Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore
Bronchitol è indicato per il trattamento della fibrosi cistica (FC) negli adulti a partire dai 18 anni di età come terapia aggiuntiva al migliore standard terapeutico.
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- Eccipienti
- Indicazioni
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- Posologia
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- Interazioni
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- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore - Che principio attivo ha Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Ogni capsula rigida contiene 40 mg di mannitolo. La dose media somministrata per capsula è 32,2 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore - Cosa contiene Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Non presenti.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore? A cosa serve?
Bronchitol è indicato per il trattamento della fibrosi cistica (FC) negli adulti a partire dai 18 anni di età come terapia aggiuntiva al migliore standard terapeutico.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Ipersensibilità al principio attivo. Iperreattività bronchiale al mannitolo inalato (vedere paragrafo 4.4).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore - Come si assume Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Posologia Valutazione della dose iniziale Prima di iniziare il trattamento con Bronchitol, per tutti i pazienti si deve valutare l’iperreattività bronchiale al mannitolo durante la somministrazione della dose iniziale (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). La dose iniziale di Bronchitol per il paziente deve essere utilizzata sotto la supervisione e il monitoraggio di un medico esperto o di altro personale sanitario adeguatamente addestrato e preparato ad eseguire la spirometria, monitorare la saturazione dell'ossigeno (SpO2) e gestire broncospasmi acuti (vedere paragrafi 4.4 e 4.8) compreso un appropriato utilizzo delle apparecchiature di rianimazione. Il paziente deve essere pretrattato con un broncodilatatore 5-15 minuti prima della dose iniziale, ma dopo la misurazione del FEV1 e della SpO2 (saturazione dell'ossigeno nel sangue) al basale. Tutte le misurazioni del FEV1 e il monitoraggio della SpO2 devono essere eseguiti 60 secondi dopo l’inalazione della dose. È importante istruire il paziente in merito alla tecnica corretta per l’utilizzo dell’inalatore durante la valutazione della dose iniziale. La valutazione della dose iniziale deve essere eseguita secondo le seguenti fasi: Fase 1: I valori del FEV1 e della SpO2 al basale sono misurati prima della dose iniziale. Fase 2: Il paziente inala 40 mg (1 capsula da 40 mg) e si monitora la SpO2. Fase 3: Il paziente inala 80 mg (2 capsule da 40 mg) e si monitora la SpO2. Fase 4: Il paziente inala 120 mg (3 capsule da 40 mg), si misura il FEV1 e si monitora la SpO2. Fase 5: Il paziente inala 160 mg (4 capsule da 40 mg), si misura il FEV1 e si monitora la SpO2. Fase 6: Si misura il FEV1 del paziente 15 minuti dopo la dose iniziale. I pazienti con asma possono manifestare broncospasmo lieve temporaneo reversibile dopo la valutazione della dose iniziale e pertanto tutti i pazienti devono essere monitorati finché il valore del FEV1 ritorna ai livelli del basale. Regime di dose terapeutica Il regime di dose terapeutica non deve essere prescritto fino a quando non è stata effettuata la valutazione della dose iniziale. Il paziente deve completare e superare la valutazione della dose iniziale prima di iniziare il trattamento con Bronchitol. Il broncodilatatore deve essere somministrato 5-15 minuti prima di ciascuna dose di Bronchitol. La dose raccomandata di Bronchitol è 400 mg due volte al giorno. Questo comporta l’inalazione del contenuto di dieci capsule con il dispositivo inalatore due volte al giorno. Le dosi devono essere assunte al mattino e alla sera e l'ultima dose serale deve essere assunta 2-3 ore prima di andare a letto.Per i pazienti che ricevono diverse terapie respiratorie, si raccomanda il seguente ordine: 1. Broncodilatatore 2. Bronchitol 3. Fisioterapia/esercizio fisico 4. Dornase alfa (se del caso) 5. Antibiotici inalati (se del caso) Popolazioni speciali Pazienti anziani (≥65 anni) Non vi sono dati sufficienti per questa popolazione per sostenere una raccomandazione a favore o contro l’aggiustamento della dose. Compromissione renale o epatica Bronchitol non è stato formalmente studiato nei pazienti con funzionalità renale ed epatica compromessa. I dati disponibili degli studi DPM-CF-301 e 302 indicano che non sono necessari aggiustamenti della dose per queste popolazioni di pazienti. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Bronchitol nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni non sono ancora state stabilite. I dati al momento disponibili sono riportati nei paragrafi 4.8, 5.1 e 5.2, ma non può essere fatta alcuna raccomandazione riguardante la posologia. La sicurezza e l’efficacia di Bronchitol nei bambini di età inferiore a 6 anni non è stata ancora stabilita. Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Bronchitol è somministrato tramite inalazione orale utilizzando l’inalatore fornito nella confezione. Non deve essere somministrato in altro modo o utilizzando un altro inalatore. Le capsule non devono essere ingerite. Ogni capsula deve essere caricata nel dispositivo separatamente. Il contenuto delle capsule deve essere inalato con il dispositivo inalatore con uno o due respiri. Dopo l’inalazione, ogni capsula vuota deve essere eliminata prima di inserire la capsula successiva nel dispositivo inalatore con il minor ritardo possibile tra le capsule. Il dispositivo inalatore deve essere sostituito dopo una settimana di utilizzo. Se l’inalatore necessita di essere pulito, assicurarsi che il dispositivo sia vuoto, poi lavarlo con acqua calda e prima di riutilizzarlo asciugarlo completamente all’aria. Istruzioni dettagliate sull’utilizzo dell’inalatore sono fornite nel foglio illustrativo per il paziente. Si deve raccomandare ai pazienti di leggerle attentamente.
