Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al
RASARAL è indicato nel trattamento della malattia di Parkinson sia in monoterapia (senza levodopa) sia come terapia in associazione (con levodopa) nei pazienti con fluttuazioni di fine dose.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al - Che principio attivo ha Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Ogni compressa contiene 1 mg di rasagilina (tartrato). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al - Cosa contiene Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Calcio fosfato diidrato dibasico, Amido di mais, Amido pregelatinizzato, Silice colloidale anidra, Acido stearico, Talco.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al? A cosa serve?
RASARAL è indicato nel trattamento della malattia di Parkinson sia in monoterapia (senza levodopa) sia come terapia in associazione (con levodopa) nei pazienti con fluttuazioni di fine dose.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Trattamento concomitante con altri inibitori delle monoaminoossidasi (MAO) (inclusi i medicinali ed i prodotti naturali senza obbligo di prescrizione, come l’erba di San Giovanni) o petidina (vedere paragrafo 4.5). Bisogna attendere almeno 14 giorni tra l’interruzione del trattamento con rasagilina e l’inizio della terapia con inibitori delle MAO o petidina. L’uso di rasagilina è controindicato in pazienti con insufficienza epatica grave.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al - Come si assume Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Posologia La dose raccomandata di rasagilina è 1 mg (una compressa di RASARAL) una volta al giorno da assumere con o senza levodopa. Anziani Non è necessario un aggiustamento della dose nei pazienti anziani. Popolazione pediatrica Non è raccomandato l’uso di RASARAL nei bambini e negli adolescenti a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull’efficacia. Pazienti con insufficienza epatica È controindicato l’uso di rasagilina in pazienti con grave insufficienza epatica (vedere paragrafo 4.3). Evitare l’uso di rasagilina in pazienti con moderata insufficienza epatica. Usare cautela all’inizio del trattamento con rasagilina in pazienti con lieve insufficienza epatica. Interrompere il trattamento con rasagilina in caso di evoluzione dell’insufficienza epatica da lieve a moderata (vedere paragrafo 4.4).Pazienti con insufficienza renale Non è necessario un aggiustamento della dose nei pazienti con insufficienza renale. Modo di somministrazione Per uso orale. RASARAL può essere assunto sia a digiuno sia a stomaco pieno.
Conservazione
Come si conserva Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Non conservare a temperatura superiore a 25°C.
Avvertenze
Su Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al è importante sapere che:
Uso concomitante di rasagilina con altri medicinali Evitare l’uso concomitante di rasagilina e fluoxetina o fluvoxamina (vedere paragrafo 4.5). Attendere almeno cinque settimane dall’interruzione del trattamento con fluoxetina prima di iniziare la terapia con rasagilina. Attendere almeno 14 giorni tra l’interruzione del trattamento con rasagilina e l’inizio del trattamento con fluoxetina o fluvoxamina. Si sconsiglia l’uso concomitante di rasagilina e destrometorfano o simpaticomimetici, inclusi i decongestionanti nasali e orali ed i medicinali contenenti efedrina o pseudoefedrina usati per trattare il raffreddore (vedere paragrafo 4.5). Dal momento che rasagilina potenzia gli effetti della levodopa, gli effetti indesiderati della levodopa possono essere aumentati e una discinesia preesistente aggravata. Ridurre la dose di levodopa può migliorare questo effetto indesiderato. Ci sono state segnalazioni di effetti ipotensivi quando rasagilina viene assunta in concomitanza con la levodopa. I pazienti con malattia di Parkinson sono particolarmente vulnerabili agli effetti indesiderati di ipotensione a causa della presenza