Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml
Infezioni esterne dell'occhio e degli annessi: congiuntiviti, cheratiti, cheratocongiuntiviti, ulcere corneali, blefariti, blefarocongiuntiviti, dacriocistiti.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml - Che principio attivo ha Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Collirio, soluzione 100 ml contengono: Gentamicina solfato g 0,500 pari a Gentamicina base g 0,300. Unguento oftalmico 100 g contengono: Gentamicina solfato g 0,500 pari a Gentamicina base g 0,300. Per gli eccipienti vedere 6.1
Eccipienti
Composizione di Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml - Cosa contiene Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Collirio, soluzione • Flacone multidose: Sodio fosfato bibasico dodecaidrato - Sodio fosfato monobasico monoidrato - Sodio cloruro - Benzalconio cloruro - Acqua purificata. • Contenitore monodose: Disodio fosfato dodecaidrato - Sodio fosfato monobasico - Sodio cloruro - Acqua purificata. Unguento oftalmico: Paraffina liquida - Lanolina anidra - Vaselina bianca.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml? A cosa serve?
Infezioni esterne dell'occhio e degli annessi: congiuntiviti, cheratiti, cheratocongiuntiviti, ulcere corneali, blefariti, blefarocongiuntiviti, dacriocistiti. Profilassi pre e post-chirurgica.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Ipersensibilità verso i componenti del medicinale (principio attivo od eccipienti) o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml - Come si assume Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Collirio, soluzione: una o due gocce da instillare nel fornice congiuntivale tre - quattro volte al dì o secondo prescrizione medica. Nel caso di infezioni particolarmente resistenti, può rivelarsi utile aumentare la frequenza della somministrazione fino a sei - otto volte al dì. GENTICOL 3 mg/ml Collirio, soluzione in contenitori monodose Prima dell’uso assicurarsi che il contenitore monodose sia intatto. Il collirio soluzione in contenitori monodose va usato solo immediatamente dopo l’apertura. L’eventuale residuo non deve essere riutilizzato. Evitare che l’estremità del contenitore venga a contatto con l’occhio o con qualsiasi altra superficie. Unguento oftalmico: tre - quattro applicazioni giornaliere. Nel caso in cui sia previsto anche l'uso del collirio, è sufficiente una unica applicazione serale.
Conservazione
Come si conserva Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Collirio, soluzione Non richiede particolari precauzioni per la conservazione. Unguento oftalmico Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Avvertenze
Su Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml è importante sapere che:
L'uso prolungato di antibiotici topici può condurre alla crescita di microrganismi non sensibili agli stessi. Nel caso in cui non si verificasse, in un ragionevole intervallo di tempo, un evidente miglioramento clinico con l’uso del prodotto o se si verificassero manifestazioni di sensibilizzazione ai componenti farmacologici, occorre sospendere il trattamento ed intraprendere una terapia adeguata. Nei bambini al di sotto dei 3 anni il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
La contemporanea somministrazione anche topica, specie se intracavitaria, di altri antibiotici potenzialmente nefrotossici ed ototossici può accrescere il rischio di nefrotossicità ed ototossicità. È stato riferito un aumento della nefrotossicità potenziale della Gentamicina a seguito della somministrazione susseguente o contemporanea, che dovrebbe essere evitata, di altre sostanze potenzialmente nefrotossiche, quali Cisplatino, Polimixina B, Colistina, Viomicina, Streptomicina, Vancomicina, altri aminoglicosidi ed alcune cefalosporine (Cefaloridina) o di diuretici potenti quali l’Acido etacrinico e la Furosemide, per le ripercussioni sul rene. In vitro l’associazione di un aminoglicoside con un antibiotico betalattamico (Penicilline o Cefalosporine) può causare una reciproca e significativa inattivazione. Quando un antibiotico aminoglicosidico ed uno penicillino- simile sono stati somministrati contemporaneamente, anche per due vie differenti, si è verificata una riduzione dell’emivita o dei livelli plasmatici dell’aminoglicoside in pazienti con insufficienza renale, ma anche in alcuni pazienti con funzionalità renale normale.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereGenticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Nonostante gli studi preclinici attestino l'assenza di tossicità fetale con la somministrazione topica di Gentamicina, per lo scarso assorbimento sistemico del prodotto, in gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml?
Non sono stati mai segnalati casi di sovradosaggio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml? - Come tutti i medicinali, Genticol 0,3% – 0,3% collirio soluzione flacone da 10 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Occasionalmente il Genticol può dar luogo a lievi e temporanee irritazioni oculari.
Codice AIC
023290024
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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