Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago
Trattamento e profilassi delle emorragie in pazienti con emofilia A (deficienza congenita di Fattore VIII).
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- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago - Che principio attivo ha Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Octocog alfa 25 UI per ml di soluzione ricostituita Dopo ricostituzione: Un flaconcino da 10 ml contiene 250 UI di octocog alfa Recombinate 250 UI/10 ml contiene nominalmente 250 UI di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione, in ciascun flaconcino. Il prodotto contiene approssimativamente 25 UI/ml di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione, dopo ricostituzione con 10 ml di acqua sterile per preparazioni iniettabili. Octocog alfa 50 UI per ml di soluzione ricostituita Dopo ricostituzione: Un flaconcino da 10 ml contiene 500 UI di octocog alfa Recombinate 500 UI /10 ml contiene nominalmente 500 UI di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione, in ciascun flaconcino. Il prodotto contiene approssimativamente 50 UI/ml di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione, dopo ricostituzione con 10 ml di acqua sterile per preparazioni iniettabili. Octocog alfa 100 UI per ml di soluzione ricostituita Dopo ricostituzione: Un flaconcino da 10 ml contiene 1000 UI di octocog alfa Recombinate 1000 UI/10 ml contiene nominalmente 1000 UI di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione, in ciascun flaconcino. Il prodotto contiene approssimativamente 100 UI/ml di octocog alfa, fattore VIII ricombinante della coagulazione dopo ricostituzione con 10 ml di acqua sterile per preparazioni iniettabili. Il titolo viene determinato utilizzando il test cromogenico della Farmacopea Europea rispetto allo Standard Mega FDA calibrato secondo lo Standard WHO. L'attività specifica di Recombinate è di circa 4000 - 8000 UI/mg di proteine. Recombinate contiene fattore VIII ricombinante della coagulazione (INN: octocog alfa). Octocog alfa (fattore VIII ricombinante della coagulazione) è una proteina purificata composta da 2332 aminoacidi. Ha una sequenza di aminoacidi comparabile a quella del fattore VIII e modifiche post-traduzionali simili alla molecola di derivazione plasmatica. Il fattore VIII ricombinante della coagulazione è una glicoproteina espressa da cellule di mammifero prodotte mediante metodi di bioingegneria ottenute dalla linea cellulare dell'ovaio di criceto cinese. Eccipienti con effetto noto: Ciascun flaconcino contiene 35 mg (1,5 mmol) di sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago - Cosa contiene Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Polvere: Albumina umana Sodio cloruro Istidina Macrogol 3350 Calcio cloruro diidrato Acido cloridrico (per l’aggiustamento del pH) Sodio idrossido (per l’aggiustamento del pH) Solvente: Acqua per preparazioni iniettabili
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago? A cosa serve?
Trattamento e profilassi delle emorragie in pazienti con emofilia A (deficienza congenita di Fattore VIII). Questo prodotto non contiene fattore di von Willebrand e pertanto non è indicato nella malattia di von Willebrand. Recombinate è indicato per tutti i gruppi di età, dai neonati agli adulti.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nota reazione allergica alle proteine bovine, murine o di criceto.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago - Come si assume Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Il trattamento deve essere supervisionato da un medico con esperienza nel trattamento dell’emofilia. Monitoraggio del trattamento Nel corso del trattamento, si raccomanda una determinazione appropriata dei livelli di fattore VIII per stabilire la dose da somministrare e la frequenza alla quale ripetere le infusioni. La risposta dei singoli pazienti al fattore VIII può variare, con conseguenti emivite e recuperi differenti. La dose basata sul peso corporeo può richiedere un aggiustamento nei pazienti sottopeso o in sovrappeso. In particolare nel caso di interventi chirurgici maggiori è indispensabile un puntuale monitoraggio della terapia sostitutiva mediante analisi della coagulazione (attività del fattore VIII plasmatico). Posologia Il dosaggio e la durata della terapia sostitutiva dipendono dalla gravità del deficit della funzione emostatica, dalla localizzazione e dal grado dell’emorragia e dalle condizioni cliniche del paziente. Il trattamento deve essere eseguito in collaborazione con un medico esperto nei disordini della coagulazione e con un laboratorio in grado