di problemi di deambulazione. Effetti dopaminergici Episodi di sonnolenza diurna eccessiva (Excessive daytime sleepiness, EDS) e di insorgenza improvvisa di sonno (sudden sleep onset, SOS) Rasagilina può causare sonnolenza diurna, sonnolenza e, occasionalmente, addormentamento durante le attività di vita quotidiana - specialmente se usata con altri medicinali dopaminergici. I pazienti devono essere informati di ciò e avvertiti di usare cautela durante la guida o l’uso di macchinari nel corso del trattamento con rasagilina. I pazienti che hanno manifestato sonnolenza e/o un episodio di insorgenza improvvisa di sonno devono astenersi dalla guida o dall’uso di macchinari (vedere paragrafo 4.7). Disturbi del controllo degli impulsi (impulse control disorders, ICD) Disturbi del controllo degli impulsi (ICD) possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o trattamenti dopaminergici. Analoghe segnalazioni di disturbi del controllo degli impulsi (ICD) sono state ricevute, durante l’esperienza post-marketing, relativamente a pazienti trattati con rasagilina. I pazienti devono essere controllati con regolarità in relazione allo sviluppo di disturbi del controllo degli impulsi. I pazienti e chi si prende cura di loro, devono essere consapevoli dei sintomi comportamentali dei disturbi del controllo degli impulsi che sono stati osservati in pazienti trattati con rasagilina, che comprendono casi di compulsioni, pensieri ossessivi, gioco d'azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualità, comportamento impulsivo e spese o acquisti compulsivi. Melanoma Uno studio di coorte retrospettivo ha suggerito un possibile aumento del rischio di melanoma con l’uso di rasagilina, specialmente in pazienti con una maggiore durata di esposizione a rasagilina e/o con la dose cumulativa più alta di rasagilina. Ogni lesione cutanea sospetta deve essere valutata da uno specialista. Ai pazienti bisogna quindi consigliare di sottoporsi a controllo medico se viene identificata una nuova lesione cutanea o una lesione che si sta modificando. Compromissione epatica Usare cautela all’inizio del trattamento con rasagilina in pazienti con lieve insufficienza epatica. Evitare l’uso di rasagilina in pazienti con moderata insufficienza epatica. Interrompere il trattamento con rasagilina in caso di evoluzione dell’insufficienza epatica da lieve a moderata (vedere paragrafo 5.2).
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Inibitori delle MAO Esistono un certo numero di interazioni note tra inibitori non selettivi delle MAO e altri prodotti medicinali. Rasagilina non deve essere somministrata in associazione con altri inibitori delle MAO (inclusi i medicinali ed i prodotti naturali senza obbligo di prescrizione, come l’erba di San Giovanni) poiché esiste il rischio di un’inibizione non selettiva delle MAO con possibile insorgenza di crisi ipertensive (vedere paragrafo 4.3). Petidina Reazioni avverse gravi sono state segnalate con l’uso concomitante di petidina e inibitori delle MAO, così come un altro inibitore selettivo delle MAO-B. È controindicata la somministrazione concomitante di rasagilina e petidina (vedere paragrafo 4.3). Simpaticomimetici L’uso concomitante di inibitori delle MAO e medicinali simpaticomimetici ha dato luogo a fenomeni di interazione farmacologica. Quindi, data l’attività di inibizione delle MAO di rasagilina, si sconsiglia la somministrazione concomitante di rasagilina e simpaticomimetici, come quelli presenti nei decongestionanti nasali e orali e farmaci contro il raffreddore contenenti efedrina o pseudoefedrina (vedere paragrafo 4.4). Destrometorfano Sono state riferite interazioni farmacologiche in caso di uso concomitante di destrometorfano e inibitori non selettivi delle MAO. Quindi, data l’attività di inibizione delle MAO di rasagilina, si sconsiglia l’uso concomitante di rasagilina e destrometorfano (vedere paragrafo 4.4). SNRI/SSRI/antidepressivi triciclici e