Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse
EXEGEN è indicato nel trattamento adiuvante delle donne in post–menopausa con carcinoma mammario invasivo in fase iniziale e con recettori estrogenici positivi, dopo iniziale terapia adiuvante con tamoxifene per 2–3 anni.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse - Che principio attivo ha Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Ogni compressa contiene (principio attivo): exemestane 25 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse - Cosa contiene Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Nucleo della compressa: polisorbato 80, mannitolo, ipromellosa 5cP, crospovidone, cellulosa microcristallina, sodio amido glicollato tipo A, silice colloidale anidra, magnesio stearato.Rivestimento: titanio diossido, propilenglicole, ipromellosa 5cP.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse? A cosa serve?
EXEGEN è indicato nel trattamento adiuvante delle donne in post–menopausa con carcinoma mammario invasivo in fase iniziale e con recettori estrogenici positivi, dopo iniziale terapia adiuvante con tamoxifene per 2–3 anni. EXEGEN è indicato nel trattamento del carcinoma mammario in fase avanzata, in donne in stato di post–menopausa naturale o indotta, nelle quali la malattia è progredita dopo trattamento con terapia anti–estrogenica. L’efficacia non è stata dimostrata nelle pazienti con recettori estrogenici negativi.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
– Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; – pre–menopausa; – gravidanza e allattamento.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse - Come si assume Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Pazienti adulte e anziane La dose raccomandata di EXEGEN è di una compressa rivestita con film (25 mg) da assumere per via orale una volta al giorno, dopo un pasto. Nelle pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale, il trattamento con EXEGEN deve proseguire fino a completamento di una terapia ormonale adiuvante combinata sequenziale (tamoxifene seguito da EXEGEN) di cinque anni o di durata inferiore in caso di recidiva del tumore. In pazienti con carcinoma mammario in fase avanzata, il trattamento con EXEGEN deve proseguire fino a quando è evidente la progressione del tumore. Non sono richiesti aggiustamenti di dosaggio nei pazienti con insufficienza epatica o renale (vedere paragrafo 5.2). Bambini e adolescenti L’ uso nei bambini e negli adolescenti non è raccomandato.
Conservazione
Come si conserva Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Su Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse è importante sapere che:
EXEGEN non deve essere somministrato alle donne in stato endocrino di pre–menopausa. Pertanto, se ritenuto appropriato da un punto di vista clinico, lo stato di post–menopausa dovrà essere verificato dosando i livelli di LH, FSH e di estradiolo. EXEGEN deve essere usato con cautela in pazienti con compromissione della funzionalità epatica o renale. EXEGEN è un potente agente che riduce il livello di estrogeni. Una riduzione della densità minerale ossea e una maggiore incidenza di fratture sono stati osservati dopo la somministrazione (vedere paragrafo 5.1). Durante il trattamento adiuvante con EXEGEN, le donne con osteoporosi o a rischio di osteoporosi devono essere sottoposte ad un controllo della densità minerale ossea valutata con densitometria ossea all’ inizio del trattamento. Sebbene non siano disponibili dati sufficienti a mostrare gli effetti di una terapia per il trattamento della riduzione della densità minerale ossea, causata da EXEGEN, il trattamento dell’osteoporosi deve essere iniziato nelle pazienti a rischio. Le pazienti trattate con EXEGEN devono essere attentamente monitorate.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Studi condotti in vitro hanno mostrato che il farmaco viene metabolizzato dal citocromo P450 (CYP) 3A4 e dalle aldochetoreduttasi (vedere paragrafo 5.2) e non inibisce alcuno dei principali isoenzimi CYP. In uno studio clinico di farmacocinetica, l’inibizione specifica del CYP 3A4 da parte del ketoconazolo, non ha mostrato effetti significativi sulla farmacocinetica dell’ exemestane. In uno studio di interazione con rifampicina, un potente induttore del CYP450, somministrata alla dose di 600mg/die e una dose singola di 25 mg di exemestane, l’ AUC dell’exemestane è stata ridotta del 54% e la Cmax del 41%. Poiché la rilevanza clinica di tale interazione non è stata valutata, la somministrazione concomitante di farmaci quali rifampicina, anticonvulsivanti (es. fenitoina e carbamazepina) e preparati a base di erbe contenenti hypericum perforatum (Erba di San Giovanni) noti per indurre il CYP3A4, può ridurre l’efficacia di EXEGEN. EXEGEN deve essere usato con cautela con farmaci che vengono metabolizzati attraverso la via del CYP3A4 e che hanno una finestra terapeutica ristretta. Non esiste alcuna esperienza clinica relativa all’ uso concomitante di EXEGEN con altri farmaci antitumorali. EXEGEN non deve essere somministrato in concomitanza con medicinali contenenti estrogeni poiché questi annullerebbero la sua azione farmacologica.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereExegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Gravidanza Non sono disponibili dati clinici su donne in stato di gravidanza esposte a exemestane. Studi sugli animali hanno dimostrato effetti tossici sulla riproduzione (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per l’uomo non è noto. Pertanto, EXEGEN è controindicato in gravidanza. Allattamento Non è noto se l’exemestane venga escreto nel latte umano. EXEGEN non deve essere somministrato durante l’ allattamento. Donne in peri–menopausa o in età fertile Il medico dovrà discutere la necessità di adeguati metodi contraccettivi con donne in età fertile, comprese donne in peri–menopausa o donne che sono recentamente entrate nella fase successiva alla menopausa fino a che non sia completamente stabilito il loro stato di post–menopausa.(vedere paragrafi 4.3 e 4.4).
