Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale
L’ipratropio bromuro è indicato per il trattamento del broncospasmo reversibile associato a broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale - Che principio attivo ha Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
IPRAXA 250 mcg /1 ml: 1 ml di soluzione per nebulizzatore contiene 261 mcg di ipratropio bromuro monoidrato, equivalenti a 250 mcg di ipratropio bromuro anidro. IPRAXA 500 mcg /2 ml: 2 ml di soluzione per nebulizzatore contengono 522 mcg (= 0,522 mg) di ipratropio bromuro monoidrato, equivalenti a 500 mcg (= 0,500 mg) di ipratropio bromuro anidro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale - Cosa contiene Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
Sodio cloruro Acido cloridrico (1M) per la regolazione del pH Acqua per preparazioni iniettabili
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale? A cosa serve?
L’ipratropio bromuro è indicato per il trattamento del broncospasmo reversibile associato a broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). L’ipratropio bromuro, se usato in associazione con beta2–agonisti per inalazione, è indicato per il trattamento delle ostruzioni reversibili delle vie aeree nell’asma. L’ipratropio bromuro è indicato negli adulti, adolescenti e bambini di età compresa tra 0–12 anni.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
Ipersensibilità al principio attivo, all’atropina, a derivati dell’atropina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale - Come si assume Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
Per uso inalatorio mediante nebulizzazione. Posologia IPRAXA 250–500 mcg deve essere utilizzato se il dosaggio ottimale corrisponde all’intero contenuto della fiala da 1 o 2 ml. La dose deve essere adattata alle esigenze individuali di ciascun paziente. Nei bambini di età pari o inferiore a 12 anni, deve essere utilizzato esclusivamente Ipraxa da 1 ml. Si raccomandano le seguenti dosi: Adulti (inclusi gli anziani) e adolescenti: 250–500 mcg (cioè 1 fiala da 250 mcg in 1 ml oppure 1 fiala da 500 mcg in 2 ml) da 3 a 4 volte al giorno. Per il trattamento del broncospasmo acuto, 500 mcg . È possibile somministrare dosi ripetute fino a quando il paziente risulta stabile. L’intervallo temporale fra le dosi deve essere stabilito dal medico. È consigliabile non superare la dose giornaliera raccomandata sia durante il trattamento acuto che di mantenimento. Dosi giornaliere superiori a 2 mg negli adulti e negli adolescenti devono essere assunte solo sotto la supervisione medica. Popolazione pediatrica Asma Bambini di 6–12 anni di età: 250 mcg : (cioè 1 fiala da 250 mcg in 1 ml) fino a una dose giornaliera complessiva di 1 mg (4 fiale). L’intervallo temporale fra le dosi deve essere stabilito dal medico. Bambini di 0–5 anni di età (solo per il trattamento dell’asma acuta): Disponendo di informazioni limitate sull’impiego di questo prodotto nei bambini, può essere utilizzato il seguente dosaggio sotto la supervisione medica: 125–250 mcg : (cioè da mezza fiala a 1 fiala da 250 mcg in 1 ml) fino a una dose giornaliera complessiva di 1 mg (4 fiale). Nei bambini al di sotto dei 5 anni di età, l’ipratropio bromuro deve essere somministrato a intervalli non inferiori a 6 ore. In caso di broncospasmo acuto, è possibile somministrare dosi ripetute fino a quando il paziente risulta stabile. Se la terapia non determina un miglioramento significativo oppure se le condizioni del paziente si aggravano, è necessario rivolgersi al medico. In caso di dispnea (difficoltà respiratoria) acuta o in rapido peggioramento, è necessario rivolgersi immediatamente al medico. Modo di somministrazione I contenitori monodose sono destinati soltanto all’inalazione mediante dispositivi di nebulizzazione idonei e non devono essere assunti per via orale o somministrati per via parenterale.IPRAXA può essere somministrato utilizzando nebulizzatori jet, a ultrasuoni o nebulizzatori dotati di compressore (il flusso ottimale è pari a 6–8 litri al minuto). I nebulizzatori possono differire per quanto concerne i dosaggi erogati. Entrambe le concentrazioni di IPRAXA possono essere inalate in forma sia non diluita che diluita con soluzione salina fisiologica. In entrambi i casi, la quantità di soluzione salina fisiologica dipende dal nebulizzatore utilizzato. Se la quantità necessaria per una singola dose corrisponde a quella contenuta in uno dei due formati di IPRAXA, è possibile inalare il contenuto dell’intera fiala del relativo formato. Procedere come descritto qui di seguito: 1. Preparare il nebulizzatore all’uso attenendosi alle istruzioni per l’uso. 2. Staccare una fiala dal blister. 