Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe
Prevenzione di nuove infezioni intramammarie per tutto il periodo di asciutta.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Diagnosi
- Sicurezza
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe - Che principio attivo ha Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Ogni siringa intramammaria da 4 g contiene; principio attivo: subnitrato di bismuto, pesante 2,6 g (equivalente a bismuto, pesante 1,858 g). Eccipienti: per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe - Cosa contiene Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Paraffina liquida, alluminio di tristearato, silice colloidale anidra.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe? A cosa serve?
Prevenzione di nuove infezioni intramammarie per tutto il periodo di asciutta. Nelle bovine considerate non affette da mastite subclinica, il prodotto puo' essere usato da solo per il controllo della mastite in asciutta.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Non usare in vacche in lattazione. Vedere paragrafo 4.7. Non usare il prodotto da solo in vacche con mastite subclinica alla messa in asciutta. Non usare in vacche con mastite clinica alla messa in asciutta. Non usare in casi noti di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe - Come si assume Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Solo per uso intramammario. Somministrare il contenuto di una siringa di prodotto in ciascun quarto mammario subito dopo l'ultima mungitura della lattazione al momento della messa in asciutta. Non massaggiare il capezzolo o la mammella dopo la somministrazione del prodotto. Prestare attenzione a non introdurre patogeni nel capezzolo per ridurre il rischio di mastiti post-infusione potenzialmente fatali. E' essenziale pulire e disinfettare accuratamente il capezzolo con salviette imbevute di alcool o un disinfettante ad uso chirurgico. I capezzoli devono essere puliti fino a quando le salviette non siano piu' visibilmente sporche. I capezzoli devono essere lasciati asciugare prima dell'infusione. Infondere in modo asettico e prestare attenzione a non contaminare l'erogatore della siringa. Dopo l'infusione e' consigliabile usare un appropriato disinfettante liquido o spray per capezzoli. In condizioni di bassa temperatura, il prodotto puo' essere riscaldato portandolo a temperatura ambiente in un locale caldo per favorirne la siringabilita'. Di seguito le istruzioni che devono essere seguite sulla tecnica di pulizia dei capezzoli prima dell'inserimento della siringa intramammaria: tutti i capezzoli devono essere puliti e disinfettati accuratamente prima dell'infusione del prodotto. Dedicare tempo sufficiente al trattamento di ogni animale e non svolgere allo stesso tempo altre attivita' di allevamento; assicurarsi che gli animali siano contenuti in modo appropriato e che le condizioni igieniche siano adeguate. Mantenere pulite le siringhe e NON immergerle in acqua; per il trattamento di ciascuna vacca indossare un nuovo paio di guanti monouso puliti; iniziare il trattamento partendo da mammella e capezzolo visibilmente puliti e asciutti. Se i capezzoli sono sporchi in modo evidente, rimuovere lo sporco dai capezzoli con salviette imbevute di alcool o un disinfettante ad uso chirurgico e asciugarli accuratamente. Immergere i capezzoli in un prodotto "pre-dipping" ad azione rapida lasciandoli immersi per 30 secondi, quindi asciugare completamente ogni capezzolo con nuova carta assorbente monouso. Mungere i primi getti di latte in un contenitore apposito e smaltirlo; disinfettare accuratamente l'intera superficie del capezzolo con una garza monouso imbevuta di alcol. Alcuni studi indicano che il metodo piu' efficace per pulire il capezzolo prevede l'impiego di garze da cotone idrofilo pulito e asciutto, imbevuto di alcol a uso chirurgico (o equivalente) preparate al momento. Qualora non siano disponibili, e' possibile usare le salviette in dotazione. Iniziare pulendo i capezzoli piu' lontani dall'operatore per evitare di contaminare i capezzoli puliti; strofinare delicatamente la punta di ciascun capezzolo con una nuova garza monouso imbevuta di alcol fino quando la punta del capezzolo e la garza non risultino visibilmente puliti; rimuovere il cappuccio dalla siringa intramammaria e fare attenzione a non toccare il beccuccio; tener ferma la base del capezzolo tra le dita alla giunzione con la mammella. Piegare leggermente il capezzolo ad angolo. Somministrare il contenuto di una siringa nella base del canale del capezzolo, al di sotto dell'area che si tiene ferma, evitando di contaminarne la parte terminale. Trattare i capezzoli nella sequenza opposta a quella seguita per la pulizia, iniziando prima dai quarti piu' vicini all'operatore. Non massaggiare il capezzolo o la mammella dopo la somministrazione; applicare un disinfettante per capezzoli post-mungitura e confinare gli animali trattati in un recinto in cui dovranno rimanere in piedi per almeno 30 minuti per consentire la chiusura fisiologica del canale del capezzolo.
