Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al
Contraccezione orale.
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Principi attivi
Composizione di Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Che principio attivo ha Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
24 compresse rivestite con film di colore rosa (compresse attive): Ogni compressa rivestita con film contiene 0,02 mg di etinilestradiolo e 3 mg di drospirenone. Eccipiente con effetto noto: lattosio monoidrato 44 mg 4 compresse rivestite con film di placebo di colore bianco (compresse inattive): La compressa non contiene principi attivi. Eccipiente con effetto noto: lattosio 89,5 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Cosa contiene Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Compresse rivestite con film attive (rosa) • Nucleo della compressa: • Lattosio monoidrato • Amido pregelatinizzato (mais) • Povidone K-30 (E1201) • Croscarmellosa sodica • Polisorbato 80 • Magnesio stearato (E572) • Rivestimento della compressa: • Alcol polivinilico • Titanio diossido (E171) • Macrogol 3350 • Talco • Ferro ossido giallo (E172) • Ferro ossido rosso(E172) • Ferro ossido nero (E172). Compresse rivestite con film di placebo (bianche) • Nucleo della compressa: • Lattosio • Povidone (E1201) • Magnesio stearato (E572) • Rivestimento della compressa: • Alcol polivinilico • Titanio diossido (E171) • Macrogol 3350 • Talco
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al? A cosa serve?
Contraccezione orale. La decisione di prescrivere Lutiz deve prendere in considerazione i fattori di rischio attuali della singola donna, in particolare quelli relativi alle tromboembolie venose (TEV) e il confronto tra il rischio di TEV associato a Lutiz e quello associato ad altri Contraccettivi Ormonali Combinati (COC) (vedere paragrafi 4.3 e 4.4).
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
I contraccettivi ormonali combinati (COC) non devono essere usati nelle seguenti condizioni. Nel caso in cui una di tali condizioni si presenti per la prima volta durante l’uso del COC, il trattamento deve essere interrotto immediatamente. • Presenza o rischio di tromboembolia venosa (TEV) Tromboembolia venosa - TEV in corso (con assunzione di anticoagulanti) o pregressa (ad es. trombosi venosa profonda [TVP] o embolia polmonare [EP]) Predisposizione ereditaria o acquisita nota alla tromboembolia venosa, come resistenza alla proteina C attivata (incluso fattore V di Leiden), carenza di antitrombina III, carenza di proteina C, carenza di proteina S Intervento chirurgico maggiore con immobilizzazione prolungata (vedere paragrafo 4.4) Rischio elevato di tromboembolia venosa dovuto alla presenza di più fattori di rischio (vedere paragrafo 4.4) • Presenza o rischio di tromboembolia arteriosa (TEA) Tromboembolia arteriosa - tromboembolia arteriosa in corso o pregressa (ad es. infarto miocardico) o condizioni prodromiche (ad es. angina pectoris) Malattia cerebrovascolare - ictus in corso o pregresso o condizioni prodromiche (ad es. attacco ischemico transitorio (transient ischaemic attack, TIA)) Predisposizione ereditaria o acquisita nota alla tromboembolia arteriosa, come iperomocisteinemia e anticorpi antifosfolipidi (anticorpi anticardiolipina, lupus anticoagulante) Precedenti di emicrania con sintomi neurologici focali Rischio elevato di tromboembolia arteriosa dovuto alla presenza di più fattori di rischio (vedere paragrafo 4.4) o alla presenza di un fattore di rischio grave come: • diabete mellito con sintomi vascolari • ipertensione grave • dislipoproteinemia grave • patologia epatica grave in atto o pregressa, fino a quando i valori della funzione epatica non siano tornati alla normalità; • insufficienza renale grave o acuta; • tumori epatici (benigni o maligni) in atto o pregressi; • patologie maligne dipendenti dagli steroidi sessuali accertate o sospette, (per es. degli organi genitali o della mammella); • sanguinamento vaginale non diagnosticato; • ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1. Lutiz è controindicato per essere utilizzato contemporaneamente con prodotti medicinali contenenti ombitasvir/paritaprevir/ritonavir e dasabuvir o prodotti medicinali contenenti glecaprevir/pibrentasvir (vedere paragrafo 4.4 e paragrafo 4.5).