Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente
La cefazolina è indicata nel trattamento delle seguenti infezioni sostenute da germi sensibili: infezioni respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche, infezioni epatobiliari, infezioni genito–urinarie; infezioni della pelle, dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni, infezioni ostetrico–ginecologiche, infezioni dell’occhio, peritoniti, setticemie, endocarditi batteriche.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
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- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente - Che principio attivo ha Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Un flaconcino di liofilizzato contiene: Principio Attivo : cefazolina sodica 1050 mg pari a cefazolina 1000 mg. Una fiala di solvente da 4 ml per uso intramuscolare contiene: Lidocaina cloridrato, acqua per preparazioni iniettabili. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente - Cosa contiene Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili, lidocaina cloridrato.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente? A cosa serve?
La cefazolina è indicata nel trattamento delle seguenti infezioni sostenute da germi sensibili: infezioni respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche, infezioni epatobiliari, infezioni genito–urinarie; infezioni della pelle, dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni, infezioni ostetrico–ginecologiche, infezioni dell’occhio, peritoniti, setticemie, endocarditi batteriche. Profilassi perioperatoria . La somministrazione di cefazolina a scopo profilattico prima, durante e dopo l’intervento chirurgico può ridurre l’incidenza di alcune infezioni post–chirurgiche sia in pazienti sottoposti ad interventi a rischio di potenziale contaminazione batterica, sia in pazienti sottoposti ad interventi in cui l’infezione potrebbe costituire un grave rischio (vedere paragrafo 4.2).
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Ipersensibilità al principio attivo, alla penicillina, cefalosporine e altri antibiotici beta–lattamici o ad uno qualsiasi degli eccipienti, alla lidocaina ad altri anestetici locali di tipo amidico. Controindicato nei prematuri e nei neonati al di sotto di 1 mese.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente - Come si assume Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Leggere attentamente le istruzioni per l’uso. Adulti. Il dosaggio usuale di cefazolina è di 1–3 g/die, da suddividere in 2–3 somministrazioni uguali a seconda del tipo e della gravità dell’infezione, come riportato nella seguente tabella: DOSAGGIO NEGLI ADULTI
Tipo di infezione | Dose | Frequenza |
Polmonite pneumococcica | 500 mg | ogni 12 ore |
Infezioni lievi causate da ceppi sensibili di cocchi Gram–positivi | 500 mg | ogni 8 ore |
Infezioni acute e non complicate del tratto urinario | 1 g | ogni 12 ore |
Infezioni da moderate a gravi | 0,5–1g | ogni 6–8 ore |
Infezioni molto gravi, con pericolo di vita (es. endocarditi e setticemie)* | 1–1,5 g | ogni 6 ore |
Peso Corporeo | 5 kg | 10 kg | 15 kg | 20 kg | 25 kg |
Ogni 12 ore 25 mg/kg di peso corporeo al giorno in due somministrazioni | 63 mg | 125 mg | 188 mg | 250 mg | 313 mg |
Ogni 8 ore 25 mg/kg di peso corporeo al giorno in tre somministrazioni | 42 mg | 85 mg | 125 mg | 167 mg | 208 mg |
Ogni 6 ore 25 mg/kg di peso corporeo al giorno in quattro somministrazioni | 31 mg | 62 mg | 94 mg | 125 mg | 156 mg |
Ogni 12 ore 50 mg/kg di peso corporeo al giorno in due somministrazioni | 125 mg | 250 mg | 375 mg | 500 mg | 625 mg |
Ogni 8 ore 50 mg/kg di peso corporeo al giorno in tre somministrazioni | 83 mg | 166 mg | 250 mg | 333 mg | 417 mg |
Ogni 6 ore 50 mg/kg di peso corporeo al giorno in quattro somministrazioni | 63 mg | 125 mg | 188 mg | 250 mg | 313 mg |
Ogni 8 ore 100 mg/kg di peso corporeo al giorno in tre somministrazioni | 167 mg | 333 mg | 500 mg | 667 mg | 833 mg |
Ogni 6 ore 100 mg/kg di peso corporeo al giorno in quattro somministrazioni | 125 mg | 250 mg | 375 mg | 500 mg | 625 mg |
Insufficienza renale | Clearance Creatinina (ml/min.) | Creatininemia (mg %) | Dosaggio | Intervallo di somministrazione | |
ADULTI | lieve | ≥ 55 | ≤ 1,5 | dosi piene | 6 – 8 h |
moderata | 35 – 54 | 1,6 – 3,0 | dosi piene | ≥ 8 h | |
marcata | 11 – 34 | 3,1 – 4,5 | 50% dose | 12 h | |
grave | ≤ 10 | ≥ 4,6 | 50% dose | 18 – 24 h | |
BAMBINI | lieve – moderata | 40 – 70 | 60% dose | 12 h | |
moderata | 20 – 39 | 25% dose | 12 h | ||
grave | 5 – 19 | 10% dose | 24 h |
Conservazione
Come si conserva Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Avvertenze
Su Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente è importante sapere che:
In caso di marcata insufficienza renale la posologia delle cefalosporine deve essere opportunamente ridotta sulla base delle prove di funzionalità renale.
