Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se
ProQuad è indicato per la vaccinazione simultanea contro morbillo, parotite, rosolia e varicella, in individui a partire da 12 mesi di età.
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Principi attivi
Composizione di Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se - Che principio attivo ha Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Dopo la ricostituzione, una dose (0,5 mL) contiene: Virus del morbillo¹ ceppo Enders Edmonston (vivo, attenuato) non meno di 3,00 log10 DICT50* Virus della parotite¹ ceppo Jeryl Lynn┢ (Livello B) (vivo, attenuato) non meno di 4,30 log10 DICT50* Virus della rosolia² ceppo Wistar RA 27/3 (vivo, attenuato) non meno di 3,00 log10 DICT50* Virus della varicella³ ceppo Oka/Merck (vivo, attenuato) non meno di 3,99 log10 PFU** *50% della dose infettante la coltura tissutale **unità formanti placca (1) Prodotto su cellule embrionali di pollo. (2) Prodotto su fibroblasti di polmone diploidi umani (WI-38). (3) Prodotto su cellule diploidi umane (MRC-5). Il vaccino può contenere tracce di albumina umana ricombinante (rHA). Questo vaccino contiene una quantità in tracce di neomicina. Vedere paragrafo 4.3. Eccipiente(i) con effetti noti Il vaccino contiene 16 milligrammi di sorbitolo per dose. Vedere paragrafo 4.4. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se - Cosa contiene Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Polvere Saccarosio Gelatina idrolizzata Sodio cloruro Sorbitolo (E 420) Sodio glutammato Sodio fosfato Sodio bicarbonato Potassio fosfato Potassio cloruro Medium 199 con sali di Hanks Medium minimo di Eagle (MEM) Neomicina Rosso Fenolo Acido cloridrico (per aggiustare il pH) Sodio idrossido (per aggiustare il pH) Urea Solvente Acqua per preparazioni iniettabili
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se? A cosa serve?
ProQuad è indicato per la vaccinazione simultanea contro morbillo, parotite, rosolia e varicella, in individui a partire da 12 mesi di età. ProQuad può essere somministrato ad individui a partire da 9 mesi di età in circostanze particolari (ad es., per conformità con le schedule di vaccinazione nazionale, epidemie, o viaggi in zone con alta prevalenza di morbillo; vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 5.1).
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Ipersensibilità a qualsiasi vaccino della varicella o vaccino del morbillo, della parotite o della rosolia o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, compresa la neomicina (vedere paragrafi 2 e 4.4). Discrasie ematiche, leucemie, linfomi di qualunque tipo o altre neoplasie maligne del sistema ematopoietico e linfatico. Terapia immunosoppressiva in corso (comprese dosi elevate di corticosteroidi) (vedere paragrafo 4.8). ProQuad non è controindicato negli individui che ricevono corticosteroidi per via topica o a basso dosaggio per via parenterale (ad es., per la profilassi dell’asma o per terapia sostitutiva). Grave immunodeficienza umorale o cellulare (primaria o acquisita), ad es. immunodeficienza combinata grave, agammaglobulinemia e AIDS o infezione da HIV sintomatica, oppure una percentuale età-specifica di linfociti T CD4+ in bambini di età inferiore a 12 mesi: CD4+ < 25%; in bambini di età compresa tra 12-35 mesi: CD4+ < 20%; in bambini di età compresa tra 36-59 mesi: CD4+ < 15% (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Negli individui gravemente immunocompromessi, inavvertitamente vaccinati con un vaccino contenente morbillo, sono state riportate encefaliti da morbillo con corpi inclusi, polmoniti, ed esito fatale quale diretta conseguenza di un’infezione diffusa dal virus vaccinico del morbillo. Anamnesi familiare di immunodeficienza congenita o ereditaria, a meno che non sia dimostrata l’immunocompetenza del potenziale destinatario del vaccino. Tubercolosi attiva non trattata. Bambini in trattamento antitubercolare non hanno manifestato esacerbazione della malattia quando immunizzati con il vaccino a virus vivo del morbillo. Ad oggi non sono stati riportati studi sull’effetto dei vaccini a virus del morbillo su bambini con tubercolosi non trattata. La vaccinazione deve essere posticipata in presenza di qualsiasi malattia con febbre > 38,5°C. Gravidanza. Inoltre, la gravidanza deve essere evitata nel primo mese successivo alla vaccinazione (vedere paragrafo 4.6).