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Come si assume Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Modo di somministrazione Uso orale. Posologia Come prendere Lutiz Le compresse devono essere assunte ogni giorno intorno alla stessa ora, se necessario con una piccola quantità di liquido, e nell’ordine indicato sul blister. L’assunzione delle compresse deve essere continuativa. Una compressa deve essere assunta giornalmente per 28 giorni consecutivi. Ciascuna confezione successiva deve essere iniziata il giorno dopo l’assunzione dell’ultima compressa della confezione precedente. L’emorragia da sospensione inizia di solito dopo 2-3 giorni dall’inizio dell’assunzione delle compresse di placebo (ultima fila) e può non essere ancora terminata prima dell’inizio della confezione successiva. Come iniziare il trattamento con Lutiz • Nessun uso precedente di contraccettivi ormonali (nel mese precedente). La prima compressa deve essere assunta il primo giorno del ciclo mestruale naturale (cioè il primo giorno del sanguinamento mestruale). • Passaggio da un contraccettivo ormonale combinato (COC), (contraccettivo orale combinato anello vaginale o cerotto transdermico) La donna deve iniziare il trattamento con Lutiz preferibilmente il giorno dopo l’ultima compressa attiva (l’ultima compressa contenente i principi attivi) del precedente contraccettivo orale combinato, o comunque entro il giorno successivo al consueto intervallo libero da pillola o successivo all’ultima compressa di placebo del precedente contraccettivo orale combinato. Nel caso sia stato usato un anello vaginale o un cerotto transdermico, la donna deve iniziare il trattamento con Lutiz preferibilmente il giorno della rimozione, o comunque entro il giorno in cui avrebbe dovuto essere effettuata l’applicazione successiva. • Passaggio da un contraccettivo a base di solo progestinico (pillola a base di solo progestinico, iniezione, impianto) o da un sistema intrauterino a rilascio di progestinico (IUS). La donna può passare in qualsiasi momento dalla pillola a base di solo progestinico (da un impianto o da uno IUS, il giorno della sua rimozione; da un iniettabile, il giorno in cui dovrebbe essere praticata l’iniezione successiva) tuttavia, in tutti questi casi, la donna deve essere avvertita di adottare un metodo barriera supplementare per i primi 7 giorni di assunzione della compressa. • Dopo un aborto nel primo trimestre di gravidanza La donna può iniziare immediatamente, senza bisogno di ulteriori misure contraccettive. • Dopo un parto o un aborto nel secondo trimestre di gravidanza La donna deve essere avvertita di iniziare fra il 21° e il 28° giorno dopo un parto o un aborto nel secondo trimestre di gravidanza. In caso di inizio successivo, la donna deve essere avvertita di adottare un metodo barriera supplementare per i primi 7 giorni. Se la donna ha già avuto, rapporti sessuali, si può comunque escludere una gravidanza prima dell’inizio effettivo dell’uso del contraccettivo orale combinato oppure si deve attendere la mestruazione successiva, prima di iniziare a usare il contraccettivo orale combinato. Per le donne che allattano al seno vedere paragrafo 4.6. Comportamento in caso di mancata assunzione delle compresse Le compresse di placebo dell’ultima fila (la quarta) del blister possono essere ignorate. È opportuno comunque, gettarle per evitare di prolungare involontariamente la fase di assunzione delle compresse di placebo. Le indicazioni seguenti si riferiscono unicamente alla mancata assunzione di compresse attive. Se il ritardo nell’assunzione di una compressa è inferiore alle 24 ore, la protezione contraccettiva non si riduce. La donna deve assumere la compressa appena se ne ricorda e deve assumere le compresse successive alla stessa ora. Se il ritardo nell’assunzione di una compressa è superiore alle 24 ore, la protezione contraccettiva può essere ridotta. Nel caso di dimenticanza delle compresse valgono le seguenti due regole di base: 1. L’intervallo libero da pillola raccomandato è di 4 giorni, l’assunzione delle compresse non deve mai essere interrotta per più di 7 giorni. 