Clearance della creatinina | Dose iniziale | Dose di mantenimento | Intervallo approssimativo delle somministrazioni |
25 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 8 ore |
20 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 9–10 ore |
15 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 12 ore |
10 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 16 ore |
5 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 24 ore |
0 ml/min | 0,5 – 1 gr | 1/2 dose iniziale | 48 ore |
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
La concomitante somministrazione di Probenecid può ridurre l’escrezione renale delle cefalosporine, i cui livelli ematici risulterebbero perciò aumentati e persisterebbero più a lungo. Una reazione falsamente positiva per la glicosuria può verificarsi impiegando le soluzioni di Bendict o di Feeling, o con le compresse di Clinitest; ciò non si verifica con i test enzimatici, come il Clinistix ed il Tes–tape (cartina per la determinazione della glicosuria). Farmaci nefrotossici – L’uso concomitante di farmaci nefrotossici come aminoglicosidi, colistina, polimixina B o vancomicina può aumentare il rischio di nefrotossicità con alcune cefalosporine e probabilmente dovrebbe essere evitato, se possibile. Alcool – Non sono stati riportati effetti disulfiram–simili in pazienti che hanno assunto alcool durante il trattamento con cefazolina. Altri antibatterici – Studi in vitro indicano che aminoglicosidi, penicilline o cloramfenicolo possono avere un effetto additivo o sinergico sull’attività antibatterica delle cefalosporine verso alcuni microrganismi. Anticoagulanti orali – Le cefalosporine molto raramente possono portare a disturbi della coagulazione (vedere paragrafo 4.4). se è necessaria la co–somministrazione di anticoagulanti orali o eparina a dosi elevate, il tempo di protrombina o il rapporto internazionale normalizzato devono essere attentamente monitorati nel caso di aggiunta o sospensione di cefazolina. Inoltre, possono essere necessari aggiustamenti del dosaggio degli anticoagulanti.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereCromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Non esistono studi adeguati e ben controllati effettuati su donne gravide per cui questo farmaco, durante la gravidanza, dovrebbe essere usato solo in casi di effettiva necessità. La somministrazione di cefazolina prima dell’intervento di parto cesareo determina livelli ematici nel cordone ombelicale variabili da 1/4 a 1/3 delle concentrazioni ematiche presenti nella madre. La cefazolina non sembra capace di procurare effetti collaterali sul feto. In ogni caso la cefazolina può essere somministrata soltanto dopo la legatura del cordone ombelicale. La cefazolina è presente in concentrazioni bassissime nel latte materno: è bene comunque usare cautela nel somministrare la cefazolina a donne in allattamento.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente?