3. Aprire la fiala in plastica ruotando il tappo. 4. Riempire il serbatoio del nebulizzatore. 5. A seconda dell’apparecchio, se necessario aggiungere soluzione salina fisiologica. 6. Rimontare il nebulizzatore secondo le istruzioni per l’uso. Per l’inalazione di una dose completa, solitamente sono necessari 5–15 minuti. 7. Gettare qualsiasi liquido che dovesse rimanere nel serbatoio dopo l’uso e pulire il nebulizzatore secondo le istruzioni per l’uso. Dato che le singole fiale non contengono conservanti, è importante che il loro contenuto venga utilizzato immediatamente dopo l’apertura e che si utilizzi una nuova fiala per ciascuna somministrazione, allo scopo di evitare qualsiasi contaminazione microbica. Prima della somministrazione, bisogna valutare visivamente possibili cambiamenti di colore o intorbidimento del prodotto. Se questo dovesse verificarsi, gettare il prodotto (vedere paragrafo 6.4). Le fiale già aperte o danneggiate devono essere gettate (vedere paragrafo 6.6).
Conservazione
Come si conserva Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
Non conservare a temperatura superiore ai 25° C. Conservare le fiale nella confezione originale per proteggerle dalla luce. Non refrigerare o congelare. Utilizzare il contenuto delle fiale immediatamente dopo l’apertura. Mai utilizzare una fiala già aperta, oppure se la soluzione contenuta ha cambiato colore o è diventata torbida. Gettare qualsiasi fiala già utilizzata anche solo parzialmente, già aperta o danneggiata.
Avvertenze
Su Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale è importante sapere che:
Popolazione pediatrica Vedere paragrafo 4.2. L’ipratropio non deve essere utilizzato nel trattamento iniziale degli episodi acuti di broncospasmo quando è richiesta una risposta rapida. Complicanze a livello oculare Sono stati riferiti rari casi di complicazioni a livello oculare (come midriasi, aumento della pressione intraoculare, glaucoma ad angolo chiuso e dolore oculare) nei casi in cui l’ipratropio bromuro nebulizzato è entrato negli occhi da solo o insieme a un beta2–simpaticomimetico. Dolore o fastidio oculare, visione offuscata, immagini o anelli colorati combinati ad arrossamento oculare provocato da congiuntivite o congestione corneale possono indicare la presenza di un glaucoma acuto ad angolo chiuso. Se questi sintomi si manifestano, separatamente o insieme, è necessario avviare un trattamento con un collirio miotico e contattare immediatamente uno specialista. Di conseguenza, i pazienti devono ricevere istruzioni chiare in merito al corretto utilizzo di IPRAXA. Occorre dunque prestare la massima attenzione, allo scopo di impedire che il liquido o il liquido nebulizzato entri negli occhi. È pertanto consigliabile effettuare l’inalazione utilizzando il boccaglio del nebulizzatore. Se quest’ultimo non è disponibile e si utilizza la mascherina, questa deve aderire perfettamente al viso. In particolare, ai pazienti a maggior rischio di glaucoma bisogna consigliare di proteggere gli occhi. Ulteriori informazioni È necessario prestare estrema attenzione quando Ipraxa è utilizzato da pazienti con una predisposizione al glaucoma ad angolo chiuso, all’ipertrofia prostatica, all’ostruzione della vescica e dell’intestino. È possibile che i pazienti affetti da fibrosi cistica risultino più predisposti ai disturbi della motilità gastrointestinale. Dopo la somministrazione di IPRAXA, possono verificarsi reazioni allergiche improvvise che si manifestano sotto forma di rari casi di orticaria, angioedema, eruzione cutanea, broncospasmi ed edema orofaringeo. Nei pazienti affetti da una patologia cardiaca occorre prestare attenzione. Se allo scopo di tenere sotto controllo i sintomi di broncocostrizione (o broncospasmo) è necessario utilizzare dosi più elevate rispetto a quelle indicate, bisogna riconsiderare il piano terapeutico del paziente.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
I beta2 simpaticomimetici e i derivati della xantina possono potenziare l’effetto broncodilatatore dell’ipratropio bromuro. Gli effetti indesiderati di altri agenti anticolinergici possono risultare potenziati. IPRAXA ed altre soluzioni da nebulizzare NON devono essere utilizzate insieme nello stesso nebulizzatore (vedere paragrafo 6.2. Incompatibilità).