Conservazione
Come si conserva Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validità del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni.
Avvertenze
Su Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe è importante sapere che:
La scelta delle vacche da trattare con il prodotto deve basarsi sulla valutazione clinica del veterinario. I criteri di selezione si basano sull'anamnesi storica di mastite e sulla conta cellulare dei singoli animali o su test riconosciuti per il rilevamento della mastite subclinica o su esami batteriologici. Come indicazione, dove sono disponibili i conteggi individuali delle cellule somatiche, e' corretto somministrare il prodotto nelle bovine con una media inferiore a 200.000 cellule per ml prima della messa in asciutta. Un lieve aumento delle cellule nel conteggio durante le ultime 4 settimane antecedenti il periodo dell'asciutta, e' nella norma e puo' essere ignorato. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: e' buona pratica osservare regolarmente le vacche in asciutta ricercando eventuali segni di mastite clinica. Se in un quarto trattato con il prodotto si sviluppa una mastite clinica, tale quarto deve essere svuotato manualmente prima di iniziare la terapia appropriata. Per ridurre il rischio di contaminazione, non immergere la siringa in acqua. Usare la siringa solo una volta. Per la somministrazione del prodotto è importante operare in modo rigidamente asettico poiché il prodotto non possiede attività antimicrobica. Non somministrare altri prodotti intramammari dopo la somministrazione di questo prodotto. Nelle vacche con possibile mastite subclinica il prodotto deve essere usato dopo aver somministrato un trattamento antibiotico adeguato per vacche in asciutta nel quarto mammario infetto. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: questo prodotto può causare irritazione della cute e degli occhi. Evitare il contatto con la cute e gli occhi. In caso di contatto con cute e occhi, lavare accuratamente con acqua la zona interessata. Se l'irritazione persiste, consultare un medico e mostrargli il foglio illustrativo o l'etichetta. In caso di allergia ai sali di bismuto, evitare l'uso del prodotto. Lavarsi le mani dopo l'uso. Alle vacche è stata somministrata una dose doppia rispetto a quella raccomandata senza osservare alcun effetto avverso clinico. Non note.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Non somministrare nessun altro prodotto intramammario in seguito alla somministrazione di Fatroseal.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereFatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe?
Gravidanza: puo' essere usato durante la gravidanza. Al momento del parto Fatroseal puo' essere ingerito dal vitello. L'ingestione del prodotto da parte del vitello e' sicura e non causa alcun effetto avverso. Allattamento: il prodotto e' controindicato per l'uso durante la lattazione. Se viene usato accidentalmente in un animale in lattazione, e' possibile osservare un lieve aumento (fino a 2 volte) transitorio della conta delle cellule somatiche. In tal caso, rimuovere il prodotto manualmente tramite mungitura. Non sono necessarie ulteriori precauzioni.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe? - Come tutti i medicinali, Fatroseal 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta – 2,6 g sospensione intramammaria per bovine in asciutta 120 siringhe può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Nessuna conosciuta.
Specie di destinazione
Bovine in asciutta.
Diagnosi
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in copia unica non ripetibile
Sicurezza
Alle vacche e' stata somministrata una dose doppia rispetto a quella raccomandata senza osservare alcun effetto avverso clinico.
Tempi di attesa
Carne e visceri: zero giorni. Latte: zero ore.
Categoria Farmacoterapeutica
Prodotti vari per capezzoli e mammella.
Codice AIC
105493035
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Prodotti per capezzoli e mammella uso veterinario
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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