Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse
Trattamento adiuvante del carcinoma mammario in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse - Che principio attivo ha Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Ogni compressa contiene 2,5 mg di letrozolo. Eccipienti: ogni compressa contiene 61,5 mg lattosio monoidrato.Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1.
Eccipienti
Composizione di Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse - Cosa contiene Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Nucleo della compressa Lattosio monoidrato Cellulosa microcristallina (E460) Amido di mais pregelatinizzato Sodio amido glicolato, tipo A Magnesio stearato (E572) Silice colloidale anidra (E551) Rivestimento Macrogol 8000 Talco (E553b) Ipromellosa (E464) Titanio diossido (E171) Ferro ossido giallo (E172)
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse? A cosa serve?
Trattamento adiuvante del carcinoma mammario in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo.Trattamento adiuvante del carcinoma mammario ormonosensibile in fase precoce in donne in postmenopausa dopo trattamento adiuvante standard con tamoxifene della durata di 5 anni. Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata, in donne in postmenopausa. Trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata in donne in postmenopausa naturale o artificialmente indotta, dopo ripresa o progressione della malattia che siano state trattate in precedenza con antiestrogeni. L’efficacia non è stata dimostrata in pazienti con stato recettoriale estrogenico negativo.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Letrozole è controindicato in caso di: Ipersensibilità al letrozolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Stato ormonale premenopausale, gravidanza, allattamento (vedere sezioni 4.6 e 5.3).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse - Come si assume Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Pazienti adulte ed anziane La dose consigliata di letrozolo è di 2,5 mg una volta al giorno. Non è richiesta alcuna modifica del dosaggio nelle pazienti anziane. Nel trattamento adiuvante, la terapia con letrozolo deve essere continuata per 5 anni o fino a recidiva. Nel trattamento adiuvante, è disponibile un'esperienza clinica di 2 anni (la durata mediana del trattamento è stata di 25 mesi). Nel trattamento adiuvante dopo terapia standard è disponibile un'esperienza clinica di 4 anni (durata mediana del trattamento). Nelle pazienti con malattia avanzata o metastatica, il trattamento con letrozolo deve essere continuato finchè la progressione tumorale diventa evidente. Bambini Non pertinente. Pazienti con compromissione della funzionalità epatica e/o renale Non è richiesto alcun adattamento della dose nelle pazienti con insufficienza renale con clearance della creatinina superiore a 30 ml/min. I dati disponibili non sono sufficienti in caso di insufficienza renale con clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min o in pazienti con insufficienza epatica grave (vedere sezioni 4.4 e 5.2).
Conservazione
Come si conserva Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.
Avvertenze
Su Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse è importante sapere che:
In pazienti con stato postmenopausale non chiaro, per stabilire la condizione di menopausa si devono valutare i livelli di LH, FSH e/o estradiolo prima di iniziare il trattamento. Compromissione della funzionalità renale Letrozolo non è stato studiato in un numero sufficiente di pazienti con una clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. In tali pazienti deve essere attentamente considerato il potenziale rapporto rischio/beneficio prima della somministrazione di Letrozolo. Compromissione della funzionalità epatica Letrozolo è stato valutato solo in un limitato numero di pazienti senza metastasi con vari gradi di funzionalità epatica: insufficienza epatica da lieve a moderata e grave insufficienza epatica. In volontari di sesso maschile, non affetti da tumore, con insufficienza epatica grave (cirrosi epatica e classe C secondo la scala Child-Pugh), l'esposizione sistemica e l'emivita terminale del prodotto erano aumentati di 2-3 volte rispetto ai volontari sani. Pertanto, letrozolo deve essere somministrato in queste pazienti con cautela e dopo attenta considerazione del potenziale rapporto rischio/beneficio (vedere sezione 5.2). Effetti sull'osso Letrozolo è un agente potente nel ridurre il livello di estrogeni. Nel trattamento adiuvante e nel trattamento adiuvante dopo terapia standard, la durata mediana del follow-up di rispettivamente 30 e 49 mesi è insufficiente per valutare in modo completo il rischio di