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se - Come si assume Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Posologia ProQuad deve essere impiegato in accordo alle raccomandazioni ufficiali. • Individui di età pari o superiore ai 12 mesi Negli individui a partire da 12 mesi di età somministrare due dosi di ProQuad o una singola dose di ProQuad seguita da una seconda dose di un vaccino monovalente antivaricella per ottenere una protezione ottimale contro la varicella (vedere paragrafo 5.1). Deve trascorrere almeno un mese tra la prima e la seconda dose di un qualsiasi vaccino virale vivo attenuato. È preferibile che la seconda dose sia somministrata entro i tre mesi successivi alla prima dose. • Individui di età compresa tra 9 e 12 mesi I dati di sicurezza ed immunogenicità mostrano che ProQuad può essere somministrato a individui tra 9 e 12 mesi di età, in circostanze particolari (ad es., in accordo alle raccomandazioni ufficiali o quando è considerata necessaria una protezione anticipata). In questi casi, gli individui devono ricevere una seconda dose di ProQuad, somministrata alla distanza minima di 3 mesi, per assicurare una protezione ottimale contro il morbillo e la varicella (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). • Individui di età inferiore a 9 mesi ProQuad non è indicato in questo sottogruppo di popolazione pediatrica. La sicurezza e l’efficacia di ProQuad in bambini sotto i 9 mesi di età non sono state stabilite. ProQuad può essere usato come seconda dose negli individui che abbiano precedentemente ricevuto un vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia ed un vaccino della varicella. Modo di somministrazione Il vaccino deve essere iniettato per via intramuscolare (i.m.) o sottocutanea (s.c.). I siti preferiti di iniezione sono l’area antero-laterale della coscia nei bambini più piccoli e l’area deltoidea nei bambini più grandi, negli adolescenti e negli adulti. Il vaccino deve essere somministrato per via sottocutanea in pazienti affetti da trombocitopenia o da un qualsiasi disturbo della coagulazione. Precauzioni che devono essere prese prima della manipolazione o della somministrazione del medicinale: vedere paragrafo 6.6. Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6. Il vaccino non deve essere sommininistrato per via intravascolare in nessuna circostanza.
Conservazione
Come si conserva Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Conservare e trasportare in frigorifero (2°C - 8°C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere dalla luce.Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione del prodotto, vedere paragrafo 6.3.
Avvertenze
Su Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se è importante sapere che:
Tracciabilità Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati. Un trattamento medico e una supervisione adeguati devono essere sempre prontamente disponibili in caso di una rara reazione anafilattica a seguito della somministrazione del vaccino. Inoltre, il vaccino vivo del morbillo ed il vaccino vivo della parotite sono prodotti su colture di cellule embrionali di pollo. Le persone con anamnesi di reazioni di tipo anafilattico, anafilattoide, o altre reazioni immediate (ad es., orticaria, edema della bocca e della gola, difficoltà di respirazione, ipotensione o shock) successive all’ingestione di uova, possono essere soggette ad un aumentato rischio di reazioni di ipersensibilità di tipo immediato. In questi casi il rapporto potenziale rischiobeneficio deve essere attentamente valutato prima di procedere alla vaccinazione. È necessario porre la dovuta cautela nella somministrazione di ProQuad a persone con anamnesi individuale o familiare di convulsioni o anamnesi di danno cerebrale. Il medico deve essere avvertito dell’aumento di temperatura che può comparire a seguito della vaccinazione (vedere paragrafo 4.8). Individui con meno di 12 mesi di età che sono stati vaccinati con un vaccino contenente il morbillo durante le epidemie di morbillo o per altri motivi, possono non rispondere al vaccino a causa della presenza di anticorpi circolanti di origine materna e/o dell’immaturità del sistema immunitario (vedere paragrafi 4.2 e 5.1). I soggetti vaccinati devono evitare l’uso di salicilati per le 6 settimane successive alla vaccinazione con ProQuad poiché è stata riportata la sindrome di Reye a seguito dell’uso di salicilati durante l’infezione da varicella selvaggia. La vaccinazione con ProQuad può non assicurare la protezione di tutti i soggetti vaccinati. Trasmissione L’escrezione di piccole quantità di virus della rosolia vivo attenuato dal naso o dalla gola si è verificata nella maggior parte degli individui suscettibili 7-28 giorni dopo la vaccinazione. Non c’è alcuna evidenza confermata che indichi che questo virus possa essere trasmesso a persone suscettibili che sono in contatto