Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g
Condizioni cliniche che richiedono uno svuotamento completo dell’intestino crasso (per esempio preparazione preoperatoria, indagini diagnostiche, ecc).
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g - Che principio attivo ha Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Ogni bustina contiene: Principi attivi: Macrogol 4000 14,58 g. Eccipienti con effetti noti: sodio e potassio. Ogni bustina contiene: Sodio: 426 mg. Potassio: 105 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti v. par. 6.1.
Eccipienti
Composizione di Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g - Cosa contiene Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Magnesio solfato, Sodio solfato anidro, Sodio bicarbonato, Sodio cloruro, Potassio cloruro, Acesulfame K, Aroma mandarino.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g? A cosa serve?
Condizioni cliniche che richiedono uno svuotamento completo dell’intestino crasso (per esempio preparazione preoperatoria, indagini diagnostiche, ecc).
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; • Perforazione gastrointestinale o rischio di perforazione gastrointestinale; • Gravi malattie infiammatorie dell’intestino (quali ad esempio retto colite ulcerosa, malattia di Crohn) o megacolon tossico associato a stenosi sintomatica; • Ileo o sospetta ostruzione intestinale, forme occlusive, sub occlusive o stenotiche dell’intestino, stasi gastrica • Dolore addominale di origine sconosciuta, coliti acute, nausea, vomito, marcata accentuazione o riduzione della peristalsi, sanguinamento rettale (la presenza di uno o più di questi segni e sintomi richiede un adeguato approfondimento del medico al fine di escludere la presenza di condizioni patologiche che controindicano l’uso di lassativi (vedere punti precedenti); • Grave stato di disidratazione; • Bambini di età inferiore a 8 anni e di peso inferiore a 20 kg.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g - Come si assume Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Adulti La dose consigliata è di 4 litri (16 bustine disciolte ciascuna in 250 ml di acqua) da assumere, in unica dose, il pomeriggio precedente l’esame, o frazionata in due dosi, 2 litri la sera precedente l’esame e 2 litri la mattina stessa dell’esame. Il ritmo di assunzione è di 250 ml ogni 15 minuti, fino ad esaurimento dei 4 litri. È preferibile che ogni singola dose venga ingerita rapidamente. La prima evacuazione si verifica, di regola, circa 90 minuti dopo l’inizio della somministrazione. Si deve continuare a bere finché l’efflusso rettale sarà limpido. Il preparato va ingerito dopo un digiuno di 3-4 ore. In ogni caso non vanno ingeriti cibi solidi a partire da 2 ore prima dell’assunzione fino all’esecuzione dell’esame. L’apporto di acqua è invece libero. La soluzione risulta più gradevole se raffreddata. Il medicinale è di norma assunto per via orale, ma può essere somministrato per sonda naso-gastrica in infusione continua. In questo caso, la quantità da somministrare dovrebbe essere dai 20 ai 30 ml al minuto. Bambini (di età superiore a 8 anni e di peso superiore a 20 kg) e adolescenti Il dosaggio consigliato è di 25-40 ml/kg/ora fino ad ottenere un efflusso rettale limpido. Modalità di preparazione Sciogliere il contenuto di una bustina in 250 ml di acqua. La dose ridotta di mezza bustina va sciolta in un bicchiere d’acqua. Nel caso che non venga ingerita subito, la soluzione va conservata in frigorifero e, comunque, utilizzata entro 48 ore dalla sua preparazione. Non aggiungere altri ingredienti alla soluzione ricostituita.
Conservazione
Come si conserva Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Conservare il medicinale nella confezione originale per riparare il prodotto dall’umidità. La soluzione ricostituita deve essere conservata a 2-8°C (in frigorifero) e usata entro 48 ore dalla preparazione. La soluzione residua deve essere eliminata.