di misurare la concentrazione plasmatica dell'AHF. Il numero di unità di fattore VIII somministrato viene espresso in Unità Internazionali (UI), riferite all'attuale standard WHO per i prodotti a base di fattore VIII. L'attività plasmatica del fattore VIII è espressa sia in percentuale (riferita al plasma umano normale) sia in Unità Internazionali (riferite ad uno standard internazionale per il fattore VIII plasmatico). Una Unità Internazionale (UI) di attività di fattore VIII è equivalente alla quantità di fattore VIII contenuta in 1 ml di plasma umano normale. Trattamento al bisogno L’aumento atteso in vivo del livello di picco di Recombinate espresso in UI/dL di plasma o in% (percentuale) del normale può essere calcolato moltiplicando per due la dose somministrata per kg di peso corporeo (UI/kg). Il metodo di calcolo è illustrato nei seguenti esempi: Aumento% atteso di FVIII =
N° di unità somministrate x 2% / UI / kg |
peso corporeo (kg) |
1750 UI x 2% / UI / kg | = ≈50% |
70 kg oppure |
peso corporeo (kg) x aumento% desiderato di FVIII |
2% / UI /kg |
40 kg x 70% | = 1400 UI |
2% / UI / kg |
Emorragia | ||
Grado dell’emorragia | Picco di attività di AHF richiesta nel sangue dopo infusione (% del normale o UI/dL di plasma) | Frequenza di infusione |
Emartro allo stato iniziale; emorragia muscolare o orale | 20 - 40 | Iniziare a infondere, ogni 12 - 24 ore, da uno a tre giorni fino a che l’episodio emorragico sia risolto (sulla base del dolore) o si sia giunti a guarigione |
Emartro più esteso; emorragia muscolare o ematoma | 30 -60 | Ripetere l’infusione ogni 12 - 24 ore, di norma per tre giorni o più fino a scomparsa del dolore e a recupero funzionale |
Emorragie a rischio per la vita, quali emorragie intracraniche, emorragie della gola o emorragie addominali gravi | 60 - 100 | Ripetere l’infusione ogni 8 - 24 ore fino a remissione del rischio |
Chirurgia | ||
Tipo di intervento | ||
Chirurgia minore, incluse le estrazioni dentali | 30-60 | Una singola infusione, più terapia antifibrinolitica orale, entro un’ora dall’intervento è sufficiente nel 70% circa dei casi. Ogni 24 ore, per almeno 1 giorno, fino alla guarigione della ferita. |
Chirurgia maggiore | 80 -100 (pre e post intervento) | Ripetere l’infusione ogni 8 - 24 ore in relazione allo stato di guarigione della ferita. |
Conservazione
Come si conserva Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Conservare in frigorifero (2°C - 8°C). Non congelare. Conservare nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Entro il periodo di validità il medicinale può essere conservato fino a sei mesi a 15°C - 25°C prima dell’uso. Non refrigerare nuovamente dopo conservazione a 15-25°C. Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione del medicinale, vedere paragrafo 6.3.
Avvertenze
Su Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago è importante sapere che:
Tracciabilità Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati. Ipersensibilità Sono stati riportati casi di gravi reazioni allergiche a Recombinate. Pazienti con nota ipersensibilità alle proteine murine, bovine o di criceto devono essere trattati con cautela. I pazienti devono essere informati circa i sintomi precoci delle reazioni da ipersensibilità che comprendono orticaria, orticaria generalizzata, senso di costrizione toracica, respiro sibilante, ipotensione ed anafilassi. In caso di insorgenza di una reazione allergica o anafilattica, si deve sospendere immediatamente l’iniezione o l’infusione. In caso di shock, deve essere attuato il trattamento medico standard per lo shock. Inibitori La formazione di anticorpi neutralizzanti (inibitori) verso il fattore VIII rappresenta una complicanza nota nel trattamento di soggetti affetti da emofilia A. Tali inibitori sono generalmente immunoglobuline IgG dirette contro l’attività procoagulante del fattore VIII, e sono quantificate in Unità Bethesda (UB) per ml di plasma per mezzo del saggio modificato. Il rischio di sviluppare inibitori è correlato alla severità della malattia e al tempo di esposizione al fattore VIII, essendo maggiore entro i primi 50 giorni di esposizione, ma persiste per tutta la vita nonostante si tratti di un rischio non comune. La rilevanza clinica dello sviluppo di inibitori dipenderà dal titolo dell’inibitore: gli inibitori a basso titolo presenti temporaneamente o che rimarranno costantemente a basso titolo incideranno meno sul rischio di risposta clinica insufficiente rispetto agli inibitori ad alto titolo. In generale, tutti i pazienti trattati con prodotti a base di fattore VIII della coagulazione devono essere attentamente monitorati