con i soggetti vaccinati. Di conseguenza, la trasmissione attraverso stretto contatto personale, mentre è accettata quale possibilità teorica, non è considerata quale rischio significativo; tuttavia, la trasmissione del virus vaccinico della rosolia a lattanti attraverso il latte materno è stata documentata senza alcuna evidenza di malattia clinica (vedere paragrafo 4.6). Non sono stati riportati casi di trasmissione del ceppo più attenuato Enders Edmonston del virus del morbillo o del ceppo Jeryl Lynn┢ del virus della parotite dagli individui vaccinati agli individui suscettibili in contatto. L’esperienza post-marketing suggerisce che la trasmissione del virus vaccinico della varicella (ceppo Oka/Merck) che determina infezione da varicella, compresa malattia disseminata, può verificarsi raramente da individui vaccinati (sia che sviluppino sia che non sviluppino un’eruzione cutanea simile a varicella) ad individui suscettibili alla varicella, compresi quelli sani, così come a individui ad alto rischio (vedere paragrafo 4.8). Gli individui ad alto rischio suscettibili alla varicella includono: • individui immunocompromessi (vedere paragrafo 4.3), • donne in gravidanza senza anamnesi positiva documentata di varicella o senza evidenza di una precedente infezione documentata da prove di laboratorio, • neonati da madri senza anamnesi positiva documentata di varicella o senza evidenza di una precedente infezione documentata da prove di laboratorio. Gli individui vaccinati devono evitare, ove possibile, contatti stretti con individui ad alto rischio suscettibili alla varicella fino a 6 settimane dopo la vaccinazione. Nei casi in cui il contatto con individui ad alto rischio suscettibili alla varicella sia inevitabile, il rischio potenziale di trasmissione del virus vaccinico della varicella deve essere valutato rispetto al rischio di acquisire e trasmettere il virus selvaggio della varicella. Trombocitopenia Questo vaccino deve essere somministrato per via sottocutanea in individui affetti da trombocitopenia o un qualsiasi disturbo della coagulazione, poiché in questi individui può verificarsi un sanguinamento a seguito della somministrazione intramuscolare. Negli studi clinici condotti non sono stati riportati casi di sviluppo o peggioramento di trombocitopenia in individui vaccinati con ProQuad. Casi di trombocitopenia sono stati riportati durante la sorveglianza post-marketing dopo la vaccinazione primaria con ProQuad. In aggiunta, casi di trombocitopenia sono stati riportati dopo la vaccinazione primaria o la rivaccinazione con un vaccino del morbillo, un vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia, ed un vaccino della varicella. La sorveglianza post-marketing con un vaccino vivo del morbillo, della parotite e della rosolia, indica che individui con trombocitopenia in corso possono sviluppare una trombocitopenia più severa a seguito della vaccinazione. Inoltre, individui che hanno sviluppato trombocitopenia dopo la prima dose di un vaccino vivo del morbillo, della parotite e della rosolia, possono sviluppare trombocitopenia con dosi successive. Al fine di determinare se dosi aggiuntive di vaccino siano necessarie o meno può essere valutato lo stato sierologico. In questi casi il rapporto rischio-beneficio deve essere attentamente valutato prima di procedere alla vaccinazione con ProQuad (vedere paragrafo 4.8). Crisi convulsive febbrili Nel periodo di tempo tra 5 e 12 giorni successivi alla somministrazione della prima dose dei vaccini quadrivalenti del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella, nei bambini, è stato osservato un rischio aumentato di crisi convulsive febbrili rispetto alla somministrazione concomitante dei vaccini del morbillo, della parotite, della rosolia, e della varicella (vedere paragrafi 4.8 e 5.1). Altro La vaccinazione può essere considerata in pazienti con immunodeficienze selezionate laddove i benefici superano i rischi (pazienti affetti da HIV asintomatico, carenze delle sottoclassi di IgG, neutropenia congenita, malattia granulomatosa cronica, e patologie da deficit del complemento). Pazienti immunocompromessi che non hanno alcuna controindicazione per questa vaccinazione (vedere paragrafo 4.3) possono non rispondere come i pazienti immunocompetenti; pertanto, alcuni di questi pazienti possono contrarre il morbillo, la parotite, la rosolia o la varicella in caso di contatto, nonostante un’appropriata somministrazione del vaccino. Questi pazienti devono essere attentamente monitorati per identificare i sintomi di morbillo, parotite, rosolia e varicella. Profilassi post-esposizione Non ci sono dati