Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml
BOVINI.
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- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
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- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
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Principi attivi
Composizione di Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml - Che principio attivo ha Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Ivermectina 10,0 mg/ml.
Eccipienti
Composizione di Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml - Cosa contiene Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Glicole propilenico (E-1520), Glicerolo formale.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml? A cosa serve?
BOVINI. Il prodotto e' indicato per il trattamento delle infestazioni causate dai seguenti ecto- e endoparassiti sensibili alla ivermectina. Nematodi gastrointestinali: Ostertagia lyrata (adulti, L4), Haemonchus placei (adulti, L3, L4), Trichostrongylus axei (adulti, L4), Trichostrongylus colubriformis (adulti, L4), Cooperia oricophora (adulti, L4), Cooperia punctata (adulti, L4), Cooperia pettinata (adulti, L5), Oesophagostomum radiatum (adulti, L3, L4), Nematodirus helvetianus (adulti), Nematodirus spathiger (adulti), Bunostomum phlebotomum (adulti, L3, L4), Adulti e larve inibite di Ostertagia ostertagi. Nematodi polmonari: Dictyocaulus viviparus (adulti, L4, incluso larve inibite). Nematodi della pelle: Parafilaria bovicola (adulti). Nematodi oculari: Thelazia spp. Larve di ditteri: Hypoderma spp, Dermatobia hominis. Pidocchi succhiatori: Linognathus vituli, Haematopinus eurysternus, Solenopotes capiliatus. Rogna e altri acariasi. Acari: Sarna psoroptica, Psoroptes ovis, Sarcoptes scablei (var. bovis). Zecche tropicali dei bovini: Boophilus microplus, Ornithodorus savignyi, Boophilus decoloratus. La somministrazione del prodotto aiuta il controllo dell'acaro della rogna (Chorioptes bovis) e Damalinia bovis, ma l'eliminazione completa puo' non verificarsi. OVINI. Nematodi gastrointestinali: Haemonchus contortus* (adulti, L4, L3), Ostertagia circumcincta* (adulti L4, L3, incluso larve inibite), Ostertagia trifurcata (adulti), Trichostrongylus axeA- (adulti), Trichostrongylus colubriformis (adulti, L4, L3), Trichostrongylus vitrinus (adulti), Nematodirus filicollA-s (adulti, L4), Nematodirus spathiger (L4, L3), Cooperia curticie (adulti, L4), Oesophagostomum columbianum (adulti, L4, L3), Oesphagostonum venulosum (adulti), Chabertia ovina (adulti, L4, L3), Trichuris ovis (adulti), * Incluso alcuni ceppi di Haemonchus contortus e Ostertagia circumcincta resistenti ai benzimidazoli. Nematodi polmonari: Dictyocaulus filaria (adulti, L4, L3), Protostrongylus rufescens (adulti). Estro ovino: Oestrus ovis (tutte le fasi larvali). Acari della rogna: Sarcoptes scabiei, Psoroptes communis var ovis**, Psorergates ovis **Una singola dose reduce il numero di P. communis var ovis e, normalmente scompaiono i sintomi clinici della malattia. Per la completa eliminazione degli acari della rogna sono necessarie due iniezioni ad un intervallo di 7 giorni. SUINI. Indicato per il trattamento e il controllo dei seguenti parassiti dei suini: Nematodi gastrointestinali Ascaris suurn (adulti, L4), Oesophagostomum spp (adulti, L4), Hyostrongyilus rubidus (adulti, L4), Strongyloides ransomi (adulti)*, Trichuris suis (adulti)** *Il prodotto somministrato alle scrofe, 7-14 giorni prima dell'accoppiamento, controlla la trasmissione, attraverso il latte, di Strongyloides ransomi ai suinetti. **In studi di efficacia, il medicinale veterinario ha dimostrato un'efficacia dell'80% nei confronti di T. suis (adulti). Nematodi polmonari: Metastrongyilus spp. (adulti). Nematodi renali: Stephanurus dentatus (adulti, L4). Pidocchi: Haematopinus suis. Acari della rogna: Sarcoptes scabiei var. suis