2. Sono necessari 7 giorni di assunzione ininterrotta delle compresse per ottenere un’adeguata soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. Di conseguenza, nella pratica quotidiana possono essere dati i seguenti suggerimenti: • Giorni 1-7 La donna deve assumere la compressa dimenticata non appena se ne ricorda, anche se ciò comporta l’assunzione di due compresse contemporaneamente. Deve quindi continuare ad assumere le compresse alla stessa ora. Inoltre, per i successivi 7 giorni deve essere adottato un metodo barriera, come il profilattico. Se nei 7 giorni precedenti si sono avuti rapporti sessuali, deve essere presa in considerazione la possibilità di una gravidanza. Quanto maggiore è il numero di compresse dimenticate e più tale dimenticanza è vicina alla fase delle compresse placebo, tanto più elevato è il rischio di gravidanza. • Giorni 8-14 La donna deve assumere la compressa dimenticata non appena se ne ricorda, anche se ciò comporta l’assunzione di due compresse contemporaneamente. Deve quindi continuare ad assumere le compresse alla stessa ora. Purchè le compresse sono state assunte in modo corretto nei 7 giorni precedenti, non è necessario adottare altri metodi contraccettivi supplementari. Tuttavia, se ha dimenticato più di una compressa, la donna deve essere avvertita di utilizzare precauzioni aggiuntive per 7 giorni. • Giorni 15-24 Il rischio di ridotta affidabilità contraccettiva è maggiore, considerata l’imminenza della fase delle compresse di placebo. Tuttavia, modificando lo schema di assunzione delle compresse, si può ancora prevenire la riduzione della protezione contraccettiva. Adottando una delle due seguenti opzioni, non è pertanto necessario adottare misure contraccettive supplementari, a condizione che nei 7 giorni precedenti la prima compressa dimenticata la donna abbia assunto correttamente tutte le compresse. In caso contrario, deve seguire la prima delle due opzioni e adottare anche misure contraccettive supplementari nei 7 giorni seguenti. 1. La donna deve assumere la compressa dimenticata non appena se ne ricorda, anche se ciò comporta l’assunzione di due compresse contemporaneamente. Deve quindi continuare ad assumere le compresse alla stessa ora fino all’esaurimento delle compresse attive. Le 4 compresse di placebo dell’ultima fila devono essere gettate. Si deve passare direttamente alla confezione successiva. È improbabile che si verifichi l’emorragia da sospensione prima del termine delle compresse attive della seconda confezione; tuttavia, durante l’assunzione delle compresse, possono presentarsi spotting o perdite ematiche. 2. Si può anche avvertire la donna di interrompere l’assunzione delle compresse attive della confezione in uso. Deve quindi assumere le compresse di placebo dell’ultima fila per un massimo di 4 giorni, compresi quelli nei quali sono state dimenticate le compresse, e successivamente riprendere con una nuova confezione. Se la donna ha dimenticato di prendere le compresse e nella fase di assunzione delle compresse di placebo non si presenta emorragia da sospensione, deve essere considerata la possibilità di una gravidanza in atto. Raccomandazioni in caso di disturbi gastro-intestinali In caso di gravi disturbi gastro-intestinali (per esempio vomito o diarrea), l’assorbimento può risultare incompleto e devono essere adottate misure contraccettive supplementari. In caso di vomito entro 3-4 ore dall’assunzione di una compressa attiva, deve essere assunta quanto prima una nuova compressa (sostitutiva). Se possibile, la nuova compressa deve essere assunta entro 24 ore dalla consueta ora di assunzione. Se passano più di 24 ore, si applicano le istruzioni relative alla dimenticanza delle compresse, come illustrato nel paragrafo 