clinici disponibili per ProQuad somministrato dopo l’esposizione a morbillo, parotite, rosolia o varicella. Tuttavia, una profilassi post-esposizione per la varicella e per il morbillo è stata dimostrata rispettivamente con il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck) e con i vaccini contenenti morbillo prodotti da Merck &Co., Inc. Sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose ed è considerato essenzialmente senza sodio. Potassio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (39 mg) di potassio per dose ed è considerato essenzialmente senza potassio. Sorbitolo L’effetto additivo della co-somministrazione di medicinali contenenti sorbitolo (o fruttosio) e l’assunzione giornaliera di sorbitolo (o fruttosio) con la dieta deve essere considerato. Interferenza con gli esami di laboratorio: vedere paragrafo 4.5.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Deve trascorrere almeno un mese tra la somministrazione di un vaccino a virus vivo e ProQuad. I soggetti vaccinati devono evitare l’uso di salicilati per le 6 settimane successive alla vaccinazione con ProQuad (vedere paragrafo 4.4). Non somministrare immunoglobuline (IG) o Immunoglobuline Varicella-Zoster (VZIG) in concomitanza con ProQuad. La somministrazione di immunoglobuline in concomitanza con ProQuad può interferire con la risposta immunitaria attesa. La vaccinazione deve essere posticipata di almeno 3 mesi dopo trasfusioni di sangue o plasma, o somministrazione di immunoglobuline (IG). Tuttavia, l’adeguato intervallo di tempo raccomandato tra una trasfusione o somministrazione di IG e la vaccinazione varierà a seconda del tipo di trasfusione o indicazione e dose di IG (ad es., 5 mesi per VZIG). La somministrazione di derivati del sangue contenenti anticorpi contro il virus della varicella zoster, incluse le VZIG o altre preparazioni di immunoglobuline, entro 1 mese dopo una dose di ProQuad, può ridurre la risposta immunitaria al vaccino e quindi la sua efficacia protettiva. Pertanto la somministrazione di uno qualunque di questi prodotti deve essere evitata nel primo mese successivo ad una dose di ProQuad, a meno che non venga ritenuta indispensabile. È stato segnalato che i vaccini a virus vivi attenuati del morbillo, della parotite e della rosolia, somministrati separatamente possono determinare una depressione temporanea della intradermoreazione alla tubercolina. Perciò, se si dovesse eseguire un test alla tubercolina, è necessario effettuarlo prima, contemporaneamente oppure da 4 a 6 settimane dopo l’immunizzazione con ProQuad. Uso concomitante con altri vaccini: Gli studi clinici condotti hanno dimostrato che ProQuad può essere somministrato in concomitanza (ma in siti di iniezione separati) con: Prevenar e/o un vaccino dell’epatite A, o con vaccini monovalenti o combinati contenenti gli antigeni difterite, tetano, pertosse acellulare, Haemophilus influenzae tipo b, poliomielite inattivata, o epatite B. Nel corso di tali studi clinici è stato dimostrato che le risposte immunitarie sono rimaste inalterate. I profili di sicurezza dei vaccini somministrati sono risultati comparabili (vedere paragrafo 4.8). I dati a supporto dell’uso di ProQuad con qualsiasi altro vaccino sono insufficienti.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereProquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Gravidanza Le donne in gravidanza non devono essere vaccinate con ProQuad. Non sono stati condotti studi con ProQuad in donne in gravidanza. Non è noto se ProQuad può causare danno fetale quando somministrato a donne in gravidanza o interferire con la capacità riproduttiva. La gravidanza deve essere evitata nel primo mese successivo alla vaccinazione. È necessario quindi consigliare alle donne che intendono avere una gravidanza, di posticiparla. Allattamento Gli studi hanno mostrato che le donne che hanno partorito vaccinate con il vaccino vivo attenuato della rosolia che allattano possono secernere il virus nel latte e trasmetterlo ai lattanti. Dei lattanti con evidenza sierologica di infezione da rosolia, nessuno ha presentato malattia sintomatica. Non vi è alcuna evidenza che il virus vaccinico della varicella sia secreto nel latte. Non è noto se i virus vaccinici del morbillo o della parotite siano secreti nel latte umano. Pertanto, si deve fare attenzione nel caso in cui si decida di somministrare ProQuad a donne che allattano. Fertilità Studi di riproduzione negli animali non sono stati condotti con ProQuad. ProQuad non è stato valutato relativamente a potenziali effetti sulla riduzione della fertilità.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se?