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse?
Gli studi clinici sono stati eseguiti con la somministrazione di exemestane fino alla dose di 800 mg come dose singola a volontari sani di sesso femminile e fino alla dose di 600 mg al giorno a donne in post–menopausa affette da carcinoma mammario in fase avanzata; tali dosaggi sono stati ben tollerati. Non è nota quale sia la dose singola di exemestane che potrebbe causare sintomi che mettono in pericolo la vita della paziente. Nei ratti e nei cani, la letalità è stata osservata dopo somministrazioni di dosi singole orali equivalenti rispettivamente a 2000 e 4000 volte la dose raccomandata nell’ uomo, calcolata sulla base di mg/m². Non esiste alcun antidoto specifico al sovradosaggio e il trattamento deve essere sintomatico. Sono indicate terapie generali di supporto, compreso il monitoraggio frequente dei segni vitali e la stretta osservazione della paziente.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse? - Come tutti i medicinali, Exegen 25 mg. – 25 mg compresse rivestite 30 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Exemestane è stato generalmente ben tollerato in tutti gli studi clinici condotti con exemestane somministrato a una dose standard di 25 mg/die e gli effetti indesiderati sono stati generalmente di gravità da lieve a moderata. L’ incidenza di interruzioni a causa di eventi avversi è stata del 7.4% nelle pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale sottoposte a trattamento adiuvante con exemestane dopo terapia adiuvante con tamoxifene. Le reazioni avverse segnalate con maggiore frequenza sono state vampate di calore (22%), artralgia (18%) e stanchezza (16%). L’ incidenza di interruzioni a causa di eventi avversi nella popolazione totale di pazienti con carcinoma mammario in fase avanzata è stato 2.8%. Le reazioni avverse segnalate con maggiore frequenza sono state vampate di calore (14%) e nausea (12%). La maggior parte delle reazioni avverse possono essere attribuite alle normali conseguenze farmacologiche da deprivazione estrogenica (p. es. vampate di calore). Le reazioni avverse sotto elencate sono suddivise per classe sistemico organica e frequenza. La frequenza è così definita: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 a <1/10), non comune (≥1/1000 a ≤1/100), raro (≥1/10,000 a <1/1000).
Classe sistemico organica | Molto comune (≥1/10) | Comune (≥1/100 a <1/10) | Non comune (≥1/1000 a <1/100) | Raro(≥1/10,000 a <1/1000) | Molto raro(<1/10,000) |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | ||||
Disturbi psichiatrici | Insonnia | Depressione | |||
Patologie del sistema nervoso | Mal di testa | Capogiri, sindrome del tunnel carpale | Sonnolenza | ||
Patologie vascolari | Vampate di calore | ||||
Patologie gastrointestinali | Nausea | Dolori addominali, vomito, stipsi, dispepsia, diarrea | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Aumento della sudorazione | Rash, alopecia | |||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Dolori muscoloscheletrici e delle articolazioni (*) | Osteoporosi, fratture | |||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Stanchezza | Dolorabilità, edema periferico | Astenia |
Eventi avversi e patologie | Exemestane (N = 2249) | Tamoxifene (N = 2279) |
Vampate di calore | 491 (21.8%) | 457 (20.1%) |
Stanchezza | 367 (16.3%) | 344 (15.1%) |
Mal di testa | 305 (13.6%) | 255 (11.2%) |
Insonnia | 290 (12.9%) | 204 (9.0%) |
Aumento della sudorazione | 270 (12.0%) | 242 (10.6%) |
Ginecologici | 235 (10.5%) | 340 (14.9%) |
Capogiri | 224 (10.0%) | 200 (8.8%) |
Nausea | 200 (8.9%) | 208 (9.1%) |
Osteoporosi | 116 (5.2%) | 66 (2.9%) |
Emorragie vaginali | 90 (4.0%) | 121 (5.3%) |
Altro tumore primario | 84 (3.6%) | 125 (5.3%) |
Vomito | 50 (2.2%) | 54 (2.4%) |
Disturbi visivi | 45 (2.0%) | 53 (2.3%) |
Tromboembolismo | 16 (0.7%) | 42 (1.8%) |
Fratture osteoporotiche | 14 (0.6%) | 12 (0.5%) |
Infarto del miocardio | 13 (0.6%) | 4 (0.2%) |
Codice AIC
040011013
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.