4.2. “Comportamento in caso di mancata assunzione delle compresse”. Se non si vuole modificare il consueto schema posologico, si deve prelevare la(e) compressa(e) necessaria(e) da un’altra confezione. Come posticipare un’emorragia da sospensione Per ritardare una mestruazione la donna deve continuare con un’altra confezione di Lutiz senza assumere le compresse di placebo della confezione in uso. L’assunzione può essere proseguita per il tempo desiderato fino alla fine delle compresse attive della seconda confezione. Durante l’assunzione prolungata, la donna può presentare perdite ematiche o spotting. L’assunzione di Lutiz deve riprendere regolarmente dopo la fase di assunzione delle compresse di placebo. Per spostare le mestruazioni ad un altro giorno della settimana rispetto a quello in cui si verificano con lo schema attuale, si può abbreviare la fase di assunzione delle compresse di placebo per i giorni desiderati. Quanto più breve sarà tale fase, tanto maggiore sarà la possibilità di non presentare emorragia da sospensione, ma perdite ematiche o spotting durante la confezione successiva (come quando si vuole ritardare la mestruazione). Informazioni aggiuntive su popolazioni speciali Popolazione pediatrica Lutiz è indicato soltanto dopo il menarca. Anziane Lutiz non è indicato per l’uso dopo la menopausa. Pazienti con compromissione epatica Lutiz è controindicato nelle donne con patologie epatiche gravi. Vedere anche i paragrafi 4.3 e 5.2. Pazienti con danno renale Lutiz è controindicato nelle donne con insufficienza renale grave o con insufficienza renale acuta. Vedere anche i paragrafi 4.3 e 5.2.
Conservazione
Come si conserva Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Su Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al è importante sapere che:
Avvertenze Nel caso in cui fosse presente una delle condizioni o uno dei fattori di rischio menzionati sotto, l’idoneità di Lutiz deve essere discussa con la donna. In caso di peggioramento o di prima comparsa di uno qualsiasi di questi fattori di rischio o di queste condizioni, la donna deve rivolgersi al proprio medico per determinare se l’uso di Lutiz debba essere interrotto. In caso di TEV o TEA sospetta o accertata, l’uso di COC deve essere interrotto. Nel caso in cui venga iniziata una terapia anticoagulante deve essere adottato un metodo contraccettivo alternativo a causa del rischio di teratogenicità associato alla terapia anticoagulante (cumarinici). Disturbi circolatori Rischio di tromboembolia venosa (TEV) L’uso di qualsiasi contraccettivo ormonale combinato (COC) determina un aumento del rischio di tromboembolia venosa (TEV) rispetto al non uso. I prodotti che contengono levonorgestrel, norgestimato o noretisterone sono associati a un rischio inferiore di TEV. Il rischio associato agli altri prodotti come Lutiz può essere anche doppio. La decisione di usare un prodotto diverso da quelli associati a un rischio di TEV più basso deve essere presa solo dopo aver discusso con la donna per assicurarsi che essa comprenda il rischio di TEV associato a Lutiz, il modo in cui i suoi attuali fattori di rischio influenzano tale rischio e il fatto che il rischio che sviluppi una TEV è massimo nel primo anno di utilizzo. Vi sono anche alcune evidenze che il rischio aumenti quando l’assunzione di un COC viene ripresa dopo una pausa di 4 o più settimane. Circa 2 donne su 10.000 che non usano un COC e che non sono in gravidanza, svilupperanno una TEV in un periodo di un anno. In una singola donna, però, il rischio può essere molto superiore, a seconda dei suoi fattori di rischio sottostanti (vedere oltre). Si stima [1] che su 10.000 donne che usano un COC contenente drospirenone, tra 9 e 12 svilupperanno una TEV in un anno; questo dato si confronta con circa 6 [2] donne che usano un COC contenente levonorgestrel. In entrambi i casi, il numero di TEV all’anno è inferiore al numero previsto in gravidanza o nel periodo post-parto. La TEV può essere fatale nell’1-2% dei casi. Numero di eventi di TEV per 10.000 donne in un anno Molto