Prolongal – 200 mg/ml soluzione iniettabile per suini 10 flaconi in ldpe da 100 ml

Ogni ml contiene i seguenti principi attivi: ioni ferro(III) 200,0 mg come gleptoferrone 532,6 mg. Eccipienti: fenolo 5,0 mg, acqua per preparazioni iniettabili q.b. 1 ml. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Fenolo (conservante), acqua per preparazioni iniettabili.

Per la profilassi e il trattamento dell'anemia da carenza di ferro nei suinetti.

Non somministrare a suinetti in cui si sospetta carenza di vitamina E e/o di selenio. Non usare in caso di ipersensibilita' al(i) principio(i) attivo(i) o ad uno degli eccipienti. Non utilizzare in animali affetti da patologie cliniche, in particolare in caso di diarrea.

Esclusivamente per iniezione intramuscolare. Suinetti: 200 mg di Fe^3+ per animale, equivalenti a 1 ml del prodotto per animale. Iniettare una sola volta fra il primo e il terzo giorno di vita.

Non congelare. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 24 mesi. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Nessuna. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: non pertinente. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: fare attenzione ad evitare l'auto-iniezione accidentale e il contatto con le mucose, in particolare per le persone con accertata ipersensibilita' al ferro destrano. In caso di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Lavarsi le mani durante l'uso. Possono insorgere livelli di saturazione di transferrina-ferro, con conseguente aumento della suscettibilita' a malattie batteriche (sistemiche), dolore, reazioni infiammatorie e inoltre formazione di ascessi nella sede dell'iniezione. E' possibile uno scolorimento permanente del tessuto muscolare nella sede dell'iniezione. Avvelenamento iatrogeno con i sintomi seguenti: pallore delle mucose, gastroenterite emorragica, vomito, tachicardia, ipotensione, dispnea, edema degli arti, zoppia, shock, morte, danno epatico. E' possibile utilizzare misure di supporto come gli agenti chelanti. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.

L'assorbimento del ferro orale somministrato in concomitanza puo' ridursi. Vedere anche paragrafo 6.2.

Non pertinente.

Nella sede dell'iniezione, occasionalmente e' possibile osservare scolorimento del tessuto e/o lieve gonfiore. Queste reazioni dovrebbero scomparire nel giro di qualche giorno. Inoltre, possono verificarsi reazioni di ipersensibilita'. Si sono verificati rari casi di morte nei suinetti in seguito alla somministrazione di preparati di ferro destrano per via parenterale. Tali morti sono state associate a fattori genetici o a carenza di vitamina E e/o di selenio. In casi molto rari sono stati segnalati casi di morte dei suinetti, che sono stati attribuiti ad un'aumentata suscettibilita' alle infezioni per via del blocco temporaneo dei sistema reticolo-endoteliale.

Suino (suinetto).

Possono insorgere livelli di saturazione di transferrina-ferro, con conseguente aumento della suscettibilita' a malattie batteriche (sistemiche), dolore, reazioni infiammatorie e inoltre formazione di ascessi nella sede dell'iniezione. E' possibile uno scolorimento permanente del tessuto muscolare nella sede dell'iniezione. Avvelenamento iatrogeno con i sintomi seguenti: pallore delle mucose, gastroenterite emorragica, vomito, tachicardia, ipotensione, dispnea, edema degli arti, zoppia, shock, morte, danno epatico. E' possibile utilizzare misure di supporto come gli agenti chelanti.

Carne e visceri: zero giorni.

Preparati a base di ferro.

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