fratture associato ad un uso a lungo termine di letrozolo. Le pazienti con anamnesi di osteoporosi e/o di fratture o con rischio aumentato di osteoporosi devono essere sottoposte ad una valutazione della densità minerale ossea attraverso densitometria ossea prima dell'inizio del trattamento adiuvante e del trattamento adiuvante dopo terapia standard e devono essere monitorate per lo sviluppo di osteoporosi durante e dopo il trattamento con letrozolo. Il trattamento o la profilassi dell'osteoporosi devono essere iniziati in modo appropriato e monitorati attentamente (vedere sezione 4.8). Le compresse contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di lapp-lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono prendere questo medicinale.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Studi clinici di interazione con la cimetidina ed il warfarin indicano che la somministrazione concomitante di letrozolo con questi farmaci non dà luogo ad interazioni clinicamente significative. Inoltre, una revisione dei dati clinici disponibili indica che non c'è alcuna evidenza di altre interazioni clinicamente rilevanti con i farmaci comunemente prescritti. Non vi è alcuna esperienza clinica relativa all'uso di letrozolo in associazione con altri farmaci antitumorali. In vitro, il letrozolo inibisce l’isoenzima 2A6 e, moderatamente 2C19, del citocromo P450. Pertanto, deve essere usata cautela qualora sia necessario somministrare contemporaneamente farmaci la cui biodisponibilità dipenda principalmente da questi isoenzimi o il cui indice terapeutico sia ristretto.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereLetrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Donne in stato perimenopausale o bambine in età fertile Il medico deve discutere con le pazienti che potrebbero essere incinta (es. donne in stato perimenopausale o postmenopausale recente) la necessità di effettuare un test di gravidanza prima dell'inizio della terapia con letrozolo e di un adeguato sistema contraccettivo finché lo stato postmenopausale non sia stato completamente stabilito (vedere sezioni 4.4 e 5.3). Gravidanza Letrozolo è controindicato durante la gravidanza (vedere sezione 4.3 e 5.3). Allattamento Letrozolo è controindicato durante l'allattamento (vedere sezione 4.3).
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse?
Sono stati segnalati isolati casi di sovradosaggio con letrozolo. Non è noto alcun trattamento specifico per il sovradosaggio; Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse? - Come tutti i medicinali, Letrozolo zentiva 2,5 mg compresse rivestite con film – 2,5 mg compresse rivestite con film 30 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Letrozolo è stato generalmente ben tollerato nel corso di tutti gli studi clinici come trattamento di prima e seconda linea del carcinoma mammario in fase avanzata e come trattamento adiuvante del carcinoma mammario in fase precoce. Fino a circa un terzo delle pazienti trattate con letrozolo nella fase metastatica, fino a circa il 70-75% delle pazienti trattate nella fase adiuvante (entrambi i gruppi di trattamento letrozolo e tamoxifene), e fino a circa il 40% delle pazienti trattate nella fase adiuvante dopo trattamento standard con tamoxifene (entrambi i gruppi di trattamento letrozolo e placebo) hanno manifestato delle reazioni avverse. Generalmente le reazioni avverse osservate sono principalmente di natura lieve o moderata. La maggior parte delle reazioni avverse possono essere attribuite alle normali conseguenze fisiologiche della deprivazione estrogenica (es. vampate). Negli studi clinici le reazioni avverse più frequentemente riportate sono state vampate di calore, artralgia, nausea e affaticamento. Molte reazioni avverse possono essere attribuite alle normali conseguenze della deprivazione estrogenica (per es. vampate di calore, alopecia e sanguinamento vaginale). Nel trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene, ad un follow-up mediano di 28 mesi, i seguenti eventi avversi sono stati riportati con una frequenza significativamente maggiore nel gruppo trattato con letrozolo rispetto al gruppo trattato con placebo, indipendentemente dal rapporto di causalità: vampate di calore (50,7% vs 44,3%), artralgia/artrite (28,5% vs 23,2%) e mialgia (10,2% vs 7,0%). La maggiorparte di tali eventi avversi è stata osservata durante il primo anno di trattamento. C'è stata una maggiore ma non significativa incidenza di osteoporosi e di fratture ossee nelle pazienti trattate con letrozolo rispetto a quelle trattate con placebo (rispettivamente 7,5% vs 6,3% e 6,7% vs 5,9%). In un'analisi aggiornata del trattamento adiuvante dopo terapia standard con tamoxifene, effettuata ad una