Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse
Per il trattamento di infezioni causate da batteri sensibili all'amoxicillina e all'acido clavulanico, tra cui: malattie cutanee (comprese piodermiti profonde e superficiali); infezioni dei tessuti molli (ascessi e sacculite anale); infezioni dentali (ad es.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Sicurezza
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse - Che principio attivo ha Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse?
Ogni compressa contiene: Amoxicillina (come amoxicillina triidrato) 250 mg Acido clavulanico (come potassio clavulanato) 62,5 mg. Eccipienti: per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse - Cosa contiene Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse?
Crospovidone, povidone, amido glicolato sodico tipo A, cellulosa microcristallina, silice colloidale idrata, magnesio stearato, saccarina sodica, aroma di vaniglia.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse? A cosa serve?
Per il trattamento di infezioni causate da batteri sensibili all'amoxicillina e all'acido clavulanico, tra cui: malattie cutanee (comprese piodermiti profonde e superficiali); infezioni dei tessuti molli (ascessi e sacculite anale); infezioni dentali (ad es. gengivite); infezioni delle vie urinarie; malattie respiratorie (a carico delle vie respiratorie superiori e inferiori); enterite.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse?
Non usare in conigli, porcellini d'India, criceti, gerbilli o cincilla'. Non usare in casi di ipersensibilita' nota ai principi attivi, ad altri antimicrobici del gruppo dei beta-lattamici o ad uno degli eccipienti. Non usare in animali con grave disfunzione renale accompagnata da anuria e oliguria. Non usare in ruminanti e cavalli.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse - Come si assume Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse?
Per somministrazione orale. La dose raccomandata e' di 12,5 mg/kg di peso corporeo (10 mg di amoxicillina/2,5 mg di acido clavulanico per kg di peso corporeo), due volte al giorno. La tabella qui di seguito e' da intendersi come una guida per la somministrazione delle compresse alla dose raccomandata. Per assicurare un corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile per evitare un sottodosaggio. Numero di compresse due volte al giorno (livello di dosaggio: 12,5 mg/kg di peso corporeo). Peso corporeo: 1-1,25 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 50 mg + 12,5 mg: 1/4. Peso corporeo: > 1,25-2,5 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 50 mg + 12,5 mg: 1/2. Peso corporeo: > 2,5 - 3,75 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 50 mg + 12,5 mg: 3/4. Peso corporeo: > 3,75-5 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 50 mg + 12,5 mg: 1. Peso corporeo: > 5-6,25 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 50 mg + 12,5 mg: 1 1/4; amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 1/4. Peso corporeo: > 6,25 - 12,5 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 1/2; amoxicillina/acido clavulanico 500 mg + 125 mg: 1/4. Peso corporeo: > 12,5 - 18,75 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 3/4. Peso corporeo: > 18,75 - 25 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 1; amoxicillina/acido clavulanico 500 mg + 125 mg: 1/2. Peso corporeo: > 25 - 31,25 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 1 1/4. Peso corporeo: > 31,25 - 37,5 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 250 mg + 62,5 mg: 1 1/2. Peso corporeo: > 37,5 - 50 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 500 mg + 125 mg: 1. Peso corporeo: > 50 - 62,5 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 500 mg + 125 mg: 1 1/4. Peso corporeo: > 62,5 - 75 kg. Amoxicillina/acido clavulanico 500 mg + 125 mg: 1 1/2. Le compresse possono essere divise in 2 o 4 parti uguali per garantire un dosaggio preciso. La durata minima del trattamento e' di 5 giorni e la maggior parte dei casi di routine risponde dopo 5-7 giorni di terapia. In casi cronici o refrattari potrebbe essere necessario un ciclo di terapia piu' lungo, ad es. malattia cutanea cronica, 10-20 giorni; cistite cronica, 10-28 giorni; malattia respiratoria, 8-10 giorni. In tali circostanze, la durata complessiva del trattamento e' a discrezione del medico veterinario, ma deve essere sufficientemente lunga da garantire la risoluzione completa della malattia batterica. se puo' essere incrementata. Nel caso fosse necessario si raccomanda di raddoppiarla ad intervalli di 2-3 settimane. La massima dose giornaliera consigliata e' di 5 mg. PAZIENTI PRE-TRATTATI CON DIURETICI: deve essere presa in considerazione la possibilita' di interrompere il trattamento con diuretici almeno 2-3 giorni prima dell'inizio del trattamento con ramipril o almeno di ridurne la dose in relazione alla durata dell'attivita' del diuretico. PAZIENTI CON FUNZIONALITA' EPATICA RIDOTTA: la risposta al trattamento con ramipril potrebbe essere aumentata o ridotta. Il trattamento di questi pazienti deve pertanto essere iniziato solo sotto stretta sorveglianza medica. La massima dose giornaliera in questi casi e' di 2,5 mg di ramipril. RIDUZIONE DI MORTALITA' E MORBILITA' CARDIOVASCOLARE IN PAZIENTI CON DOCUMENTATO ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE: la dose consigliata e' di 10 mg al giorno da assumersi in un'unica somministrazione; dose da raggiungere dopo un periodo iniziale di trattamento di 2,5 mg per una settimana e 5 mg per tre settimane. SOMMINISTRAZIONE. Le compresse vanno deglutite con adeguata quantita' di liquido, indifferentemente prima, durante o dopo il pasto.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse?
