Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml
Trattamento delle infezioni associate a batteri sensibili al ceftiofur.
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- Principi attivi
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml - Che principio attivo ha Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Ceftiofur (come ceftiofur idrocloridrato) 50 mg/ml.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml? A cosa serve?
Trattamento delle infezioni associate a batteri sensibili al ceftiofur. Suini: infezioni respiratorie associate a Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumonia, e Streptococcus suis. Bovini: infezioni respiratorie associate a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophilus somni; necrobacillosi interdigitale acuta (flemmone interdigitale, panereccio) associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica); metrite acuta post-partum (puerperale) nei 10 giorni successivi al parto associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum. L'indicazione per la metrite bovina e' limitata ai casi in cui il trattamento con altri antimicrobici non ha avuto risultati.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Non somministrare ad animali con nota ipersensibilita' al ceftiofur e ad altri antibiotici beta-lattamici. Non iniettare per via endovenosa. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uomo.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml - Come si assume Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Suini: 3 mg di ceftiofur/kg p.v. al giorno per via IM per 3 giorni (equivalente a 1 ml/16 kg p.v. al giorno). Bovini. Trattamento di infezioni respiratorie: 1 mg di ceftiofur/kg p.v. al giorno per via SC, per un periodo che va da 3 a 5 giorni (equivalente a 1 ml/50 kg p.v. al giorno). Trattamento della necrobacillosi interdigitale bovina: 1 mg di ceftiofur/kg p.v. al giorno per via SC per 3 giorni (equivalente a 1 ml/50 kg p.v. al giorno. Metrite acuta post-partum nei 10 giorni successivi al parto: 1 mg de ceftiofur/kg p.v. al giorno per via SC per 5 giorni consecutivi (equivalente a 1 ml/50 kg p.v. al giorno. Le iniezioni successive devono essere somministrate in punti diversi. In caso di metrite acuta post-partum, in alcuni casi puo' essere necessaria una terapia addizionale di appoggio. Agitare bene prima dell'uso per riportare il prodotto in sospensione. Nel caso di fiale da 250 ml, rimuovere la protezione prima di agitare. La colorazione della boccetta di vetro potrebbe non essere uniforme, rendendo difficile determinare quando il prodotto e' in sospensione. Dopo aver agitato la boccetta, l'assenza di sedimento puo' essere confermata girando la fiala e visualizzando il contenuto attraverso la base della stessa. Se si dovesse verificare un'accumulazione apparente o uno scolorimento, il prodotto deve essere scartato.
Conservazione
Come si conserva Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Non refrigerare o congelare. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.
Avvertenze
Su Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml è importante sapere che:
Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batterio vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, l'utilizzo del medicinale veterinario deve essere limitato al trattamento in condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego frequente, incluso un utilizzo diverso dalle indicazioni fornite, puo' condurre ad un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, il farmaco deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. Il prodotto e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Nei bovini non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le penicilline e le cefalosporine possono provocare reazioni di ipersensibilita' (allergia), in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' dar luogo a resistenza crociata tra le cefalosporine e le penicilline e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. Persone con nota ipersensibilita' a penicilline o cefalosporine devono evitare contatti con il medicinale veterinario. In caso di auto-inoculazione accidentale o in seguito a esposizione, se si manifestano sintomi come eruzione cutanea, rivolgersi immediatamente ad un medico. Gonfiore del volto, delle labbra o degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Sovradosaggio: la bassa tossicita' del ceftiofur e' stata dimostrata nei suini mediante la somministrazione di ceftiofur sodico, a dosi 8 volte superiori alla dose giornaliera raccomandata di ceftiofur, somministrata per via intramuscolare per 15 giorni consecutivi. Nel bovino, non sono stati osservati segni di tossicita' sistemica dopo la somministrazione di dosi elevate per via parentererale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Nessuna nota.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereEficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml?
Studi su animali di laboratorio non hanno evidenziato evidenza di effetti teratogeni, fetotossici o maternotossici. La sicurezza del ceftiofur non e' stata dimostrata su scrofe o vacche durante la gravidanza e l'allattamento. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml? - Come tutti i medicinali, Eficur – 50 mg/ml sospensione iniettabile per suini, bovini 1 flacone in pet da 100 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si possono manifestare reazioni di ipersensibilita' non correlate alla dose. In alcuni casi si possono verificare reazioni allergiche (es. reazioni epidermiche, anafilattiche, ecc.); in tal caso sospendere la somministazione. Nei suini sono state osservate reazioni lievi nel sito d'inoculo come decolorazione della fascia o del grasso in alcuni animali, durante i 20 giorni successivi all'iniezione. Nei bovini si possono manifestare reazioni infiammatorie lievi nel sito d'inoculo come edema e decolorazione del tessuto sottocutaneo e/o della superficie fasciale del muscolo. Nella maggior parte degli animali la risoluzione clinica viene raggiunta 10 giorni dopo l'iniezione, anche se puo' persistere una leggera decolorazione del tessuto per 28 giorni o piu'.
Specie di destinazione
Suini, bovini.
Tempi di attesa
Carne, visceri. Suini: 5 giorni. Bovini: 8 giorni. Latte: zero ore.
Categoria Farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine di terza generazione.
Codice AIC
104121049
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico veterinario
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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