raramente in donne che usano COC sono stati riportati casi di trombosi in altri vasi sanguigni, ad esempio vene e arterie epatiche, mesenteriche, renali o retiniche. Fattori di rischio di TEV Il rischio di complicanze tromboemboliche venose nelle donne che usano COC può aumentare sostanzialmente se sono presenti fattori di rischio aggiuntivi, specialmente se tali fattori di rischio sono più di uno (vedere la tabella). Lutiz è controindicato se una donna presenta diversi fattori di rischio che aumentano il suo rischio di trombosi venosa (vedere paragrafo 4.3). Se una donna presenta più di un fattore di rischio, è possibile che l’aumento del rischio sia maggiore della somma dei singoli fattori; in questo caso deve essere considerato il suo rischio totale di TEV. Se si ritiene che il rapporto rischi-benefici sia negativo, non si deve prescrivere un COC (vedere paragrafo 4.3). Tabella: Fattori di rischio di TEV
Fattore di rischio | Commento |
Obesità (indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 kg/m²) | Il rischio aumenta considerevolmente all’aumentare dell’IMC. Particolarmente importante da considerare se sono presenti anche altri fattori di rischio. |
Immobilizzazione prolungata, interventi chirurgici maggiori, interventi chirurgici di qualsiasi tipo a gambe e pelvi, interventi neurochirurgici o trauma maggiore Nota: l’immobilizzazione temporanea, inclusi i viaggi in aereo di durata >4 ore, può anche essere un fattore di rischio di TEV, specialmente in donne con altri fattori di rischio | In queste situazioni è consigliabile interrompere l’uso del cerotto/della pillola/dell’anello (in caso di interventi elettivi almeno quattro settimane prima) e non riavviarlo fino a due settimane dopo la ripresa completa della mobilità. Per evitare gravidanze indesiderate si deve utilizzare un altro metodo contraccettivo. Se Lutiz non è stato interrotto prima, deve essere preso in considerazione un trattamento antitrombotico. |
Anamnesi familiare positiva (tromboembolia venosa in un fratello o un genitore, specialmente in età relativamente giovane, cioè prima dei 50 anni). | Se si sospetta una predisposizione ereditaria, la donna deve essere inviata a uno specialista per un parere prima di decidere l’assunzione di qualsiasi COC. |
Altre condizioni mediche associate a TEV | Cancro, lupus eritematoso sistemico, sindrome emolitica uremica, malattie intestinali infiammatorie croniche (malattia di Crohn o colite ulcerosa) e anemia falciforme. |
Età avanzata | In particolare, al di sopra dei 35 anni |
Fattore di rischio | Commento |
Età avanzata | In particolare, al di sopra dei 35 anni |
Fumo | Alle donne deve essere consigliato di non fumare se desiderano usare un COC. Alle donne di età superiore a 35 anni che continuano a fumare deve essere vivamente consigliato l’uso di un metodo contraccettivo diverso. |
Ipertensione | |
Obesità (indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 kg/m²) | Il rischio aumenta considerevolmente all’aumentare dell’IMC. Particolarmente importante nelle donne con altri fattori di rischio. |
Anamnesi familiare positiva (tromboembolia arteriosa in un fratello o un genitore, specialmente in età relativamente giovane, cioè prima dei 50 anni). | Se si sospetta una predisposizione ereditaria, la donna deve essere inviata a uno specialista per un parere prima di decidere l’assunzione di qualsiasi COC. |
Emicrania | Un aumento della frequenza o della gravità dell’emicrania durante l’uso di COC (che può essere prodromico di un evento cerebrovascolare) può rappresentare un motivo di interruzione immediata. |
Altre condizioni mediche associate ad eventi vascolari avversi | Diabete mellito, iperomocisteinemia, valvulopatia e fibrillazione atriale, dislipoproteinemia e lupus eritematoso sistemico. |