CIBO: l'assorbimento di ramipril non e' significativamente influenzato dal cibo. ASSOCIAZIONI CONTROINDICATE: trattamenti extracorporei che portano al contatto tra sangue e superfici con carica negativa quali dialisi od emofiltrazione con membrane ad alto flusso (ad esempio membrane poliacrilonitriliche) e aferesi delle lipoproteine a bassa densita' per mezzo di destrano solfato, per il rischio di gravi reazioni anafilattoidi. ASSOCIAZIONI SCONSIGLIATE: sali di potassio, diuretici risparmiatori di potassio, per il possibile aumento della kaliemia. Il trattamento con diuretici risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone) o con sali di potassio richiede un attento monitoraggio della kaliemia. ASSOCIAZIONI CHE RICHIEDONO PRECAUZIONI: farmaci antipertensivi (ad es. diuretici) ed altri farmaci a potenziale effetto antipertensivo (ad es. nitrati, antidepressivi triciclici, anestetici), per un possibile potenziamento dell'effetto antipertensivo. Si raccomanda il monitoraggio regolare dei livelli sierici di sodio nei pazienti in terapia diuretica concomitante. Vasopressori simpaticomimetici: questi farmaci potrebbero ridurre l'effetto antipertensivo di Unipril. Si raccomanda dunque un attento controllo della pressione arteriosa. Allopurinolo, immunosoppressori, corticosteroidi, procainamide, citostatici e altri farmaci che possono alterare il quadro ematico, per un aumentato rischio di reazioni ematologiche. Sali di litio: l'escrezione di litio puo' essere ridotta dagli ACE-inibitori. Tale riduzione puo' portare ad un aumento della concentrazione sierica di litio ed aumentarne la tossicita'. I livelli sierici di litio percio' devono essere controllati. Antidiabetici (per es. insuline e sulfoniluree): gli ACE-inibitori possono ridurre la resistenza all'insulina. In casi isolati tale riduzione puo' portare a reazioni ipoglicemiche nei pazienti in trattamento concomitante con antidiabetici. Pertanto si raccomanda uno stretto controllo della glicemia nelle fasi iniziali della somministrazione concomitante di tali farmaci. ASSOCIAZIONI DA CONSIDERARE CON ATTENZIONE: Farmaci antinfiammatori non steroidei (per es. indometacina) ed acido acetilsalicilico, per una possibile riduzione dell'effetto antipertensivo di Unipril. Inoltre, una terapia concomitante con ACE-inibitori e FANS puo' portare ad un aumentato rischio di peggioramento della funzionalita' renale e ad un aumento della kaliemia. Eparina: per un possibile aumento della kaliemia. Alcool: per un aumento della vasodilatazione. Unipril puo' potenziare l'effetto dell'alcool. Sale: per una possibile riduzione dell'effetto antipertensivo dovuto ad aumentato apporto dietetico di sale. Terapie desensibilizzanti: la probabilita' e la gravita' di reazioni anafilattiche o anafilattoidi in seguito a contatto con venoma di insetti sono aumentate durante terapia con ACE-inibitori. Si presuppone che tale effetto possa verificarsi anche con altri allergeni.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse? - Come tutti i medicinali, Cylanic 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti – 250 mg + 62,5 mg compresse per cani e gatti scatola da 100 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Poiche' Unipril e' un antipertensivo, molti degli effetti indesiderati sono secondari alla sua azione di riduzione della pressione che risulta in controregolazione adrenergica o ipoperfusione degli organi. Molti altri effetti (per es. effetto sul bilancio elettrolitico, alcune reazioni anafilattoidi o reazioni infiammatorie delle mucose) sono dovuti all'ACE-inibizione o ad altri effetti farmacologici di questa classe di farmaci. SISTEMA CARDIOVASCOLARE E NERVOSO: si possono verificare raramente lievi sintomi e reazioni quali cefalea, senso di instabilita', tachicardia, debolezza, sonnolenza, stordimento o obnubilamento delle reazioni. I sintomi e reazioni lievi quali edema periferico, flushing, capogiri, tinnito, affaticamento, nervosismo, umore depresso, tremori, agitazione, disturbi visivi e del sonno, confusione, sensazione d'ansia, impotenza erettile transitoria, palpitazioni, sudorazione, disturbi uditivi, sonnolenza, alterazioni della regolazione ortostatica, cosi' come reazioni gravi quali angina pectoris, aritmie cardiache e sincope sono rari. Raramente si puo' verificare ipotensione grave, cosi' come in casi isolati ischemia miocardica o cerebrale, infarto miocardico, attacco ischemico transitorio, stroke ischemico, esacerbazione dei disturbi perfusionali dovuti a stenosi vascolare, scatenamento