Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml
Stati infiammatori del segmento anteriore dell'occhio, post-operatori e non, in presenza o a rischio di infezione batterica.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml - Che principio attivo ha Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
1 ml di gel contiene: Principi attivi: Netilmicina solfato 4,55 mg (pari a Netilmicina 3 mg); Desametasone fosfato disodico 1,32 mg (pari a Desametasone 1 mg). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml - Cosa contiene Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Sodio citrato - Sodio fosfato monobasico monoidrato - Disodio fosfato dodecaidrato - Xanthan gum - Acqua depurata.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml? A cosa serve?
Stati infiammatori del segmento anteriore dell'occhio, post-operatori e non, in presenza o a rischio di infezione batterica. L’uso appropriato di agenti antibatterici deve essere conforme alle linee guida ufficiali.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Ipersensibilità ai principi attivi, agli antibiotici aminoglicosidici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Bambini di età inferiore a tre anni. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento. Per la presenza di desametasone il medicinale è controindicato in pazienti affetti da: • Ipertensione oculare. • Cheratite erpetica o altre infezioni oculari da Herpes simplex. • Infezioni da virus della congiuntiva e della cornea in fase ulcerativa acuta. • Congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test positivo alla fluoresceina). • Tubercolosi e micosi dell’occhio. • Infezioni oculari da micobatteri.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml - Come si assume Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Posologia: Solo per uso oftalmico. Instillare nel sacco congiuntivale una goccia di gel 2 volte al dì o secondo prescrizione medica. Popolazione pediatrica: NETILEDEX è controindicato nei bambini di età inferiore ai 3 anni (vedere paragrafo 4.3). Non ci sono dati disponibili su bambini di età superiore ai 3 anni e negli adolescenti. Modo di somministrazione: 1) Lavare/igienizzare accuratamente le mani. 2) Staccare la monodose dalla strip. 3) Assicurarsi che la monodose sia intatta. 4) Tenere il contenitore monodose dalla base e scuotere verso il basso. 5) Aprire ruotando la parte superiore e tirare. 6) Applicare il gel avendo cura di non toccare con la punta della monodose l’occhio, la palpebra o qualsiasi altra superficie; in questo modo possono essere evitate contaminazioni.
Conservazione
Come si conserva Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Conservare a temperatura non superiore a 25 °C nella confezione originale.
Avvertenze
Su Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml è importante sapere che:
L'uso specie se prolungato dei medicinali per uso locale, può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi, interrompere il trattamento ed istituire una idonea terapia. NETILDEX è per esclusivo uso oftalmico e non deve essere somministrato per via sottocongiuntivale o introdotto in camera anteriore. Evitare che l’estremità del contenitore venga a contatto con l’occhio o con qualsiasi altra superficie, incluse le mani. NETILDEX gel oftalmico non contiene conservanti e va usato immediatamente dopo l’apertura: dopo la somministrazione il contenitore andrà eliminato anche se solo parzialmente utilizzato. Prima dell’uso assicurarsi che il contenitore sia intatto. L’uso, soprattutto se prolungato, di corticosteroidi può determinare un aumento della pressione intraoculare con possibile danno del nervo ottico (glaucoma) e riduzione dell’acuità visiva. Si consiglia pertanto di controllare la pressione intraoculare qualora si utilizzino corticosteroidi per più di due settimane. L’uso prolungato di corticosteroidi potrebbe anche causare: 1) insorgenza di cataratta subcapsulare (è, quindi, consigliabile non farne uso per lunghi periodi di tempo); 2) in presenza di lesioni, ritardo nei processi di cicatrizzazione e quindi nella guarigione dei tessuti lesi, favorendo l’insorgenza e la diffusione di eventuali infezioni; 3) riduzione delle capacità immunitarie con conseguente aumento del rischio di infezioni oculari secondarie, in particolare di natura fungina e virale. Particolare attenzione occorre prestare alle patologie accompagnate da assottigliamento corneale. Svariate patologie oculari e l’uso prolungato di corticosteroidi possono indurre assottigliamento della cornea o della sclera; in questi casi l’uso locale di corticosteroidi può provocare perforazioni corneali o sclerali. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono favorire l’aggravamento della malattia con opacizzazione irreversibile della cornea (vedere paragrafo 4.3). La somministrazione locale di corticosteroidi a pazienti affetti da congiuntivite batterica, virale o fungina, e da infezioni purulente dell’occhio può mascherare i segni della progressione dell’infezione. La sindrome di Cushing e/o la soppressione surrenalica associate con l’assorbimento sistemico di desametasone oculare possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lunghi periodi in pazienti predisposti, compresi bambini e pazienti trattati con inibitori del CYP3A4 (inclusi ritonavir e cobicistat). In questi casi, il trattamento dovrebbe essere sospeso progressivamente. L’uso di NETILDEX non è stato studiato nei bambini. Pertanto, nei bambini da 3 a 12 anni il medicinale va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Disturbi visivi: Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Non sono state segnalate significative interazioni farmacologiche con l'uso della Netilmicina. La contemporanea somministrazione anche locale, specie se intracavitaria, di altri antibiotici potenzialmente nefrotossici ed ototossici può accrescere il rischio di tali effetti. È stato riferito un aumento della nefrotossicità potenziale di alcuni aminoglicosidi a seguito della somministrazione successiva o contemporanea, che dovrebbe essere evitata, di altre sostanze potenzialmente nefrotossiche, quali cisplatino, polimixina B, colistina, viomicina, streptomicina, vancomicina, altri aminoglicosidi ed alcune cefalosporine (cefaloridina) o di diuretici potenti quali l’acido etacrinico e la furosemide, per le ripercussioni sul rene. In vitro l’associazione di un aminoglicoside con un antibiotico betalattamico (penicilline o cefalosporine) può causare una reciproca e significativa inattivazione. Anche quando un antibiotico aminoglicosidico ed uno penicillino-simile sono stati somministrati attraverso due vie differenti, si è verificata una riduzione dell’emivita o dei livelli plasmatici dell’aminoglicoside in pazienti con insufficienza renale ed in alcuni pazienti con funzionalità renale normale. Gli inibitori del CYP3A4 (inclusi ritonavir e cobicistat) possono diminuire la clearance del desametasone con conseguente aumento degli effetti e della soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione dovrebbe essere evitata a meno che il beneficio non superi il rischio degli effetti collaterali sistemici dei corticosteroidi, in questo caso i pazienti dovrebbero essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereNetildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Gravidanza: Non sono disponibili dati clinici sulla sicurezza d’impiego di NETILDEX in gravidanza. Studi condotti sull’animale non hanno indicato alcun effetto dannoso diretto o indiretto sulla gravidanza, lo sviluppo embrionale, il parto o lo sviluppo postnatale (vedi paragrafo 5.3). Si dovrebbe considerare, pertanto, l’uso di NETILDEX solo qualora i potenziali benefici superino la possibilità di rischi non noti. Allattamento: La sicurezza d’impiego di NETILDEX in corso di allattamento non è stata stabilita per cui se ne sconsiglia l’uso.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml?
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. Il medicinale, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare effetti tossici.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml? - Come tutti i medicinali, Netildex 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico – 3 mg/ml / 1 mg/ml gel oftalmico in contenitore monodose 20 contenitori monodose da 0,4 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie dell’occhio: Aumento della pressione intraoculare, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, sviluppo o aggravamento di infezioni da Herpes simplex o fungine, ritardo della cicatrizzazione, iperemia congiuntivale, bruciore, prurito. Visione, offuscata (frequenza non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili, vedere anche il paragrafo 4.4). Disturbi del sistema immunitario: Reazione allergica locale. Disturbi endocrini: Sindrome di Cushing, soppressione surrenalica (vedere paragrafo 4.4). Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione della cornea in associazione all’impiego di colliri contenenti fosfati in alcuni pazienti con danno significativo delle cornee. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web dell’Agenzia Italiana del Farmaco all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Codice AIC
036452050
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Desametasone fosfato disodico/netilmicina solfato
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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