizione verticale. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

L'uso del medicinale veterinario deve basarsi su test di sensibilita' dei batteri isolati dall'animale. Ove cio' non fosse possibile, la terapia deve basarsi su dati epidemiologici locali (a livello regionale o di allevamento) sulla sensibilita' dei batteri bersaglio. Nell'uso del prodotto tenere conto delle linee di condotta antimicrobiche ufficiali, nazionali e locali. L'uso del prodotto in modo non conforme alle istruzioni fornite puo' aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla benzilpenicillina e ridurre l'efficacia del trattamento con altri betalattamici, a causa della possibile resistenza crociata. Deve essere evitata l'alimentazione dei vitelli con latte contenente residui di penicillina in quanto potrebbe selezionare batteri resistenti agli antimicrobici (es. ESBL) nell'intestino dei vitelli. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: questo prodotto puo' causare sensibilizzazione e dermatite da contatto. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' comportare reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze in qualche caso possono essere gravi. Si devono evitare il contatto cutaneo diretto e l'autoiniezione. Durante la manipolazione del medicinale veterinario si devono indossare i guanti. Non manipolare il prodotto se si sa di essere sensibili o se e' stato raccomandato di non maneggiare tali preparazioni. Lavarsi le mani dopo l'uso. Se il prodotto viene a contatto con la cute, sciacquare immediatamente con acqua abbondante. Se dopo l'esposizione si sviluppano sintomi come eruzione cutanea, o in caso di autoiniezione, rivolgersi a un medico e mostrargli il foglietto illustrativo. Gonfiore di viso, labbra e occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi e richiedono assistenza medica urgente. Sovradosaggio: in caso di sovradosaggio, non si prevedono reazioni avverse diverse da quelle riportate. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Le penicilline non devono essere somministrate in concomitanza con antibiotici batteriostatici.

Puo' essere usato durante la gravidanza o l'allattamento.

I sintomi di reazioni avverse variano da lievi reazioni cutanee, come orticaria e dermatite a reazioni gravi, come lo shock anafilattico (molto raramente, meno di 1 animale su 10.000 animali trattati), che in casi molto rari (meno di 1 animale su 10.000 animali trattati, incluse le segnalazioni isolate) puo' essere fatale. Puo' inoltre verificarsi la sensibilizzazione nei confronti delle penicilline.

Bovini (bovine in lattazione).

Carne, visceri: 10 giorni. Latte: 4 giorni.

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline.

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