Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml
Azione anti-infiammatoria.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml - Che principio attivo ha Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
Desametasone sodio fosfato 2,63 mg/ml (equivalente a desametasone 2,00 mg/ml).
Eccipienti
Composizione di Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml - Cosa contiene Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
Alcool benzilico.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml? A cosa serve?
Azione anti-infiammatoria. Azione anti-allergica. Azione gluconeogenica. Induzione del parto.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
Diabete mellito, osteoporosi, disturbi renali e cardiaci, ulcere corneali, gastriche e duodenali, glaucoma ed infezioni virali o fungine. Le malattie infettive non devono essere trattate con i corticosteroidi, a meno che non venga contemporaneamente effuettuata una terapia anti-infettiva specifica. Non usare in animali con ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno degli eccipienti.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml - Come si assume Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
BOVINA, SCROFA, VITELLO, SUINO: 3 ml/100 kg p.v. (pari a 0,06 mg di principio attivo/kg p.v.) per via intramuscolare; ripetere possibilmente dopo 24-48 ore, ad eccezione dei bovini. CANE, GATTO. Per via intramuscolare: 0,05 ml/kg p.v. (pari a 0,1 mg di principio attivo/kg p.v.); ripetere possibilmente dopo 24-48 ore. Per via intrarticolare: 0,125-2,5 ml/animale. Tutte le iniezioni intrarticolari devono essere precedute dal prelievo dall'articolazione di una quantita' di liquido sinoviale uguale a quella da iniettare ed essere effettuate in condizioni di rigorosa asepsi.
Conservazione
Come si conserva Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.
Avvertenze
Su Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml è importante sapere che:
La somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario nei casi di somministrazione intrarticolare. Tutte le iniezioni intrarticolari devono essere precedute dal prelievo dall'articolazione di una quantita' di liquido sinoviale uguale a quella da iniettare ed essere effettuate in condizioni di rigorosa asepsi. Se ne sconsiglia un uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) durata d'azione, che amplifica gli effetti collaterali rendendo tale molecola fortemente "cushingoide". In caso di somministrazione cronica, tenere l'animale sotto stretta osservazione, in quanto si potrebbero osservare ritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. Se il periodo di trattamento e' stato lungo, la sospensione dovrebbe essere graduale ed e' consigliabile la stimolazione con ACTH della surrenale. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio: l'uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) durata d'azione amplifica gli effetti collaterali rendendo tale molecola fortemente “cushingoide” con ritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. In tal caso la sospensione dovrebbe essere graduale ed e' consigliabile la stimolazione con ACTH della surrenale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
Dato che i corticosteroidi possono ridurre la risposta immunitaria alla vaccinazione, il prodotto non deve essere usato in concomitanza di vaccinazioni. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali trattati con medicinali veterinari anti-infiammatori.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereDepomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml?
L'uso in gravidanza e allattamento non e' consentito in quanto la somministrazione nell'ultima fase di gravidanza puo' causare parto anticipato o aborto.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml? - Come tutti i medicinali, Depomix – 2 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini, cani, gatti 1 flacone in plastica da 100 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
L'induzione del parto con corticosteroidi puo' essere associata con una ridotta vitalita' dei nati e un incremento dell'incidenza di ritenzione di placenta. I corticosteroidi possono causare immuno-soppressione. Negli antinfiammatori corticosteroidei, come il desametasone, e' riconosciuta la possibilita' di un ampio spettro di eventi avversi. Mentre una sola somministrazione ad alto dosaggio di corticosteroidi e' generalmente ben tollerata, nell'utilizzo a lungo termine, o quando vengono utilizzati in formulazione long action, possono indurre invece gravi eventi avversi. I dosaggi nell'utilizzo a medio e lungo termine dovrebbero essere tenuti al minimo necessario. Gli steroidi in corso di trattamento possono causare iperadrenocorticismo (morbo di Cushing) iatrogeno, con sintomi che coinvolgono una significativa alterazione del metabolismo dei grassi, carboidrati, proteine e sali minerali provocando ridistribuzione del grasso corporeo, debolezza e diminuzione delle masse muscolari. Nel corso della terapia, il dosaggio terapeutico sopprime l'asse ipotalamo pituitario. In seguito all'interruzione della terapia, i sintomi di insufficienza surrenalica possono esitare nell'atrofia adrenocorticale (Addison) e rendere l'animale non in grado di rispondere adeguatamente in situazioni di stress. Al momento di sospendere la terapia vanno fornite indicazioni per ridurre al minimo il rischio di problemi legati all'insufficienza surrenalica, quale la somministrazione del farmaco in coincidenza del picco endogeno e la graduale riduzione del dosaggio. L'uso sistematico dei corticoisteroidi puo' causare poliuria, polidipsia e polifagia, in particolare nelle fasi iniziali della terapia, con conseguente ritenzione di acqua, sodio e ipocaliemia. I corticosteroidi possono rallentare la guarigione delle ferite e l'effetto immunosoppressivo puo' indebolire le difese immunitarie o peggiorare infezioni preesistenti. In presenza di infezioni batteriche, in caso di utilizzo di corticosteroidi, e' consigliabile associare una copertura antibiotica. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono peggiorare o velocizzare la progressione della malattia. In rari casi sono stati segnalati episodi di ipersensibilita' (caratterizzati da orticaria, edema facciale e collasso) con la somministrazione del prodotto. Sono stati segnalati inoltre episodi di ulcere gastrointestinali in animali trattati con corticosteroidi e le ulcere del tratto gastroenterico possono essere aggravate dagli steroidi nei pazienti a cui sono stati somministrati FANS o in animali con traumi spinali. I corticosteroidi possono causare aumento di volume del fegato (epatomegalia) con innalzamento degli enzimi epatici.
Specie di destinazione
Bovini, suini, cani, gatti.
Tempi di attesa
Carne, visceri: Bovini: 8 giorni. Suini: 2 giorni. Latte. Bovini: 72 ore (6 mungiture).
Categoria Farmacoterapeutica
Corticosteroidi sistemici. Glicocorticoidi.
Codice AIC
104602026
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Corticosteroidi sistemici uso veterinario
Sostanza
Produttore
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