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Psoroptes ovis e' un parassita esterno degli ovini estremamente contagioso. Per assicurare un completo controllo una grande cura deve essere presa per evitare reinfestazioni, in quanto gli acari rimangono vitali fino a 15 giorni al di fuori degli ovini. E' importante che tutti gli ovini venuti a contatto con ovini infetti vengano trattati. Deve essere evitato il contatto tra i greggi trattati, infetti e non trattati fino ad almeno sette giorni dopo il trattamento. Negli ovini, non e' consigliato il trattamento della rogna psoroptica (rogna degli ovini) con una iniezione in quanto, sebbene si abbiano miglioramenti clinici, non si ottiene l'eliminazione degli acari. Non somministrare per via intramuscolare o endovenosa. Il prodotto e' specifico per l'uso nelle specie di destinazione. Non usare in altre specie in quanto possono manifestarsi gravi reazioni avverse, incluso mortalita' nei cani. Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml - Come si assume Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Bovini: 200 mcg/kg di peso corporeo (equivalente a 1 m1/50 kg di peso corporeo). L'iniezione sottocutanea va somministrata in asepsi davanti o dietro la spalla. Si consiglia di usare un ago calibro 16, lungo 15-20 mm. Usare materiale sterile. Ovini: 200 mcg/kg di peso corporeo (equivalente a 1 m1/50 kg di peso corporeo). Ciascun ml contiene 10 mg di ivermectina sufficiente al trattamento di ovini di 50 kg di peso vivo. L'iniezione va somministrata sotto la pelle dietro la spalla. Suini: 300 mcg di ivermectina per kg di peso corporeo, solo per via sottocutanea nel collo. Ogni ml contiene 10 mg di ivermectina sufficiente al trattamento di suini di 33 kg di peso vivo. Per garantire la somministrazione della dose corretta, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile, e verificata con attenzione la precisione del dispositivo di dosaggio di somministrazione. Se gli animali devono essere trattati collettivamente piuttosto che individualmente, devono essere raggruppati in base al loro peso corporeo e trattati con conseguente dosaggio analogo, al fine di evitare sotto- o sovradosaggi.
Conservazione
Come si conserva Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Conservare i flaconi nella scatola di cartone originale. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Su Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml è importante sapere che:
Bovini: Suddividere le piu' alte dosi a 10 ml con due somministrazioni per ridurre l'eventuale disagio o alcune reazioni avverse al punto di inoculo. Altri punti di inoculo possono essere utilizzati per altro trattamento parenterale. Come per altri prodotti larvicidi, per l'ivermectina si deve tenere presente la distribuzione delle larve di Hypoderma che possono causare reazioni avverse nell'ospite: l'uccisione di Hypoderma lineatum, quando nel tessuto periesofageo, puo' causare salivazione e timpanismo, l'uccisione di Hypoderma bovis, quando localizzato nel canale vertebrale, puo' causare paralisi. I bovini devono essere trattati prima o dopo questi stadi infestanti di Hypoderma. Il medico veterinario e' la sola persona autorizzata a determinare il corretto uso del prodotto. Ovini: Negli ovini con un vello folto deve essere prestata attenzione per assicurare che l'ago superi il vello e la pelle prima dell'iniezione. Suini: Nei suinetti e' importante rispettare il dosaggio. Nei suinetti di peso inferiore a 16 kg, e' indicata una dose inferiore a 0,5 ml. Si consiglia l'uso di siringhe calibrate a 0,1 ml. Si deve prestare attenzione ad evitare le seguenti pratiche che possono aumentare il rischio di sviluppo di farmaco-resistenza dete: uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe di prodotto, per un periodo prolungato di tempo; sotto dosaggio, che puo' essere dovuto ad una sottostima del peso dell'animale, non somministrando il prodotto in modo corretto, o per errata calibrazione della siringa dosatrice (se il caso). I casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici dovrebbero essere indagati utilizzando test appropriati (come ad esempio il Faecal Egg Count Reduction Test = Test di riduzione del conteggio delle uova nelle feci). Qualora i risultati ottenuti dai test suggeriscano in modo significativo la presenza di resistenza ad un determinato antielmintico, dovrebbe essere utilizzato un antielmintico appartenente ad un'altra classe farmacologica con un diverso meccanismo d'azione. L'uso frequente e ripetuto di Ivermectina puo' sviluppare resistenze. E' importante somministrare la dose corretta allo scopo di minimizzare il rischio di resistenze. Non somministrare per via intramuscolare o endovenosa. Negli ovini e' consigliabile una vaccinazione appropriata nei confronti delle infezioni da clostridi. Utilizzare aghi e siringhe sterili e pulire la zona di inoculo per ridurre rischi di infezioni. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: evitare il contatto con la pelle e gli occhi. In caso di contatto, lavare immediatamente la parte esposta con acqua. Lavarsi le mani dopo l'uso. Non fumare, mangiare o bere durante la manipolazione del prodotto. In caso di auto-iniezione, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Altre precauzioni: il prodotto e' molto tossico per gli organismi acquatici e per gli insetti stercorari. Gli animali trattati non devono avere accesso diretto a stagni, corsi d'acqua o fossati per 14 giorni dopo il trattamento. Non si possono escludere effetti a lungo termine sugli insetti stercorari causati da un uso continuo o ripetuto. Pertanto trattamenti ripetuti su un pascolo, in una stagione, devono essere somministrati solo su consiglio di un veterinario. Sovradosaggio. Bovini: una singola dose di 4,0 mg di ivermectina/kg per via sottocutanea (pari a 20 volte la dose raccomandata ) ha provocato in bovini atassia e depressione. Ovini Dosaggi fino a 4 mg di ivermectina per kg (pari a 20 volte la dose raccomandata), somministrati per via sottocutanea, hanno provocato atassia e depressione. Suini: una dose di 30 mg di ivermectina per kg (100 volte la dose raccomandata di 0,3 mg per kg) iniettata per via sottocutanea a suini ha causato letargia, atassia, midriasi bilaterale, tremori intermittenti, respiro affannoso e decubito laterale. Non e' stato identificato nessun antidoto, tuttavia, una terapia sintomatica puo' essere di beneficio. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri prodotti veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Negli ovini e' fortemente consigliabile una vaccinazione appropriata nei confronti delle infezioni da clostridi.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereIvertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml?
Studi di laboratorio non hanno evidenziato effetti teratogenici o embriotossici alla dose raccomandata. Bovini: studi riproduttivi in bovine gravide utilizzando dosi ripetute di 400 pg/kg (due volte la dose raccomandata), non hanno evidenziato reazioni avverse nelle bovine e nei vitelli. La fertilita' dei maschi non e' influenzata negativamente dalla somministrazione del prodotto. Ovini: studi riproduttivi in pecore gravide utilizzando dosi ripetute di 400 pg/kg (due volte la dose raccomandata), non hanno evidenziato reazioni avverse nelle pecore e agnelli. Suini: studi riproduttivi in scrofe gravide utilizzando dosi ripetute di 600 pg/kg (due volte la dose P-raccomandata), non hanno evidenziato reazioni avverse nelle scrofe e nei suinetti. La fertilita' dei maschi non e' influenzata negativamente dalla somministrazione del prodotto.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml? - Come tutti i medicinali, Ivertin b.o.s. – 10 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, ovini e suini, 1 flacone 500 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Un disagio lieve e transitorio e' stato osservato nei bovini ed ovini dopo somministrazione sottocutanea. Una bassa incidenza di tessuto molle al sito di inoculo e' stato osservato nei bovini. Queste reazioni scompaiono senza trattamento. Nessuna reazione avversa e' stata riscontrata nei suini nelle due settimane dopo il trattamento con una somministrazione di 300 pg/kg di ivermectina.
Specie di destinazione
Bovini, ovini, suini.
Tempi di attesa
Carne, visceri. Bovini: 49 giorni. Ovini: 22 giorni. Suini: 14 giorni. Latte. Bovini: uso non autorizzato in bovine in lattazione che producono latte per il consumo umano. Non usare nelle bovine da latte in asciutta comprese le manze gravide nei 28 giorni precedenti il parto. Ovini: uso non autorizzato in pecore in lattazione che producono latte per il consumo umano.
Categoria Farmacoterapeutica
Endectocidi.
Codice AIC
104892031
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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