Segni e sintomi Segni e sintomi di tossicità per sovradosaggio di cefazolina possono includere: dolore, infiammazione e flebite nel sito di iniezione, senso di mancamento, parestesie, cefalea. Il sovradosaggio con alcune cafalosporine può scatenare convulsioni, particolarmente in pazienti con insufficienza renale nei quali può verificarsi un accumulo del farmaco. Alterazioni dei parametri di laboratorio: aumento della creatininemia, dell’azotemia, degli enzimi epatici e della bilirubina, positività al test di Coombs, trombocitosi, trombocitopenia, eosinofilia, leucopenia ed allungamento del tempo di protrombina. Trattamento Nel trattamento del sovradosaggio, considerare sempre la possibilità che possa trattarsi di sovradosaggi multipli, di interazione tra farmaci o di una particolare farmacocinetica nel paziente. Se insorgono convulsioni, interrompere immediatamente la somministrazione del farmaco e, se clinicamente indicato, effettuare una terapia anticonvulsivante. Garantire la pervietà delle vie aeree del paziente e sostenere la ventilazione e la perfusione. Monitorare attentamente e mantenere, entro limiti accettabili, i segni vitali del paziente, l’emogasanalisi, gli elettroliti sierici, eccâE.|. In casi di grave sovradosaggio, specialmente nel paziente con insufficienza renale, può essere utile l’impiego combinato dell’emodialisi e dell’emoperfusione, dopo il fallimento di terapie più conservative. Non esistono, comunque, dati certi a supporto dell’efficacia di tale approccio terapeutico.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente? - Come tutti i medicinali, Cromezin 1g/4ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare – 1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Reazioni di ipersensibilità – Orticaria, prurito, eruzioni cutanee (maculopapulari, eritematose o morbilliformi), febbre e brividi, reazioni simil malattia da siero (febbre, orticaria, artralgia, edema e linfoadenopatia), eosinofilia, artralgia, edema, eritema, prurito anale e genitale, angioedema, sindrome di Stevens–Johnson, eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica, dermatite esfoliativa. Raramente sono state riportate reazioni anafilattiche: gravi reazioni acute e generalizzate caratterizzate da dispnea, spesso seguita da collasso cardiovascolare o da shock, manifestazioni cutanee (essenzialmente prurito ed orticaria con o senza angioedema) e gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali crampiformi e diarrea). Reazioni di ipersensibilità si verificano con maggiore frequenza nei pazienti con una storia di allergia, in particolare verso la penicillina. Effetti ematologici – Nel 3% e oltre, dei pazienti trattati con una cefalosporina è riscontrabile un test di Coombs, diretto ed indiretto, positivo. Raramente, e in forma lieve e transitoria, neutropenia, trombocitemia o trombocitopenia e leucopenia. Raramente sono stato riferite anemia e agranulocitosi, così come anemia aplastica, pancitopenia, anemia emolitica ed emorragia. Effetti epatici – Aumento di transaminasi (AST/SGOT, ALT/SGPT), fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi (LDH), gamma–glutamil–transpeptidasi (GGTP) o bilirubina e disfunzioni epatiche, compresa la colestasi. Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono con la sospensione della terapia. Effetti renali – Occasionalmente, aumento transitorio di azotemia e creatininemia. Raramente, insufficienza renale acuta associata a nefrite interstiziale. Effetti gastrointestinali – Gli effetti indesiderati di più frequente riscontro dopo somministrazione orale di cefalosporine sono: nausea, vomito e diarrea e candidiasi orale (mughetto). Generalmente sono lievi e transitori ma raramente possono essere tali da richiedere la sospensione del farmaco. Altri effetti osservati sono: dolore addominale, tenesmo, dispepsia, glossite e pirosi gastrica. Durante e dopo l’antibiotico–terapia può manifestarsi la sintomatologia della colite pseudomembranosa. Gli effetti gastrointestinali delle cefalosporine possono verificarsi anche dopo somministrazione intramuscolare. Raramente, durante il trattamento con cefalosporina o dopo la sua sospensione, è stata riferita la comparsa di colite pseudomembranosa causata da clostridi antibiotico–resistenti produttori di tossine (es. C. difficile); alcuni casi letali sono stati riportati. Effetti locali – Reazioni locali sono piuttosto comuni con alcune cefalosporine: dolore, indurimento dei tessuti e dolorabilità dopo somministrazione intramuscolare. Effetti neurologici – Dopo somministrazione intramuscolare è possibile la comparsa di vertigini, cefalea, malessere, stanchezza. Altri: Raramente, dolore in corrispondenza della sede dell’iniezione dopo somministrazione intramuscolare, alcune volte con edema indurativo. Flebiti in corrispondenza della sede dell’iniezione. Prurito in sede genitale ed anale, moniliasi e vaginite. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo "www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
Codice AIC
023726033
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
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