Nessun caso di sovradosaggio è stato riportato.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se? - Come tutti i medicinali, Proquad polvere e solvente per sospensione iniettabile vaccino del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella (vivo) – 0,5 ml polvere e solvente per sospensione iniettabile uso sottocutaneo 1 flaconcino di polvere + 1 siringa preriempita se può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
a. Riassunto del profilo di sicurezza Nel corso di 5 studi clinici ProQuad è stato somministrato, non in concomitanza con altri vaccini, a 6.038 bambini da 12 a 23 mesi d’età. Nel corso di questi studi i bambini hanno ricevuto sia l’attuale formulazione refrigerata che la precedente formulazione di ProQuad. Nel corso di questi studi i bambini sono stati monitorati per sei settimane dopo la vaccinazione. I profili di sicurezza delle due differenti formulazioni sono risultati confrontabili dopo la somministrazione di una singola dose. Le uniche reazioni avverse sistemiche correlate al vaccino segnalate con una frequenza significativamente superiore in individui che hanno ricevuto la precedente formulazione di ProQuad, rispetto agli individui che hanno ricevuto il vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia prodotto da Merck &Co., Inc. ed il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck), sono state febbre alta (≥ 39,4°C misurazione equivalente rettale o anormale) e esantema morbilliforme. Sia la febbre sia l’esantema morbilliforme si sono manifestati solitamente entro 5-12 giorni dalla vaccinazione, sono stati di breve durata e si sono risolti senza sequele a lungo termine. Dolore/dolorabilità/indurimento al sito di iniezione sono stati riportati con una frequenza statisticamente inferiore negli individui che hanno ricevuto ProQuad. L’unica reazione avversa al sito di iniezione correlata al vaccino, che è stata più frequente tra i soggetti vaccinati con ProQuad rispetto a quelli vaccinati con il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck) ed il vaccino antimorbillo, antiparotite ed antirosolia prodotti da Merck &Co. Inc., è stata eruzione cutanea al sito di iniezione. A seguito della somministrazione del solo ProQuad in 7 studi clinici, i tassi di febbre osservati (≥ 39,4°C misurazione equivalente rettale) variavano da 10,1% a 39,4%. Per confronto, a seguito della co-somministrazione di ProQuad con Prevenar e/o un vaccino dell’epatite A in 3 studi clinici, i tassi osservati di febbre riportata (≥ 39,4°C misurazione equivalente rettale) variavano da 15,2% a 27,2%. In uno studio clinico in cui ProQuad è stato co-somministrato con Infanrix Hexa, i tassi di febbre (≥ 38,0°C misurazione rettale equivalente) sono stati del 69,3% a seguito della co-somministrazione, del 61,1% a seguito della somministrazione del solo ProQuad, e del 57,3% a seguito della somministrazione del solo Infanrix Hexa; i tassi di febbre (≥ 39,4°C misurazione equivalente rettale) sono stati del 22,6% a seguito della co-somministrazione, del 20,5% a seguito della somministrazione del solo ProQuad, e del 15,9% a seguito della somministrazione del solo Infanrix Hexa. Il profilo complessivo di sicurezza di ProQuad è risultato comparabile nel caso di cosomministrazione o di somministrazione singola. Bambini che hanno ricevuto una seconda dose di ProQuad Nel corso di otto studi clinici la frequenza complessiva di reazioni avverse dopo una seconda dose di ProQuad è stata in genere simile, o inferiore, a quella osservata dopo la prima dose. In tre di questi studi, la frequenza di eritema e gonfiore al sito di iniezione è stata statisticamente più alta dopo la seconda dose rispetto alla prima dose; tuttavia, negli altri cinque studi, la frequenza di ciascuna di queste reazioni è stata simile dopo la prima e la seconda dose. La frequenza di febbre in tutti gli otto studi è stata più bassa dopo la seconda dose rispetto alla prima dose. Bambini che hanno ricevuto ProQuad per via intramuscolare