o potenziamento del fenomeno di Raynaud o parestesie. RENE E BILANCIO ELETTROLITICO: Raramente si possono verificare aumenti dei livelli sierici di urea e creatinina (piu' probabili con l'aggiunta di un diuretico) e compromissione della funzionalita' renale ed in casi isolati progressione ad insufficienza renale acuta. Raramente si puo' sviluppare un aumento dei livelli sierici di potassio. In casi isolati si puo' sviluppare una riduzione della natriemia, nonche' un peggioramento di una proteinuria pre-esistente (anche se gli ACE-inibitori solitamente riducono la proteinuria) o un aumento della produzione di urine (associato ad un miglioramento della funzionalita' cardiaca). La riduzione della formazione di angiotensina II e di secrezione di aldosterone puo' provocare diminuzione della sodiemia ed incremento della potassiemia. Quest'ultima puo' verificarsi soprattutto in pazienti con insufficienza renale (ad esempio nefropatia diabetica) o quando siano somministrati contemporaneamente diuretici risparmiatori di potassio. APPARATO RESPIRATORIO, REAZIONI CUTANEE E ANAFILATTICHE/ANAFILATTOIDI: e' stata osservata comunemente tosse secca. La tosse di solito peggiora di notte e durante i periodi di reclino (per es. mentre sdraiati) e si verifica piu' frequentemente nelle donne e nei non fumatori. Raramente si puo' sviluppare congestione nasale, sinusite, bronchite, broncospasmo e dispnea. Raramente si puo' verificare un lieve angioedema farmacologicamente-mediato (l'incidenza di angioedema in seguito ad ACE-inibitori pare essere piu' elevato nelle persone di colore). L'edema angioneurotico, ad esempio, della lingua, faringe o laringe puo' mettere in pericolo la vita del paziente e necessita di immediate misure di emergenza. E' anche possibile lieve edema - non angioneurotico - ad es. delle caviglie. Reazioni gravi di questo e di altri tipi e reazioni anafilattiche e anafilattoidi a ramipril o qualsiasi altro componente sono rare. Reazioni cutanee o delle mucose quali rash, prurito o orticaria potrebbero verificarsi, ma non sono comuni. In casi isolati sono stati osservati rash maculopapulare, pemfigo, esacerbazione della psoriasi, esantema ed enantema psoriasiforme, pemfigoide o lichenoide, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, alopecia, onicolisi o fotosensibilizzazione. La probabilita' e la gravita' di reazioni anafilattiche ed anafilattoidi al venoma di insetti e' aumentata durante la terapia con ACE-inibitori. Si presuppone che questo effetto possa verificarsi anche con altri allergeni. APPARATO GASTROINTESTINALE E FEGATO: si possono verificare nausea, aumento dei livelli sierici degli enzimi epatici e/o della bilirubina cosi' come ittero colestatico. Raramente secchezza delle fauci, glossiti, reazioni infiammatorie del cavo orale e del tratto gastrointestinale, disturbi addominali, dolore gastrico (incluso dolore simile alla gastrite), disturbi digestivi, stipsi, diarrea, vomito e aumento dei livelli degli enzimi pancreatici. In casi isolati pancreatite o danno epatico (inclusa l'insufficienza epatica acuta). REAZIONI EMATOLOGICHE: Raramente una lieve, in casi isolati anche grave, riduzione degli eritrociti e dell'emoglobina, dei leucociti o delle piastrine. Si possono verificare, in casi isolati, agranulocitosi, pancitopenia e depressione del midollo osseo. Le reazioni ematologiche agli ACE-inibitori sono piu' probabili nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale o con concomitanti disturbi del collagene (per es. lupus eritematoso o sclerodermia) o nei pazienti in terapia con altri farmaci che possono causare alterazioni del quadro ematologico. In casi isolati si potrebbe verificare anemia emolitica. ALTRI EFFETTI INDESIDERATI: si puo' sviluppare congiuntivite; raramente crampi muscolari, riduzione della libido, inappetenza e disturbi olfattivi e del gusto (per es. sapore metallico) oppure parziale, e a volte completa, perdita del gusto. In casi isolati vasculite, mialgia, artralgia, febbre ed eosinofilia, nonche' aumento del titolo degli anticorpi antinucleo.
Sicurezza
Dopo un sovradosaggio del prodotto si possono verificare con maggiore frequenza lievi sintomi gastrointestinali (diarrea e vomito).
Categoria Farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Associazioni di penicilline, inclusi gli inibitori delle beta-lattamasi.
Codice AIC
105501047
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico veterinario
Sostanza
Amoxicillina triidrato/potassio clavulanato
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.