Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml
Congiuntiviti primaverili, allergiche.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml - Che principio attivo ha Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Un contenitore monodose contiene: Desametasone sodio fosfato 0,45 mg equivalenti a desametasone 0,342 mg. Eccipienti con effetto noto: Tampone fosfato 3,66 mg/ml Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
Eccipienti
Composizione di Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml - Cosa contiene Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Sodio citrato tribasico diidrato, sodio fosfato monobasico monoidrato, Sodio fosfato bibasico dodecaidrato, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml? A cosa serve?
Congiuntiviti primaverili, allergiche. Blefariti e blefarocongiuntiviti allergiche. Cheratocongiuntiviti allergiche; scleriti, episcleriti; uveiti.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertensione endoculare. Herpes simplex. Infezioni da virus della cornea in fase ulcerativa acuta. Congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test positivo alla fluoresceina). Tubercolosi e micosi dell'occhio. Oftalmie purulente acute. Congiuntiviti purulente. Blefariti purulente ed erpetiche. Orzaiolo. Lesioni o abrasioni corneali. Bambini di età inferiore a tre anni. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml - Come si assume Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Una goccia di collirio, soluzione da instillare nel fornice congiuntivale tre - quattro volte al dì o secondo prescrizione medica. Istruzioni per l’uso 1) Assicurarsi che il monodose sia intatto. 2) Staccare il monodose dallo strip. 3) Aprire ruotando la parte superiore senza tirare.
Conservazione
Come si conserva Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Non conservare a temperatura superiore a 25 °C.
Avvertenze
Su Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml è importante sapere che:
L'uso, soprattutto se prolungato, di corticosteroidi può determinare un aumento della pressione intraoculare. Si consiglia pertanto di controllare la pressione intraoculare qualora si utilizzino corticosteroidi per più di due settimane. Poiché i corticosteroidi favoriscono anche l'insorgenza di cataratta, è consigliabile non farne uso per lunghi periodi di tempo. Particolare attenzione occorre prestare alle patologie accompagnate da assottigliamento corneale. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono favorire l'aggravamento della malattia con opacizzazione irreversibile della cornea (vedere paragrafo 4.3). Nelle cheratiti erpetiche se ne sconsiglia l’uso che può essere eventualmente consentito sotto stretta sorveglianza dell'oculista. Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio ad un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. La somministrazione locale di corticosteroidi a pazienti affetti da congiuntivite batterica, virale o fungina, può mascherare i segni della progressione dell'infezione. L'uso di corticosteroidi in presenza di lesioni ritarda la guarigione dei tessuti lesi, favorendo l'insorgenza e la diffusione di eventuali infezioni. Nei bambini da 3 a 12 anni il medicinale va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Sindrome di Cushing e/o soppressione surrenalica associate con l’assorbimento sistemico di desametasone oculare possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lunghi periodi in pazienti predisposti, compresi bambini e pazienti trattati con inibitori del CYP3A4 (compresi ritonavir e cobicistat). In questi casi, il trattamento dovrebbe essere sospeso progressivamente.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Gli inibitori del CYP3A4 (compresi prodotti contenenti ritonavir e cobicistat) possono diminuire la clearance del desametasone con conseguente aumento degli effetti e della soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione dovrebbe essere evitata a meno che il beneficio non superi il rischio degli effetti collaterali sistemici dei corticosteroidi, in questo caso i pazienti dovrebbero essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereOftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Nelle donne in gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml?
Non sono stati mai segnalati casi di sovradosaggio. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive può determinare fenomeni tossici.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml? - Come tutti i medicinali, Oftacortal 0,15% collirio, soluzione – 0,15% collirio, soluzione 20 contenitori monodose in ldpe da 0,3 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Possibili effetti indesiderati dovuti al corticosteroide sono: 1) aumento della pressione intraoculare dopo 15-20 giorni di applicazione topica in pazienti predisposti o glaucomatosi; 2) formazione di cataratta sub-capsulare posteriore in seguito a trattamenti prolungati; 3) sviluppo o aggravamento di infezioni da Herpes simplex o fungine; 4) ritardo della cicatrizzazione; 5) Sindrome di Cushing, soppressione surrenalica (vedere paragrafo 4.4) 6) Effetti indesiderati con frequenza rara: visione offuscata (vedere paragrafo 4.4) Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione della cornea associati all'uso di colliri contenenti fosfato in alcuni pazienti con cornea significativamente danneggiata In tutti questi casi è opportuno sospendere il trattamento e ricorrere ad una terapia adeguata. Occasionalmente il prodotto può dare vita a lieve pizzicore o bruciore. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite Agenzia Italiana del Farmaco sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Codice AIC
042016016
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
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Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
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Fonte dei dati
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