tetraciclici Evitare l’uso concomitante di rasagilina e fluoxetina o fluvoxamina (vedere paragrafo 4.4). Per l’uso concomitante di rasagilina e inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI)/ inibitori selettivi della ricaptazione di serotonina e norepinefrina (SNRI) in corso di studi clinici, vedere paragrafo 4.8. Reazioni avverse gravi sono state segnalate con l’uso concomitante di SSRI, SNRI, antidepressivi triciclici e tetraciclici e inibitori delle MAO. Data l’attività di inibizione delle MAO di rasagilina, si consiglia, quindi, di usare cautela in caso di trattamento con antidepressivi. Agenti che influenzano l’attività di CYP1A2 Studi in vitro sul metabolismo hanno mostrato che il citocromo P4501A2 (CYP1A2) è il principale enzima responsabile del metabolismo di rasagilina. Inibitori di CYP1A2 La somministrazione concomitante di rasagilina e ciprofloxacina (un inibitore di CYP1A2) ha prodotto un aumento dell’83% dell’AUC di rasagilina. La somministrazione concomitante di rasagilina e teofillina (un substrato del CYP1A2) non ha avuto effetti sulla farmacocinetica dei due prodotti. Quindi, gli inibitori potenti del CYP1A2 possono alterare i livelli plasmatici di rasagilina e devono essere somministrati con cautela. Induttori di CYP1A2 In pazienti fumatori esiste il rischio di diminuzione dei livelli plasmatici di rasagilina dovuta all’induzione dell’enzima metabolizzante CYP1A2. Altri isoenzimi del citocromo P450 Studi in vitro hanno dimostrato che concentrazioni di rasagilina pari a 1 mcg/ml (equivalente a un livello 160 volte la Cmax media di ≈ 5,9-8,5 ng/ml nei pazienti affetti da malattia di Parkinson dopo dosi multiple di rasagilina 1 mg), non hanno inibito gli isoenzimi del citocromo P450 CYP1A2, CYP2A6, CYP2C9, CYP2C19, CYP2D6, CYP2E1, CYP3A4 e CYP4A. Questi risultati mostrano che è improbabile che le concentrazioni terapeutiche di rasagilina possano interferire in modo clinicamente significativo sui substrati di questi enzimi (vedere paragrafo 5.3). Levodopa e altri medicinali per la malattia di Parkinson Nei pazienti con malattia di Parkinson, in trattamento cronico con levodopa, quale farmaco di associazione, non è stato riportato alcun effetto clinico significativo di levodopa sulla clearance di rasagilina. La somministrazione contemporanea di rasagilina ed entacapone ha determinato un aumento del 28% nella clearance orale di rasagilina. Interazione tiramina/rasagilina I risultati di cinque studi di stimolazione con tiramina (in volontari e pazienti con malattia di Parkinson) insieme con i dati derivanti dal monitoraggio quotidiano della pressione sanguigna dopo i pasti (in 464 pazienti trattati con 0,5 mg/die o 1 mg/die di rasagilina o placebo come terapia di associazione con levodopa per sei mesi senza restrizioni di tiramina), e l’assenza di segnalazioni di interazione tra tiramina e rasagilina negli studi clinici condotti senza restrizioni di tiramina, indicano che rasagilina può essere usata in modo sicuro e senza restrizioni dietetiche per tiramina.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereRasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Gravidanza Non sono disponibili dati clinici sull’uso di rasagilina in gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, sul parto e sullo sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3). È necessaria prudenza nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza. Allattamento I dati sperimentali indicano che rasagilina inibisce la secrezione di prolattina e quindi potrebbe inibire la lattazione. Non è noto se rasagilina venga escreta nel latte materno. Particolare attenzione dovrà essere prestata nella somministrazione del farmaco in donne in allattamento. Fertilità Non sono disponibili dati sugli esseri umani sull’effetto di rasagilina sulla fertilità. I dati preclinici indicano che rasagilina non ha effetto sulla fertilità.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al?