Avvertenze
Su Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g è importante sapere che:
Il medicinale va somministrato con particolare cautela in pazienti cardiopatici o nefropatici, in pazienti con riflesso della deglutizione e stato mentale compromessi, per il rischio di aspirazione da rigurgito. I pazienti che si trovano in stato incosciente o semicosciente, o i pazienti inclini all’aspirazione o al rigurgito, dovrebbero essere tenuti sotto controllo durante la somministrazione, soprattutto se si tratta di somministrazione per via naso-gastrica. Nei pazienti con disturbi della deglutizione che necessitano dell’aggiunta di addensanti per favorire l’adeguata assunzione delle soluzioni, deve essere presa in considerazione la possibilità che si verifichino interazioni (vedi par. 4.5). Il medicinale deve essere somministrato con cautela a quei pazienti che potrebbero reagire con conati di vomito, che soffrono di esofagite da reflusso, od a coloro i cui livelli di coscienza sono ridotti. Se si dovessero verificare dilatazione o dolore addominale, si deve ridurre il ritmo di somministrazione o arrestarlo temporaneamente fino a quando scompaiono questi sintomi. Colite ischemica Nella fase di commercializzazione sono stati segnalati casi di colite ischemica, anche grave, in pazienti trattati con macrogol per la preparazione dell’intestino. Macrogol deve essere usato con cautela nei pazienti con fattori di rischio noti per la colite ischemica o in caso di uso concomitante di lassativi stimolanti (quali bisacodile o sodio picosolfato). I pazienti che presentano improvviso dolore addominale, emorragia rettale o altri sintomi di colite ischemica devono essere esaminati tempestivamente. Precauzioni per l’uso Sono stati segnalati molto raramente casi di reazioni di ipersensibilità (eruzione cutanea, orticaria, edema) con medicinali che contengono macrogol (polietilen glicole). Eccezionalmente sono stati segnalati casi di shock anafilattico. Macro P contiene sodio e potassio Questo medicinale contiene 426 mg di sodio per bustina e 6,8 g di sodio nella dose raccomandata di 4 litri di soluzione, equivalente al 340% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS, che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Questo medicinale contiene 2,7 mmoli (105 mg) di potassio per bustina e 43 mmoli nella dose raccomandata di 4 litri di soluzione. Da tenere in considerazione in pazienti con ridotta funzionalità renale o in pazienti che seguono una dieta a basso contenuto di potassio.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Il medicinale può ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Il rischio di un ridotto assorbimento si può verificare, in particolar modo, con i medicinali a ristretto indice terapeutico come gli antiepilettici, la digossina e gli agenti immunosoppressori, quando somministrati contemporaneamente per via orale.Macro P potrebbe interagire con addensanti alimentari a base di amido, se assunti insieme. Il macrogol contrasta l’effetto addensante dell’amido fluidificando le preparazioni che per i pazienti con disturbi della deglutizione devono essere dense. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente ad altri farmaci, dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. L’uso di liquirizia aumenta il rischio di ipopotassiemia.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereMacro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g?
Il sovradosaggio induce diarrea, dolori addominali e vomito che scompaiono alla sospensione temporanea del trattamento o alla riduzione del dosaggio. Un’ eccessiva perdita di liquidi dovuta a diarrea o vomito può richiedere misure correttive dei disordini elettrolitici. Generalmente sono sufficienti provvedimenti conservativi; si devono somministrare molti liquidi, soprattutto succhi di frutta. Sono stati riportati casi di aspirazione in concomitanza a somministrazioni con sondino naso-gastrico di ingenti volumi di polietilen glicole ed elettroliti. Bambini con alterazioni neurologiche che soffrono di disfunzione oro-motoria sono particolarmente a rischio di aspirazione polmonare.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g? - Come tutti i medicinali, Macro p 14,6 g polvere per soluzione orale – 14,6 g polvere per soluzione orale 8 bustine da 18,5 g può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Dosi troppo elevate possono provocare diarrea che scompare in 24-48 ore dopo la sospensione del trattamento. In seguito la terapia può essere ripresa a dosi inferiori. Le reazioni avverse sono elencate in base alla frequenza, utilizzando la seguente convenzione: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Popolazione adulta Gli effetti indesiderati elencati nella tabella sottostante sono stati segnalati durante studi clinici (che hanno interessato 600 pazienti adulti) e nella fase di commercializzazione del medicinale. Generalmente, le reazioni avverse riportate sono state di intensità lieve e transitoria e sono state rilevate soprattutto a livello dell’apparato gastrointestinale.
Patologie gastrointestinali | |
Comune | Dolori addominali e/o distensione addominale Diarrea Nausea Dispepsia |
Non comune | Vomito Urgenza a defecare Incontinenza fecale Irritazione rettale |
Raro | Sanguinamento rettale o melena |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Non nota | Squilibri elettrolitici (iponatriemia, ipopotassiemia) e/o disidratazione, soprattutto negli anziani |
Disturbi del sistema immunitario | |
Molto raro | Reazioni di ipersensibilità (prurito, eruzione cutanea, edema al viso, edema di Quinke, orticaria, shock anafilattico, gonfiore alle mani, gonfiore o pizzicore alle labbra o alla gola, difficoltà respiratoria) |
Non nota | Eritema |
Patologie gastrointestinali | |
Comune | Dolori addominali Diarrea* |
Non comune | Vomito Gonfiore addominale Nausea |
Disturbi del sistema immunitario | |
Non nota | Reazioni di ipersensibilità (shock anafilattico, angioedema, orticaria, eruzione cutanea, prurito) |
Codice AIC
035519014
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
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Fonte dei dati
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