I profili di sicurezza generale delle vie di somministrazione i.m. o s.c. sono stati paragonabili: tuttavia, alcuni bambini del gruppo i.m. hanno presentato reazioni avverse al sito di iniezione dopo ciascuna dose (vedere paragrafo 5.1 per la descrizione dello studio). Bambini che hanno ricevuto ProQuad tra 4 e 6 anni d’età dopo un’immunizzazione primaria con il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck) e con il vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia prodotti da Merck &Co., Inc.Le frequenze ed i tipi di reazioni avverse osservate nel gruppo di studio che ha ricevuto ProQuad sono stati generalmente simili a quelli osservati nei gruppi che hanno ricevuto il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck) ed il vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia prodotti da Merck &Co., Inc. (vedere paragrafo 5.1 per la descrizione dello studio). Nessuno studio specifico è stato condotto in individui a partire da 2 anni di età che non avevano precedentemente ricevuto i vaccini del morbillo, della parotite, della rosolia e della varicella. I più comuni eventi avversi riportati con l’uso di ProQuad sono stati: reazioni al sito di iniezione che hanno incluso dolore/dolorabilità/irritazione, rossore, gonfiore o livido; febbre (≥ 39,4°C misurazione equivalente rettale); irritabilità; rash (inclusi esantema morbilliforme, eruzione cutanea simile a varicella, e eruzione cutanea in sede di iniezione); infezione del tratto respiratorio superiore; vomito e diarrea. b. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state riportate come correlate al vaccino dallo sperimentatore in individui vaccinati con una singola dose di ProQuad. Diversi eventi avversi sono stati riportati negli studi clinici e sono segnalati con il simbolo (‡). Inoltre, sono stati riportati altri eventi avversi durante la sorveglianza post-marketing di ProQuad e/o durante gli studi clinici e la sorveglianza postmarketing del vaccino del morbillo, della parotite e della rosolia prodotto da Merck &Co., Inc., o i vaccini monovalenti del morbillo, della parotite e della rosolia prodotti da Merck &Co., Inc., o il vaccino della varicella vivo (Oka/Merck). La frequenza di queste reazioni avverse è descritta come “non nota” quando non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥ 1/100, < 1/10); Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Reazioni avverse | Frequenza |
Infezioni ed infestazioni | |
Infezione delle vie respiratorie superiori | Comune |
Infezione dell’orecchio, gastroenterite, nasofaringite, otite media, faringite, roseola, infezione virale, rash virale | Non comune |
Bronchiolite, rash da pannolino con candidosi secondaria, candidosi, cellulite, laringotracheobronchite acuta infettiva, gastroenterite virale, malattia mani-piedi-bocca, influenza, pseudolaringotracheobronchite acuta infettiva, infezione respiratoria, infezione della cute, tonsillite, varicella + ‡, congiuntivite virale | Raro |
Meningite asettica*, morbillo atipico, encefalite*, epididimite, herpes zoster*, infezione, morbillo, orchite, parotite | Non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Leucocitosi, linfoadenopatia | Raro |
Linfoadenite, linfoadenopatia locale, trombocitopenia | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario | |
Ipersensibilità | Raro |
Reazione anafilattoide, anafilassi e fenomeni correlati quali edema angioneurotico, edema facciale ed edema periferico, anafilassi in individui con o senza anamnesi di allergia | Non nota |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Anoressia, riduzione dell’appetito | Non comune |
Disidratazione | Raro |
Disturbi psichiatrici | |
Irritabilità | Comune |
Pianto, insonnia, disturbi del sonno | Non comune |
Agitazione, apatia, dipendenza, sbalzi emotivi, nervosismo, agitazione psicomotoria | Raro |
Patologie del sistema nervoso | |
Crisi convulsiva febbrile*, sonnolenza | Non comune |
Atassia, convulsione, cefalea, pianto acuto, ipercinesia, ipersonnia, letargia, tremore | Raro |
