Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno
Affezioni infiammatorie ed allergiche del tratto anteriore del globo oculare.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno - Che principio attivo ha Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Ogni contenitore monodose contiene: Principio attivo: Idrocortisone sodio fosfato 1,005 mg. Per la lista degli eccipienti, vedi la sezione 6.1
Eccipienti
Composizione di Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno - Cosa contiene Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Acido ialuronico sale sodico, sodio cloruro, potassio cloruro, sodio fosfato bibasico dodecaidrato, sodio fosfato monobasico biidrato, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno? A cosa serve?
Affezioni infiammatorie ed allergiche del tratto anteriore del globo oculare.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Ipersensibilità a qualsiasi componente del prodotto. Ipertensione oculare. Herpes semplice acuto e malattie virali della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale. Tubercolosi o micosi dell’occhio. Oftalmie purulenti acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulenti ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dagli antinfiammatori. Orzaiolo.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno - Come si assume Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Applicare 2 gocce (pari a circa 0,2 mg) nel sacco congiuntivale, 2 o più volte al giorno, a seconda della gravità dell’affezione. Anziani : Non ci sono informazioni che suggeriscano un cambiamento di dosaggio nei soggetti anziani, tuttavia bisogna fare attenzione quando il medicinale viene somministrato a questo gruppo di pazienti (vedi 4.4)
Conservazione
Come si conserva Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Nessuna.
Avvertenze
Su Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno è importante sapere che:
L’uso degli steroidi nelle cheratiti erpetiche virali richiede molta cautela e può essere consentito solo sotto stretta sorveglianza dell’oculista. Nelle malattie che causano assottigliamento della cornea o della sclera, l’uso di steroidi topici può causare perforazione. In assenza di un miglioramento clinico, l’uso dei corticosteroidi non deve essere prolungato in quanto può occultare l’estensione di un’infezione, a causa dell’effetto mascherante degli steroidi. Un’eventuale infezione da fungo deve essere sospettata in caso di ulcera corneale in cui sia in corso o sia stato fatto un trattamento prolungato con uno steroide. Il trattamento con corticosteroidi non deve essere ripetuto o prolungato senza opportuni controlli per escludere l’insorgenza di pressione intra-oculare e di infezioni insospettate o la formazione di cataratta. Si deve prestare attenzione quando il collirio viene somministrato a pazienti anziani.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Non sono note interazioni.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereCortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso topico dell’idrocortisone sodio fosfato in donne in stato di gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere 5.3). CORTIVIS 0,3 ml collirio, soluzione non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso di assoluta necessità. Non è noto se dell’idrocortisone sodio fosfato per uso topico sia escreto nel latte umano. L’escrezione di idrocortisone sodio fosfato dopo somministrazione topica non è stata studiata negli animali. Una decisione se continuare/interrompere l’allattamento o continuare/interrompere la terapia con CORTIVIS 0,3 ml deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno?
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno? - Come tutti i medicinali, Cortivis 0,3 ml collirio, soluzione – 0,3 ml collirio soluzione, 30 contenitori monodose pari a 6 strip da 5 monodose ciascuno può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Rialzo della pressione endoculare con possibile sviluppo di glaucoma; formazione di cataratta subcapsulare posteriore in seguito a trattamenti prolungati; sviluppo o aggravamento di infezioni batteriche da Herpes simplex o da funghi; ritardo della cicatrizzazione; manifestazione, dopo somministrazioni prolungate, di effetti collaterali gravi quali ispessimento della sclera, midriasi, rilassamento delle palpebre. Dal momento che si può verificare un assorbimento sistemico in seguito all’uso topico di corticosteroidi si possono verificare effetti avversi sistemici: cefalea, ipotensione, rinite e faringite
Codice AIC
038555013
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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