Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi
Immunizzazione attiva dei broilers e delle pollastre (da uova, da consumo e da riproduzione) per la profilassi della malattia di Marek.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Diagnosi
- Ovodeposizione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi - Che principio attivo ha Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Una dose di vaccino ricostituito contiene: virus della malattia di Marek, ceppo HVT FC-126, sierotipo 3, con titolo non inferiore a 1.000 UFP.
Eccipienti
Composizione di Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi - Cosa contiene Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Dimetilsulfossido Terreno F10 HAM Terreno 199 Hanks Brodo triptosio fosfato (TPB), soluz. di vitamine BME, sodio bicarbonato, rosso fenolo, siero fetale di vitello gamma irradiato, siero di vitello, arricchito con ferro, gamma irradiato, acido cloridrico, acqua purificata.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi? A cosa serve?
Immunizzazione attiva dei broilers e delle pollastre (da uova, da consumo e da riproduzione) per la profilassi della malattia di Marek. Il ceppo HVT FC-126, privo di attivita' patogena per il pollo, e' in grado di ridurre la mortalita', i sintomi clinici e le lesioni causate dai ceppi "classici" della malattia di Marek. Un unico intervento vaccinale e', di norma, sufficiente a conferire un adeguato grado di protezione per tutta la durata del ciclo di vita economica dell'animale. L'immunita' raggiunge un livello significativo di protezione 5 giorni dopo la vaccinazione e risulta completa dopo circa 3 settimane. La esposizione precoce del pulcino al virus di campo, prima che si sia instaurata una completa immunita', rende generalmente priva di effetto la vaccinazione. Per questo motivo i pulcini devono essere vaccinati, in incubatoio, subito dopo la schiusa e trasferiti in ambienti puliti, accuratamente disinfettati ed isolati, per almeno le prime 3-4 settimane di vita onde evitare l'esposizione precoce al virus di campo.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Nessuna nota.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi - Come si assume Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Il vaccino va somministrato per via sottocutanea (alla base del collo) o intramuscolare (nella gamba). Posologia: 1 dose/capo (0,2 ml) di vaccino ricostituito. PROGRAMMA VACCINALE: una vaccinazione ad 1 giorno di eta', in incubatoio, subito dopo la schiusa. Metodo di somministrazione: ogni fiala va utilizzata immediatamente dopo la sua apertura. Ricostituire il contenuto di una fiala di vaccino congelato utilizzando esclusivamente il "Diluente per vaccini aviari congelati Merial contro la malattia di Marek", in ragione di 200 ml per una fiala da 1.000 dosi o 400 ml per una fiala da 2.000 dosi, in ambiente il piu' possibile "sterile" (assenza di polvere e di correnti d'aria) ed osservando le usuali precauzioni di asepsi. Indossare indumenti protettivi, quando si preleva il vaccino dal bidone con l'azoto liquido: proteggere le mani con guanti e le braccia con lunghi manicotti; indossare una maschera facciale nonche' un grembiule di gomma e zoccoli ad evitare possibili lesioni derivanti dal contatto con l'azoto liquido e dalla eventualita' che le fiale contenenti il vaccino "esplodano" quando sono prelevate dal bidone o dall'asta portafiale o quando sono poste nel recipiente a scongelare (le fiale possono "esplodere" quando sono "incrinate" o non ben "saldate"). Prima di prelevare il vaccino dal bidone, preparare un recipiente a bocca larga, pulito, e riempirlo a meta' con acqua a T. di 27.C (questa T. va controllata costantemente). Quando si preleva, da una delle "tazze" immerse in azoto liquido, una asta portafiale, portare a contatto con l'atmosfera esterna solo 1 fiala per volta . Quando si preleva una fiala dalla asta, tenere la mano, guantata, lontano dal viso e dal corpo. Si raccomanda di prelevare e ricostituire 1 sola fiala per volta: effettuato il prelievo , reimmergere immediatamente l'asta con le restanti fiale nel bidone con l'azoto liquido . Porre subito la fiala prelevata nel recipiente preventivamente riempito a meta' con acqua a 27.C e farla ruotare delicatamente: il vaccino si scongelera' rapidamente (occorrono non piu' di 80-90 secondi). A scongelamento avvenuto, asciugare accuratamente la fiala. Prima di "rompere" la fiala, accertarsi che tutto il vaccino in essa contenuto sia completamente scongelato. La fiala, sotto la parte apicale, presenta una striscia colorata, in corrispondenza con la linea di rottura predeterminata. Prima di asportare la parte apicale della fiala, avvolgere quest'ultima in un panno e tenerla lontano dal viso e dal corpo. Utilizzando una siringa, sterilizzata al calore, con ago lungo 4 cm circa e calibro 18, prelevare un piccolo volume (3-4 ml) di "Diluente" dal relativo flacone/sacca. Prelevare lentamente dalla fiala, con la stessa siringa, il vaccino scongelato ed agitare delicatamente la siringa. Trasferire il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluente: molto lentamente , per evitare la rottura delle cellule. Agitare con delicatezza il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Prelevare con la stessa siringa un piccolo volume di vaccino ricostituito ed usarlo per "sciacquare" una prima volta la fiala di