Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml
Bovini (vitelli pre-ruminanti fino a 100 kg di peso corporeo): trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Mycoplasma bovis.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml - Che principio attivo ha Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Marboflossacina 20 mg/ml.
Eccipienti
Composizione di Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml - Cosa contiene Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Gluconolattone, Disodio edetato, Mannitolo, Metacresolo, Monotioglicerolo, Acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml? A cosa serve?
Bovini (vitelli pre-ruminanti fino a 100 kg di peso corporeo): trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Mycoplasma bovis. Suini all'ingrasso: trattamento delle infezioni respiratorie causate da ceppi sensibili di Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida e Mycoplasma hyopneumoniae. Cani: trattamento di ferite infette (compresi ascessi sottocutanei drenati) causate da Escherichia coli, Pasteurella spp. e Pseudomonas spp. Trattamento delle infezioni del tratto urinario inferiore causate da Escherichia coli e Proteus spp. Questo medicinale deve essere utilizzato solo a seguito di test di sensibilita'.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Non usare in animali con nota ipersensibilita' alla marboflossacina o qualsiasi altro chinolonico o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Marboflossacina non dovrebbe essere utilizzata in cani di eta' inferiore ai 12 mesi o inferiore ai 18 mesi per cani di razza eccezionalmente grande, come gli alani o i mastini con un periodo di crescita piu' lungo. Non utilizzare nei casi in cui i patogeni coinvolti siano resistenti ad altri fluorochinoloni (resistenza crociata).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml - Come si assume Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Bovini: la dose raccomandata e' di 2 mg/ kg al giorno (1 ml/10 kg) in singola iniezione giornaliera per via intramuscolare o sottocutanea (la prima iniezione puo' essere somministrata anche per via endovenosa) per 3-5 giorni. Suini: la dose raccomandata e' di 2 mg/ kg al giorno (1 ml/10 kg) in singola iniezione giornaliera per via intramuscolare per 3-5 giorni. Cani: Trattamento di ferite infette (compresi ascessi sottocutanei drenati): 2 mg/kg (1 ml/10 kg) in singola iniezione per via sottocutanea o endovenosa nel primo giorno di trattamento, seguita il giorno successivo da una somministrazione orale di compresse di marboflossacina una volta al giorno al dosaggio di 2 mg/ kg per 6 giorni. Trattamento delle infezioni del tratto urinario inferiore: 2 mg/kg (1 ml/10 kg) in singola iniezione sottocutanea o endovenosa nel primo giorno di trattamento, seguita il giorno successivo da una somministrazione orale di compresse di marboflossacina una volta al giorno al dosaggio di 2 mg/kg per almeno 10 giorni fino a 28 giorni. Per garantire la somministrazione di una dose corretta, il peso corporeo deve essere determinato il piu' correttamente possibile, al fine di evitare un sottodosaggio. Il volume somministrato per sito d'inoculo non deve superare 6 ml nei vitelli e 3 ml nei suini. In cani piccoli, una siringa da tubercolina o da insulina puo' essere utilizzata per dosare accuratamente il prodotto. Per ridurre il rischio di contaminazione del medicinale da particolato, e' raccomandato l'uso di un ago per aspirazione al fine di ridurre il numero di volte in cui il tappo viene perforato.
Conservazione
Come si conserva Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non congelare. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Su Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml è importante sapere che:
Un basso valore di pH urinario puo' avere un effetto inibitore sull'attivita' di marboflossacina. Durante l'uso del prodotto e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali e locali sull'uso di prodotti antimicrobici. L'utilizzo dei fluorochinoloni deve limitarsi al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o si prevede che possano rispondere scarsamente ad altre classi di prodotti antimicrobici. Se possibile, i fluorochinoloni devono essere utilizzati solo sulla base di test di sensibilita'. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle indicazioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti ai fluorochinoloni e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattamento con altri chinoloni a causa della resistenza crociata. I fluorochinoloni hanno mostrato di indurre erosione della cartilagine articolare nei cani giovani e dovrebbero essere dosati con cura soprattutto negli animali giovani. I fluorochinoloni sono anche noti per i loro potenziali effetti collaterali neurologici. Si raccomanda cautela nell'uso nei cani diagnosticati come affetti da epilessia. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: persone con nota ipersensibilita' ai (fluoro)chinoloni devono evitare contatti con il medicinale veterinario. In caso di contatto con la pelle o gli occhi, sciacquare con molta acqua. Prestare attenzione al fine di evitare l'autoinoculazione accidentale. In caso di autoinoculazione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico e mostrargli l'etichetta. L'autoinoculazione accidentale puo' indurre una leggera irritazione. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: in bovini e suini, nessun sintomo da sovradosaggio e' stato osservato dopo una somministrazione di una dose 3 volte superiore a quella raccomandata. I sintomi di sovradosaggio sono disordini neurologici acuti, ipersalivazione o tremore il cui trattamento e' di tipo sintomatico. In cani, in seguito a somministrazione sottocutanea, nessun effetto indesiderato e' stato osservato fino a 2 volte la dose massima raccomandata. In seguito a somministrazione endovenosa di 4 mg/kg sono stati riportati in cani effetti indesiderati rari, lievi e transitori quali, ptialismo (eccessiva salivazione), disordini neurologici (vocalizzazione, eccitazione) e tremore (miclonie), il cui trattamento e' di tipo sintomatico. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
La somministrazione contemporanea di teofillina richiede un attento monitoraggio dato che i livelli sierici di teofillina possono aumentare. I fluorochinoloni possono ridurre il metabolismo e aggravare la nefrotossicita' delle ciclosporine. I fluorochinoloni possono essere utilizzati contemporaneamente con l'acido tolfenamico. In assenza di studi con altri farmaci antiinfiammatori non steroidei, non possono essere escluse interazioni.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereQuiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml?
Studi effettuati su animali di laboratorio non hanno evidenziato l'esistenza di effetti embriotossici, fetotossici o teratogeni. Puo' essere utilizzato durante la gravidanza e l'allattamento nelle bovine e nelle scrofe. Non sono stati effettuati studi specifici su cagne gravide. In cagne gravide e in allattamento, utilizzare solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml? - Come tutti i medicinali, Quiflor 20 mg/ml – 20 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani 1 flacone da 100 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
In vitelli e suini, la somministrazione per via sottocutanea e intramuscolare puo' causare edemi transitori. La somministrazione per via intramuscolare puo' causare infiammazione e dolore al sito di inoculo. Le lesioni infiammatorie possono persistere per 6 giorni nei suini e 12 nei vitelli.
Specie di destinazione
Bovini (vitelli pre-ruminanti fino a 100 kg di peso corporeo), suini, cani.
Tempi di attesa
Carne, visceri. Vitelli pre-ruminanti: 6 giorni. Suini: 4 giorni.
Categoria Farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Fluorochinoloni.
Codice AIC
104299021
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico veterinario
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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