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Nota: devono essere consultate le informazioni sui medicinali concomitanti per identificare possibili interazioni. • Interazioni farmacodinamiche L’uso contemporaneo di prodotti medicinali contenenti ombitasvir/paritaprevir/ritonavir e dasabuvir, con o senza ribavirina, o glecaprevir/pibrentasvir può aumentare il rischio di aumenti di ALT (vedere paragrafo 4.3 e 4.4). Perciò, le utilizzatrici di Lutiz devono passare a un metodo contracettivo alternativo (es.: i contracettivi progestinici monocomponenti o metodi non ormonali) prima di iniziare la terapia con questa combinazione di farmaci. Lutiz può essere introdotto nuovamente dopo 2 settimane dal completamento del trattamento con questa combinazione di farmaci. • Effetti di altri medicinali su Lutiz Possono verificarsi interazioni con farmaci che inducono gli enzimi microsomiali, che possono portare ad un aumento della clearance degli ormoni sessuali ed a emorragie da sospensione e/o all’insuccesso del metodo contraccettivo Comportamento Induzione enzimatica può essere già osservata dopo pochi giorni di trattamento. L’induzione enzimatica massima si osserva generalmente nel giro di poche settimane. Dopo l’interruzione della terapia farmacologica, l’induzione enzimatica potrebbe mantenersi per circa 4 settimane. Trattamento a breve termine Le donne in trattamento con farmaci che inducono gli enzimi devono usare temporaneamente un metodo di barriera o un altro metodo contraccettivo in aggiunta al COC. Il metodo di barriera deve essere usato durante tutto il periodo nel quale viene assunta la terapia concomitante e per 28 giorni dopo la sua interruzione. Se la terapia prosegue dopo la fine della confezione di compresse di COC, la successiva confezione di COC deve essere iniziata esattamente dopo la precedente, senza l’abituale intervallo dalla pillola. Il trattamento a lungo termine Alle donne in trattamento a lungo termine con induttori enzimatici, si consiglia un ulteriore metodo contraccettivo affidabile non ormonale. Le seguenti interazioni sono state segnalate in letteratura. Sostanze che aumentano la clearance dei COC (diminuita efficacia dei COC causata da induzione enzimatica), es.: Barbiturici, bosentan, carbamazepina, fenitoina, primidone, rifampicina e medicinali per l’HIV (ritonavir, nevirapina e efavirenz) e, probabilmente, anche felbamato, griseofulvina, oxcarbazepina topiramato e prodotti contenenti il rimedio erboristico Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum). Sostanze con effetti variabili sulla clearance dei COC: Quando co-somministrati con i COC, molte combinazioni di inibitori della proteasi dell'HIV e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa, comprese combinazioni con inibitori HCV, possono aumentare o diminuire le concentrazioni plasmatiche di estrogeni e progestinici. In alcuni casi il risultato di questi cambiamenti può essere clinicamente rilevante. Pertanto, le informazioni sulla prescrizione concomitante di farmaci per l’HIV/HCV devono essere consultate per identificare potenziali interazioni ed eventuali raccomandazioni inerenti. In caso di dubbio, le donne in terapia con inibitori della proteasi o inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa devono utilizzare un ulteriore metodo di barriera contraccettivo. Sostanze che riducono la clearance dei contraccettivi orali combinati (inibitori enzimatici) La rilevanza clinica delle potenziali interazioni con inibitori enzimatici rimane sconosciuta. La somministrazione concomitante di inibitori potenti del CYP3A4 possono aumentare le concentrazioni di estrogeno, di progestinico o di entrambi. In uno studio con dosi multiple di una combinazione di drospirenone (3 mg/die)/etinilestradiolo (0,02 mg/die), la co-somministrazione dell’inibitore potente del CYP3A4, il ketoconazolo, per 10 giorni aumentava la AUC (0-24 ore) del drospirenone e dell’etinilestradiolo rispettivamente di 2,7 e 1,4 volte. È stato dimostrato che dosi di etoricoxib da 60 a 120 mg/die aumentano le concentrazioni plasmatiche di etinilestradiolo da 1,4 a 1,6 volte, rispettivamente quando assunte in concomitanza con un contraccettivo ormonale combinato contenente 0,035 mg di etinilestradiolo. • Effetti di Lutiz su altri medicinali I COC possono influenzare il metabolismo di alcuni