Sintomi I sintomi riportati a seguito di sovradosaggio con RASARAL in dosi incluse tra 3 mg e 100 mg comprendevano ipomania crisi ipertensive e sindrome serotoninergica. Il sovradosaggio può essere associato ad una significativa inibizione delle MAO-A e MAO-B. Volontari sani sono stati trattati con 20 mg/die di prodotto in uno studio a singola dose, oppure con 10 mg/die, in uno studio della durata di dieci giorni. Gli eventi avversi osservati sono stati valutati come lievi o moderati e non correlati al trattamento con rasagilina. In uno studio con aumento progressivo delle dosi, condotto in pazienti in terapia cronica con levodopa e trattati con 10 mg/die di rasagilina sono state riportate reazioni indesiderate cardiovascolari (inclusa ipertensione e ipotensione posturale) che sono scomparse all’interruzione del trattamento. Tali sintomi sono simili a quelli osservati per gli inibitori non selettivi delle MAO. Trattamento Non esiste un antidoto specifico. In caso di sovradosaggio, monitorare i pazienti e intervenire con un’adeguata terapia sintomatica e di supporto.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al? - Come tutti i medicinali, Rasaral 1 mg compresse – 1 mg compressa 28 compresse in blister pa/al/pvc/al può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Sintesi del profilo di sicurezza Negli studi clinici in pazienti con malattia di Parkinson, le reazioni avverse più comunemente riportate sono state: cefalea, depressione, vertigini e sindrome influenzale (influenza e rinite) in monoterapia; discinesia, ipotensione ortostatica, cadute, dolore addominale, nausea e vomito e secchezza delle fauci in associazione a trattamento con levodopa; dolore muscoloscheletrico, come mal di schiena e dolore cervicale, e artralgia in entrambi i regimi. Queste reazioni avverse non sono state associate ad un tasso elevato di sospensione del farmaco. Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse sono sotto elencate nelle Tabelle 1 e 2 per sistemi e organi e in base alla frequenza, usando le convenzioni seguenti: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Monoterapia Di seguito sono elencate le reazioni avverse riportate con maggiore incidenza in studi controllati verso placebo in pazienti trattati con 1 mg/die di rasagilina
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
Infezioni ed infestazioni | Influenza | |||
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | Carcinoma cutaneo | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico | Leucopenia | |||
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni allergiche | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Appetito ridotto | |||
Disturbi psichiatrici | Depressione, allucinazioni* | Disturbi del controllo degli impulsi* | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Accidente cerebrovascolare | Sindrome serotoninergica*, episodi di sonnolenza diurna eccessiva (ESD) e di insorgenza improvvisa di sonno (SOS)* | |
Patologie dell’occhio | Congiuntivite | |||
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Vertigine | |||
Patologie cardiache | Angina pectoris | Infarto del miocardio | ||
Patologie vascolari | Ipertensione* | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Rinite | |||
Patologie gastrointestinali | Flatulenza | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Dermatite | Eruzione vescico-bollosa | ||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Dolore muscoloscheletrico, dolore cervicale, artrite | |||
Patologie renali e urinarie | Urgenza della minzione | |||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Febbre, malessere | |||
*Vedere paragrafo descrizione di reazioni avverse particolari |
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune | Comune | Non comune | Non nota |
Tumori benigni, maligni e non specificati | Melanoma cutaneo* | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Appetito ridotto | |||
Disturbi psichiatrici | Allucinazioni*, sogni anormali | Confusione | Disturbi del controllo degli impulsi* | |
Patologie del sistema nervoso | Discinesia | Distonia, sindrome del tunnel carpale, disturbi dell’equilibrio | Accidente cerebrovascolare | Sindrome serotoninergica*, episodi di sonnolenza diurna eccessiva (ESD) e di insorgenza improvvisa di sonno (SOS)* |
Patologie cardiache | Angina pectoris | |||
Patologie vascolari | Ipotensione ortostatica* | Ipertensione* | ||
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale, stipsi, nausea e vomito, secchezza delle fauci | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea | |||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Artralgia, dolore cervicale | |||
Esami diagnostici | Peso diminuito | |||
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da trauma | Caduta | |||
*Vedere paragrafo descrizione di reazioni avverse particolari |
Codice AIC
043902016
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
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