per lo sviluppo di inibitori mediante appropriate osservazioni cliniche ed esami di laboratorio. Se non si ottengono i livelli plasmatici di attività del fattore VIII attesi, o se l'emorragia non è controllata con una dose adeguata, deve essere eseguito un esame al fine di determinare se siano presenti inibitori del fattore VIII. Nei pazienti con livelli elevati di inibitore, la terapia con fattore VIII potrebbe non essere efficace e devono essere prese in considerazione altre soluzioni terapeutiche. La gestione di questi pazienti deve essere affidata a medici con esperienza nel trattamento dell’emofilia e con gli inibitori del fattore VIII. Eventi cardiovascolari Nei pazienti con fattori di rischio cardiovascolare esistenti, la terapia sostitutiva con FVIII può incrementare il rischio cardiovascolare. Complicanze correlate al catetere Qualora sia necessario un dispositivo di accesso venoso centrale (CVAD), deve essere tenuto in considerazione il rischio di complicanze correlate al CVAD incluse infezioni locali, batteriemia e trombosi in corrispondenza del sito del catetere. Popolazione pediatrica Le avvertenze e le precauzioni per l’uso nei pazienti pediatrici non differiscono da quelle per i pazienti adulti. Questo medicinale contiene 35 mg (1,5 mmol) di sodio per ogni flaconcino da 250 UI, 500 UI e 1000 UI, equivalente all’1,8% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Bisogna tenerne conto in caso di pazienti sottoposti a dieta iposodica.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Non sono stati effettuati studi di interazione.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereRecombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Non sono stati eseguiti studi sulla riproduzione animale con fattore VIII. Considerando che l’emofilia A nelle donne è un evento raro, non sono disponibili dati sperimentali circa l’impiego di fattore VIII in gravidanza o durante l’allattamento al seno. Il fattore VIII deve essere pertanto somministrato durante la gravidanza e l’allattamento al seno solo se chiaramente indicato.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago?
Non sono noti sintomi da sovradosaggio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago? - Come tutti i medicinali, Recombinate polvere e solvente per soluzione iniettabile – 250 ui/10 ml polvere e solvente per soluzone iniettabile 1 flaconcino polvere + 1 flaconcino solvente con dispositivo di ricostituzione senza ago può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Tabella riassuntiva delle reazioni avverse La tabella successiva elenca le reazioni avverse segnalate da rapporti spontanei e da studi clinici. La tabella presentata di seguito è stata stilata sulla base della classificazione MedDRA per sistemi e organi (SOC e Preferred Term). La frequenza è stata valutata secondo i seguenti criteri: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, < 1/100), raro (≥1/10.000, < 1/1.000), molto raro (<1/10.000) non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Frequenza | Termine MedDRA preferito |
Infezioni ed infestazioni | non comune | Infezione dell’orecchio |
Patologie del sistema emolinfopoietico | non comune (PTPs)¹ molto comune (PUPs)¹ | Inibizione del Fattore VIII ¹ |
Disturbi del sistema immunitario | non nota | Reazione anafilattica Ipersensibilitಠ|
Patologie del sistema nervoso | non comune | Capogiri Tremore |
non nota | Perdita di coscienza Sincope Cefalea Parestesia | |
Patologie cardiache | non nota | Cianosi Tachicardia |
Patologie vascolari | non comune | Epistassi Vampate Ematoma Ipotensione Pallore Sensazione di freddo alle estremità |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | non comune | Dolore faringolaringeo |
non nota | Dispnea Tosse Respiro sibilante | |
Patologie gastrointestinali | non comune | Nausea |
non nota | Vomito Dolore addominale | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | non comune | Iperidrosi Prurito Esantema Esantema maculo-papuloso |
non nota | Angioedema Orticaria Esfoliazione cutanea Eritema | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | non comune | Dolore alle estremità |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | comune | Brividi |
non comune | Sensazione di affaticamento Piressia | |
non nota | Malessere Reazioni al sito di iniezione Dolore toracico Senso di costrizione toracica | |
Esami diagnostici | non comune | Test di stimolazione acustica anomali |
Codice AIC
028687010
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Octocog alfa (fattore viii di coagulazione, ricombinante)
Produttore
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