principi attivi. Di conseguenza, le concentrazioni plasmatiche e tissutali possono sia aumentare (per esempio ciclosporina) sia diminuire (per esempio lamotrigina). Sulla base degli studi di interazione in vivo eseguiti su donne volontarie che usavano omeprazolo, simvastatina e midazolam come substrato marker, un’interazione clinicamente rilevante del drospirenone, alla dose di 3 mg, con il metabolismo di altri principi attivi mediato dal citocromo P450 è improbabile. Dati clinici suggeriscono che l’etinilestradiolo inibisce la clearance dei substrati del CYP1A2 portando a un debole (es. teofillina) o moderato (ad es. tizanidina) aumento della loro concentrazione plasmatica. • Altre forme di interazione Nelle pazienti senza insufficienza renale, l’uso concomitante di drospirenone e di ACE-inibitori o FANS non ha mostrato di esercitare un effetto significativo sul potassio sierico. Tuttavia, l’uso contemporaneo di Lutiz con antagonisti dell’aldosterone o diuretici risparmiatori di potassio non è stato studiato. In questo caso, deve essere controllato il potassio sierico durante il primo ciclo di trattamento. Vedere anche paragrafo 4.4. • Esami di laboratorio L’uso di steroidi ad azione contraccettiva può influenzare i risultati di alcuni esami di laboratorio, fra cui i parametri biochimici relativi alla funzionalità epatica, tiroidea, surrenalica e renale, i livelli plasmatici delle proteine (trasportatrici), quali per es. la globulina legante i corticosteroidi e le frazioni lipido/lipoproteiche, i parametri del metabolismo glucidico e i parametri della coagulazione e della fibrinolisi. Le variazioni generalmente rimangono entro i limiti normali. Il drospirenone provoca un aumento dell’attività reninica plasmatica e dell’aldosterone plasmatico, a causa della sua debole attività antimineralcorticoide.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereLutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Gravidanza Lutiz non è indicato in gravidanza. In caso di gravidanza durante l’utilizzo di Lutiz il medicinale deve essere immediatamente sospeso. Studi epidemiologici di grandi dimensioni non hanno rivelato né aumento del rischio di malformazioni congenite in bambini nati da donne che avevano fatto uso di contraccettivi orali combinati prima della gravidanza, né effetti teratogeni in caso di assunzione accidentale di contraccettivi orali combinati durante la gravidanza.Studi sperimentali sull’animale hanno rivelato effetti indesiderati durante la gravidanza e l’allattamento (vedere paragrafo 5.3). In base a questi dati sull’animale non possono essere esclusi effetti indesiderati dovuti all’azione ormonale dei principi attivi. Tuttavia, l’esperienza clinica generale con i contraccettivi orali combinati durante la gravidanza non ha fornito alcuna prova di un reale effetto indesiderato nell’uomo. I dati disponibili sull’uso di Lutiz in gravidanza sono troppo limitati per poter trarre conclusioni circa gli effetti negativi di Lutiz sulla gravidanza o sulla salute del feto o del neonato. A tutt’oggi non sono disponibili dati epidemiologici rilevanti. Il maggior rischio di tromboembolia nel periodo dopo il parto, deve essere preso in considerazione quando viene ripresa l’assunzione di Lutiz (vedere paragrafo 4.2. e 4.4). Allattamento L’allattamento può essere influenzato dai contraccettivi orali combinati, in quanto questi possono ridurre la quantità e modificare la composizione del latte materno. Quindi, non deve essere raccomandato l’uso dei contraccettivi orali combinati fin quando la madre non abbia completamente svezzato il bambino. Modeste quantità di steroidi ad azione contraccettiva e/o dei loro metaboliti possono essere escrete nel latte materno durante l’uso di contraccettivi orali combinati. Tali quantità possono avere effetti sul bambino. Fertilità Lutiz è indicato per la prevenzione della gravidanza. Per informazioni sul ripristino della fertilità, vedere paragrafo 5.1.