Convulsioni o crisi convulsive senza febbre, paralisi di Bell, evento cerebrovascolare, capogiro, disturbi del sonno, encefalopatia*, sindrome di GuillainBarré, encefaliti da morbillo con corpi inclusi (vedere paragrafo 4.3), paralisi oculare, parestesia, polineurite, polineuropatia, panencefalite sclerosante subacuta*, sincope, mielite trasversa, tremore | Non nota |
Patologie dell’occhio | |
Congiuntivite, secrezione oculare, infiammazione della palpebra, irritazione dell’occhio, edema oculare, iperemia oculare, lacrimazione, fastidio visivo | Raro |
Edema della palpebra, irritazione, neurite ottica, retinite, neurite retrobulbare | Non nota |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | |
Otalgia | Raro |
sordità neurosensoriale | Non nota |
Patologie vascolari | |
Vampate, pallore | Raro |
Stravaso | Non nota |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Tosse, congestione nasale, congestione respiratoria, rinorrea | Non comune |
Asma, congestione polmonare, sinusite, starnuti, respiro affannoso | Raro |
Spasmo bronchiale, bronchite, epistassi, polmonite (vedere paragrafo 4.3), infiammazione polmonare, congestione polmonare, rinite, sinusite, mal di gola | Non nota |
Patologie gastrointestinali | |
Diarrea, vomito | Comune |
Dolore addominale superiore, alterazioni fecali, costipazione, flatulenza, nausea, aumento della salivazione, stomatite, dentizione | Raro |
Dolore addominale, ematochezia, ulcera del cavo orale | Non nota |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Esantema morbilliforme‡, eruzione cutanea, eruzione cutanea simile a varicella‡ | Comune |
Dermatite (includente rash da contatto, rash atopico e rash da pannolino), rash da calore, rash tipo rosolia‡, orticaria, esantema virale, eczema, eritema | Non comune |
Acne, cute umida, dermatite esfoliativa, eruzione da farmaco, esantema, porpora di Henoch-Schönlein, livedo reticularis, rash papulare, prurito, depigmentazione cutanea, lesioni della pelle, rash tipo zoster | Raro |
Eritema multiforme, herpes simplex, impetigine, pannicolite, porpora, indurimento cutaneo, sindrome di Stevens-Johnson, eritema solare | Non nota |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Dolore al braccio, irrigidimento muscoloscheletrico | Raro |
Artrite e/o artralgia (di solito transitoria e raramente cronica)*, dolore muscoloscheletrico, mialgia, dolore dell’anca, della gamba o del collo, gonfiore | Non nota |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Febbre‡, eritema‡ o dolore/dolorabilità/irritazione‡ al sito di iniezione | Molto comune |
Ecchimosi o gonfiore‡ al sito di iniezione, eruzione cutanea in sede di iniezione‡. | Comune |
Astenia/affaticamento, emorragia al sito di iniezione, indurimento o calore al sito di iniezione, edema al sito di iniezione, malessere | Non comune |
Malattia simil-influenzale, desquamazione al sito di iniezione, depigmentazione al sito di iniezione, prurito al sito di iniezione, eruzione cutanea non specifica in sede di iniezione, reazione al sito di iniezione, cicatrice al sito di iniezione, ipertermia, dolore | Raro |
Reazioni al sito di iniezione (bruciore e/o sensazione di puntura di breve durata, eczema, edema/gonfiore, rash tipo orticaria, ematoma, indurimento, nodulo, vescicole, intorpidimento e arrossamento), infiammazione, anormalità delle labbra, papillite, ruvidità/secchezza, rigidità, trauma, eruzione cutanea simile a varicella, emorragia venosa al sito di iniezione, sensazione di calore, calore al contatto | Non nota |
Esami diagnostici | |
Perdita di peso | Raro |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura | |
Contusione, lesione tipo morso/puntura non velenosa | Raro |
Circostanze sociali | |
Compromissione delle normali attività quotidiane | Raro |
Codice AIC
036893105
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Vaccino morbillo/parotite/rosolia/varicella
Produttore
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