vaccino. Trasferire di nuovo il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito, agitare accuratamente e lentamente, ad evitare che si formi schiuma, facendo ruotare 8-10 volte il flacone/sacca lungo il suo asse longitudinale. "Sciacquare" la fiala di vaccino una seconda volta, seguendo le stesse modalita'. Il vaccino e' ora pronto per l'uso. Ad evitare una perdita di "titolo" del virus vaccinale, le operazioni di ricostituzione del vaccino vanno eseguite con calma e delicatezza ma in tempi il piu' possibile brevi. Tramite il deflussore, collegare la siringa utilizzata per la vaccinazione con il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Inoculare 0,2 ml di vaccino ricostituito/pulcino, per via sottocutanea o intramuscolare. Assicurarsi che il vaccino sia "trattenuto" al punto di inoculo. Tarare accuratamente la siringa per l'erogazione del volume previsto di vaccino ricostituito (0,2 ml) e controllare frequentemente, durante le operazioni di vaccinazione, che la taratura della siringa non risulti alterata. Nel corso della vaccinazione agitare delicatamente ogni 5 minuti il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito, ad evitare la sedimentazione delle cellule . Per l'inoculazione del vaccino usare una siringa automatica con aghi corti, ben affilati, di misura idonea (es. calibro 18 e lunghezza di 1-1,25 cm). Assicurarsi che tutto il materiale, utilizzato per la vaccinazione, sia sterilizzato al calore, non con agenti chimici (disinfettanti) e cambiare frequentemente gli aghi nel corso della vaccinazione. Durante le operazioni di vaccinazione mantenere il flacone/sacca del diluente, contenente il vaccino ricostituito, ad una T. compresa tra 21.C e 27.C. Se non e' possibile assicurare una T. di 27.C, come massimo, il flacone/sacca del diluente, contenente il vaccino ricostituito, va posto in un bagno di ghiaccio. 11) Utilizzare tutto il vaccino entro 1 ora , al massimo , dalla ricostituzione ; eliminare il vaccino ricostituito , non utilizzato entro tale lasso di tempo . Non ricongelare ne' conservare in frigorifero, per altra occasione, le fiale di vaccino scongelato e non utilizzato: le eventuali rimanenze vanno eliminate.
Conservazione
Come si conserva Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Conservare a temperatura -196.C, in azoto liquido. Tale temperatura va osservata anche durante i trasporti.
Avvertenze
Su Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi è importante sapere che:
Assicurarsi di vaccinare un numero di animali corrispondenti al numero di dosi contenute nella fiala di vaccino. Non esporre a fonti di calore il vaccino ricostituito. Non aggiungere al diluente ne' al vaccino ricostituito antibiotici o chemioterapici poiche' possono esercitare un'azione negativa sul "titolo"/attivita' immunogena del vaccino. Non mescolare il vaccino con altri vaccini a virus vivi o inattivati ne' inocularlo nello stesso punto, o nelle zone limitrofe, in cui sia stato inoculato un vaccino ad antigeni inattivati. Gli aghi, le siringhe ed i tubi di raccordo (tra il flacone/la sacca contenente il vaccino ricostituito e la siringa) non debbono essere sterilizzati con agenti chimici (disinfettanti) ma col calore. Mantenere i bidoni contenenti il vaccino in azoto liquido in luogo fresco, ben ventilato, e controllare ogni giorno il livello dell'azoto. I bidoni vanno sempre tenuti in posizione verticale e mai "tappati" ermeticamente. Vaccinare solo animali sani. Per la preparazione e la somministrazione del vaccino adottare le usuali precauzioni di asepsi. Adottare adeguate misure veterinarie e fitosanitarie per evitare la diffusione alle specie sensibili. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: per le operazioni di "rabbocco" dei bidoni, con l'azoto liquido, indossare indumenti protettivi: proteggere le mani con guanti e le braccia con lunghi manicotti; indossare una maschera facciale nonche' un grembiule di gomma e zoccoli. Sovradosaggio: la somministrazione di dieci dosi di vaccino non provoca nessun effetto secondario, indesiderato. Incompatibilita': non miscelare con altri vaccini o medicinali veterinari, ad eccezione del ?Diluente? di Merial per ricostituire il vaccino.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi?
Non sono disponibili informazioni sulla sicurezza e l'efficacia dell'uso concomitante di questo vaccino con altri. Si raccomanda, percio', di non somministrare nessun altro vaccino nei 14 giorni seguenti la vaccinazione con questo medicinale.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi? - Come tutti i medicinali, Cryomarex hvt – sospensione congelata iniettabile per polli 1 fiala da 2.000 dosi può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Nessuno noto.
Specie di destinazione
Broilers, pollastre (da uova, da consumo e da riproduzione).
Diagnosi
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia, non ripetibile.
Ovodeposizione
Non vaccinare gli animali in deposizione ne' nelle ultime 4 settimane che precedono l'entrata in deposizione.
Tempi di attesa
Carne, visceri: zero giorni.
Categoria Farmacoterapeutica
Immunologici per uccelli. Vaccini virali vivi.
Codice AIC
101168045
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Vaccino erpetico (malattia di marek) vivo liofilizzato per polli
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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