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Non si ha a oggi esperienza di sovradosaggio con Lutiz. Sulla base dell’esperienza generale con i contraccettivi orali combinati, i sintomi che possono possibilmente verificarsi in tal caso sono: nausea, vomito ed emorragia da sospensione. L’emorragia da sospensione può verificarsi anche nelle ragazze prima del menarca, se assumono accidentalmente il medicinale. Non vi sono antidoti e l’ulteriore trattamento deve essere sintomatico.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al? - Come tutti i medicinali, Lutiz 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film – 0,02 mg/3 mg compresse rivestite con film 1 x 28 compresse in blister pvc/pvdc/al può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Per gli effetti indesiderati gravi nelle utilizzatrici di COC vedere anche il paragrafo 4.4. Durante l’uso di Lutiz sono state segnalate le seguenti reazioni avverse al farmaco: La tabella sottostante riporta reazioni avverse suddivise in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (SOC MedDRA). Le frequenze si basano su dati ottenuti da studi clinici. Per descrivere una data reazione e i suoi sinonimi e relative condizioni viene usato il termine MedDRA più appropriato. Reazioni avverse al farmaco che sono state associate all’uso di Lutiz come contraccettivo orale o nel trattamento dell’acne vulgaris moderato secondo la classificazione per sistemi e organi MedDRA e i termini MedDRA
Classificazione per sistemi e organi(versione MedDRA 9.1) | Comune(≥1/100, <1/10) | Non comune(≥1/1000, < 1/100) | Raro (≥10.000, < 1/1000) | Frequenza non nota (non stimabile in base ai dati disponibili) |
Infezioni ed infestazioni | Candidiasi | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico | Anemia Trombocitemia | |||
Disturbi del sistema immunitario | Reazione allergica | Ipersensibilità | ||
Patologie endocrine | Patologia endocrina | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Aumento dell’appetito Anoressia Iperkaliemia Iponatremia | |||
Disturbi psichiatrici | Labilità emotiva | Depressione Nervosismo Sonnolenza | Anorgasmia Insonnia | |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Capogiri Parestesia | Vertigini Tremore | |
Patologie dell’occhio | Congiuntivite Secchezza oculare Disturbi oculari | |||
Patologie cardiache | Tachicardia | |||
Patologie vascolari | Emicrania Vene varicose Ipertensione | Flebite Disturbo vascolare Epistassi Sincope Tromboembolia arteriosa Tromboembolia venosa | ||
Patologie gastrointestinali | Nausea | Dolore addominale Vomito Dispepsia Flatulenza Gastrite Diarrea | Addome aumentato di volume Disturbo gastrointestinale Senso di pienezza gastrointestinale Ernia iatale Candidiasi orale Stipsi Bocca secca | |
Patologie epatobiliari | Dolore biliare Colecistite | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Acne Prurito Eruzione cutanea | Cloasma Eczema Alopecia Dermatite acneiforme Cute secca Eritema nodoso Ipertricosi Patologia cutanea Strie cutanee Dermatite da contatto Dermatite fotosensibile Nodulo cutaneo | Eritema multiforme | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Dolore alla schiena Dolore alle estremità Crampi muscolari | |||
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Dolore al seno Metrorragia* Amenorrea | Candidiasi vaginale Dolore pelvico Aumento di volume mammario Mastopatia fibrocistica Sanguinamento uterino/vaginale* Secrezione genitale Vampate di calore Vaginite Disturbi mestruali Dismenorrea Ipomenorrea Menorragia Secchezza vaginale PAP test sospetto Calo della libido | Dispareunia Vulvovaginite Sanguinamento post-coitale Sanguinamento da sospensione Cisti mammaria Iperplasia mammaria Neoplasia mammaria Polipo cervicale Atrofia endometriale Cisti ovarica Ingrossamento dell’utero | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia Aumento della sudorazione Edema (edema generalizzato, edema periferico, edema facciale) | Malessere | ||
Esami diagnostici | Aumento del peso corporeo | Diminuzione del peso corporeo |
Codice AIC
041316011
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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