durata mediana del trattamento con letrozolo di 47 mesi e con placebo di 28 mesi, i seguenti eventi avversi, sono stati riportati con una frequenza significativamente maggiore nel gruppo trattato con letrozolo rispetto al gruppo trattato con placebo indipendentemente dal rapporto di causalità: vampate di calore (60,3% vs 52,6%), artralgia/artrite (37,9% vs 26,8%) e mialgia (15,8% vs 8,9%). La maggioranza di tali eventi avversi è stata osservata durante il primo anno di trattamento. Nel gruppo di pazienti assegnato al trattamento con placebo e che poi è passato al trattamento con letrozolo è stata osservata una frequenza simile di eventi. C'è stata una maggiore incidenza di osteoporosi e di fratture ossee, in qualsiasi momento dopo la randomizzazione, nelle pazienti trattate con letrozolo rispetto a quelle trattate con placebo (rispettivamente 12,3% vs 7,4% e 10,9% vs 7,2%). Nelle pazienti che sono passate dal trattamento con placebo al trattamento con letrozolo, sono stati diagnosticati nuovi casi di osteoporosi nel 3,6% delle pazienti mentre le fratture sono state riportate nel 5,1% delle pazienti, in qualsiasi momento dopo il cambio di terapia. Nel trattamento adiuvante, i seguenti eventi avversi si sono manifestati in qualsiasi momento dopo la randomizzazione rispettivamente nel gruppo letrozolo e nel gruppo tamoxifene indipendentemente dal rapporto di causalità: eventi tromboembolici (1,5% vs 3,2%, P<0,001), angina pectoris (0,8% vs 0,8%), infarto del miocardio (0,7% vs 0,4%) ed insufficienza cardiaca (0,9% vs 0,4%, P=0,006). Le seguenti reazioni avverse da farmaco, riportate in tabella 1, sono state segnalate dagli studi clinici e dall’esperienza post-marketing con letrozolo. Le reazioni avverse sono classificate all'interno di ciascuna classe di frequenza, in ordine decrescente di frequenza, usando la seguente convenzione di frequenza: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1000), molto raro (<1/10.000), non note (non possono essere stimate sulla base dei dati disponibili). Tabella 1:
Infezioni e infestazioni | |
Non comune: | Infezione del tratto urinario |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | |
Non comune: | Dolore tumorale (non applicabile per il trattamento adiuvante e per il trattamento adiuvante esteso dopo terapia standard con tamoxifene) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Non comune: | leucopenia |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Comune: | Anoressia, aumento dell'appetito, ipercolesterolemia |
Non comune: | Edema generalizzato |
Disturbi psichiatrici | |
Comune: | Depressione |
Non comune: | ansia (incluso nervosismo), irritabilità |
Patologie del sistema nervoso | |
Comune: | Cefalea, capogiri |
Non comune: | Sonnolenza, insonnia, deficit di memoria, disestesia (inclusi parestesia e ipoestesia), alterazione del gusto, accidente cerebrovascolare. |
Patologie dell'occhio | |
Non comune: | Cataratta, irritazione agli occhi, vista offuscata |
Patologie cardiache | |
Non comune: | Palpitazioni, tachicardia |
Patologie vascolari | |
Non comune: | Tromboflebite (inclusi tromboflebite superficiale e profonda), ipertensione, eventi cardiaci ischemici. |
Raro: | Embolia polmonare, trombosi arteriosa, infarto cerebrovascolare |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Non comune: | Dispnea, tosse |
Patologie gastrointestinali | |
Comune: | Nausea, vomito, dispepsia, costipazione, diarrea |
Non comune: | Dolori addominali, stomatite, secchezza della bocca |
Patologie epatobiliari | |
Non comune: | Aumento degli enzimi epatici |
Non noto: | epatiti |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Molto comune: | Aumento della sudorazione |
Comune: | Alopecia, eruzione cutanea (inclusi eruzione eritematosa, maculopapulare, psoriasiforme e vescicolare). |
Non comune: | Prurito, secchezza della pelle, orticaria |
Not noto: | Angioedema, reazione anafilattica, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Molto comune: | Artralgia |
Comune: | Mialgia, dolore alle ossa, osteoporosi, fratture ossee |
Non comune: | Artrite |
Patologie renali e urinarie | |
Non comune: | Aumento della frequenza urinaria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | |
Non comune: | Sanguinamento vaginale, leucorrea, secchezza vaginale, dolore al seno |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Molto comune: | Vampate di calore, affaticamento incluso astenia |
Comune: | Malessere, edema periferico |
Non comune: | Piressia, secchezza della mucosa, sete |
Esami diagnostici | |
Comune: | Aumento di peso |
Non comune: | Perdita di peso |
Codice AIC
040413041
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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