Lamulin 364,2 mg/g – 364,2 mg/g granulato per soluzione orale per suini 1 contenitore pp da 1 kg

Tiamulina 364,2 mg pari a tiamulina idrogeno fumarato 450,0 mg/g.

Per il trattamento della dissenteria nei suini causata da Brachyspira hyodysenteriae sensibile alla tiamulina idrogeno fumarato.

Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare il prodotto con monensin, salinomicina e narasin od altri antibiotici ionofori monovalenti 7 giorni prima, durante e 7 giorni dopo il trattamento degli animali. Non somministrare in caso di resistenza alla tiamulina idrogeno fumarato.

7,3 mg di tiamulina per kg di peso vivo al giorno equivalenti a 9 mg di tiamulina idrogeno fumarato (pari a 20,0 mg di prodotto per kg di peso vivo), somministrato nell'acqua da bere per 5 giorni consecutivi. Modalita': per assicurare il consumo corretto di tiamulina al giorno, il prodotto puo' essere somministrato in modi diversi come segue: la dose giornaliera, calcolata in base al peso vivo, puo' essere somministrata nella meta' circa dell'acqua consumata giornalmente. Dopo il completo consumo dell'acqua medicata somministrare acqua non medicata per il resto della giornata. Il prodotto puo' essere somministrato nell'acqua di bevanda anche in maniera continuativa. La concentrazione da utilizzare dipende dal peso vivo e dal consumo di acqua degli animali. Per assicurare un corretto dosaggio ed evitare un sottodosaggio, il peso vivo deve essere valutato il piu' accuratamente possibile. La dose richiesta deve essere misurata con una bilancia. L'acqua medicata deve essere rinnovata ogni 24 ore.

Conservare ad una temperatura inferiore a 25 gradi C. Conservare nella confezione originale ben chiuso per proteggerlo dall'umidita'. In confezionamento integro correttamente conservato: 2 anni. Dopo la prima apertura del contenitore utilizzare il prodotto entro: 3 mesi. L'acqua medicata preparata con la dissoluzione del prodotto deve essere utilizzata entro 24 ore e poi rinnovata.

Nello studio di tolleranza sulla specie di destinazione, non sono stati evidenziati effetti collaterali con una dose 3 volte quella raccomandata, somministrata per il doppio del periodo consigliato. Se si manifestano reazioni tossiche dovute ad un sovradosaggio, sospendere la somministrazione e se necessario iniziare un appropriato trattamento sintomatico. In assenza di studi di compatibilita', il prodotto non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari. A causa della malattia l'assunzione del farmaco, da parte degli animali, puo' essere alterata. In caso di insufficiente consumo di acqua, l'animale dovrebbe essere trattato per via parenterale. L'uso del prodotto deve essere basato su antibiogramma e tenendo in considerazione le politiche ufficiali e locali per l'utilizzo di antibiotici. Dopo lo scioglimento del prodotto in acqua di bevanda il pH della soluzione medicata e' leggermente/moderatamente acido in relazione alla concentrazione preparata (pronta all'uso o concentrata per dosatore). Percio', il diretto contatto del prodotto con pelle, occhi e mucose deve essere evitato. Persone con ipersensibilita' accertata alla tiamulina devono evitare il contatto con il medicinale veterinario. Indossare guanti protettivi quando si prepara o si somministra la soluzione. Sciacquare le parti di pelle esposta dopo la preparazione. In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquarsi abbondantemente con acqua. Nel caso di ingestione accidentale, contrattare immediatamente un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta.

E' noto che la tiamulina produce interazioni clinicamente importanti (spesso letali) con gli antibiotici appartenenti alla categoria degli ionofori. Di conseguenza, ai suini non non devono essere somministrate sostanze contenenti monensin e narasin, salinomicina o semduramicina durante o almeno 7 giorni prima e dopo il trattamento con il prodotto.

La sicurezza del medicinale veterinario nella scrofe gravide od in lattazione non e' stata studiata. Utilizzare il prodotto solo dopo una valutazione del rapporto rischio-beneficio.

Suini.

Carne: 2 giorni.

Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutiline.

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