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereIpraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
Gravidanza I dati clinici riguardanti l’uso di ipratropio bromuro nelle donne in gravidanza non esistono o sono limitati. Studi sugli animali non hanno mostrato effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per l’uomo non è noto. Di conseguenza, Ipraxa deve essere utilizzato solo quando chiaramente indicato. Allattamento Non è noto se l’ipratropio bromuro o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Date le sue proprietà farmacocinetiche, è improbabile che una quantità elevata sia escreta nel latte umano. L’impiego di IPRAXA durante l’allattamento è accettabile, ma occorre comunque prestare attenzione quando IPRAXA viene somministrato alle donne che allattano.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale?
A seguito di sovradosaggio non sono stati osservati sintomi specifici. Dato l’ampio intervallo terapeutico e la somministrazione locale, non si prevede la comparsa di gravi sintomi anticolinergici dopo un eventuale sovradosaggio di ipratropio bromuro. Possono manifestarsi leggere espressioni sistemiche dell’effetto anticolinergico, per esempio secchezza delle fauci, disturbi dell’accomodazione visiva e tachicardia. Un grave sovradosaggio è caratterizzato da sintomi di intossicazione simili a quelli indotti dall’atropina, per esempio tachicardia, tachipnea, febbre alta ed effetti sul sistema nervoso centrale, come irrequietezza, stato confusionale e allucinazioni. Questi sintomi devono essere trattati su base sintomatica. Se la respirazione non è soddisfacente, è necessaria la ventilazione. L’impiego di fisostigmina solitamente è sconsigliato, dati gli effetti cardiotossici e di induzione delle convulsioni. La somministrazione è possibile solo in seguito a monitoraggio ECG e se sussiste la possibilità di ventilazione.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale? - Come tutti i medicinali, Ipraxa soluzione per nebulizzatore – 500 mcg/2 ml soluzione da nebulizzare 10 fiale può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli eventi avversi sono elencati nella tabella sottostante sulla base del sistema MedDRA per la classe sistemica organica e la frequenza. Le frequenze sono definite come segue: molto comuni (≥1/10), comuni (≥1/100, <1/10), non comuni (≥1/1,000, <1/100), rari (≥1/10,000, <1/1,000), molto rari (<1/10,000), non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Sintomi |
Disturbi del sistema immunitario | Non comune | Reazioni allergiche, angioedema, anafilassi |
Patologie del sistema nervoso | Comune | Vertigini, mal di testa |
Patologie dell’occhio | Non comune | Dolore oculare, midriasi, visione con alone, glaucoma ad angolo chiuso, iperemia congiuntivale, edema corneale |
Raro | Disturbi di accomodazione oculare | |
Patologie cardiache | Non comune | Palpitazioni, tachicardia sopraventricolare |
Raro | Tachicardia, fibrillazione atriale | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Comune | Tosse, irritazione locale della gola |
Non comune | Broncospasmo indotto dall’inalazione, laringospasmo, edema faringeo, gola secca | |
Patologie gastrointestinali | Comuni | Secchezza della bocca, disturbi della motilità gastrointestinale, nausea |
Non comune | Vomito, costipazione, diarrea, edema della bocca, stomatiti, disturbi del gusto | |
Patologie della cute e sottocutaneo | Non comune | Rash, prurito |
Raro | Orticaria | |
Patologie renali e urinarie | Non comune | Ritenzione urinaria |
Codice AIC
039465125
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.