Conservazione
Come si conserva Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Conservare a temperatura inferiore a 30°C. Conservare le capsule nel blister per proteggerle dall’umidità e rimuoverle soltanto immediatamente prima dell’uso.
Avvertenze
Su Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore è importante sapere che:
Iperreattività al mannitolo I pazienti devono essere monitorati per iperreattività bronchiale al mannitolo inalato durante la valutazione della dose iniziale prima di iniziare la dose terapeutica di Bronchitol. Se il paziente non è in grado di eseguire la spirometria o completare la valutazione della dose iniziale, il Bronchitol non deve essere prescritto. Ai pazienti iperreattivi non dovrebbe essere prescritta la dose terapeutica di Bronchitol (vedere il paragrafo 4.3).Vanno applicate le normali precauzioni per quanto riguarda il monitoraggio della iperreattività bronchiale (vedere il paragrafo 4.2). Un paziente viene considerato iperreattivo al mannitolo inalato e non gli si deve quindi prescrivere la dose terapeutica, se si verifica una qualsiasi delle seguenti situazioni durante la valutazione della dose iniziale: - Riduzione ≥ 10% dal basale nella SpO2 in qualsiasi momento della valutazione; - La riduzione del FEV1 dal basale è ≥ 20% alla dose cumulativa di 240 mg; - Il FEV1 è calato con valore 20- < 50% (dal basale) al termine della valutazione e non ritorna a < 20% entro 15 minuti; - Il FEV1 si è ridotto con valore ≥ 50% (dal basale) al termine della valutazione. Se si sospetta una reazione di iperreattività indotta dalla terapia, si deve interrompere la somministrazione di Bronchitol. Tutti i pazienti devono essere monitorati fino a che il FEV1 non ritorna ai livelli basali. Broncospasmo In seguito all’inalazione del medicinale può manifestarsi broncospasmo di cui esistono segnalazioni negli studi clinici per Bronchitol, anche in pazienti che non erano iperreattivi alla dose iniziale di mannitolo inalato (vedere paragrafo 4.8). Il broncospasmo deve essere trattato con un broncodilatatore o secondo quanto previsto in ambito medico. Se esiste evidenza di broncospasmo indotto dalla terapia, il medico deve valutare attentamente se i benefici della prosecuzione del trattamento con Bronchitol superino i rischi per il paziente. Tutti i pazienti devono essere sottoposti a un controllo formale dopo circa sei settimane di trattamento con Bronchitol per valutare i segni e i sintomi indicativi di broncospasmo indotto dalla sostanza attiva. La valutazione della dose iniziale descritta nel paragrafo 4.2 deve essere ripetuta in caso di dubbio. Asma La sicurezza/efficacia del Bronchitol nei pazienti con asma non è stata formalmente studiata. I pazienti con asma devono essere attentamente monitorati riguardo a un eventuale peggioramento dei segni e dei sintomi dell'asma dopo la dose iniziale di Bronchitol. Occorre raccomandare ai pazienti di informare il medico riguardo a segni e sintomi di peggioramento dell’asma durante il trattamento. Se esiste evidenza di broncospasmo indotto dalla terapia, il medico deve valutare attentamente se i benefici della prosecuzione del trattamento con Bronchitol superino i rischi per il paziente. Il broncospasmo deve essere trattato con un broncodilatatore o secondo quanto previsto in ambito medico. Emottisi Negli studi clinici vi sono state segnalazioni frequenti di emottisi associata a Bronchitol. Bronchitol non è stato studiato nei pazienti con episodi significativi di emottisi (> 60 ml) nei tre mesi precedenti. Di conseguenza, questi pazienti devono essere attentamente monitorati e Bronchitol non deve essere prescritto in caso di emottisi massiva. Si considera emottisi massiva/grave: • sanguinamento acuto ≥ 240 ml in un periodo di 24 ore • sanguinamento ricorrente ≥ 100 ml/giorno per diversi giorni La ripresa o l’interruzione della terapia con Bronchitol in seguito a episodi lievi di emottisi devono essere effettuate sulla base di una valutazione clinica. Tosse Le segnalazioni di tosse con l'uso di Bronchitol negli studi clinici sono comuni (vedere paragrafo 4.8). La tosse produttiva contribuisce positivamente alla rimozione dell’espettorato. Ai pazienti deve essere insegnata la tecnica corretta di utilizzo dell’inalatore durante il trattamento e deve essere raccomandato di segnalare al medico eventuali episodi di tosse persistente correlati all’assunzione di Bronchitol. Funzionalità polmonare compromessa La sicurezza e l’efficacia non sono state dimostrate nei pazienti con un valore di FEV1 inferiore al 30% del predetto (vedere paragrafo 5.1). L’utilizzo di Bronchitol non è raccomandato in questi pazienti. Bronchiectasie non correlate a FC L’efficacia e la sicurezza non sono state stabilite nei pazienti con bronchiectasie non correlate a FC. Pertanto, il trattamento con Bronchitol non è raccomandato.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Non sono stati effettuati studi di interazione. Tuttavia, Bronchitol è stato utilizzato negli studi clinici unitamente alle terapie standard per la fibrosi cistica, quali mucolitici, antibiotici (compresi tobramicina e sodio colistimetato), broncodilatatori, enzimi pancreatici, vitamine, corticosteroidi inalati e sistemici e analgesici. Non esiste alcun dato sull'uso concomitante di soluzione fisiologica ipertonica e Bronchitol, poiché è stato escluso dagli studi della Fase 3.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereBronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Gravidanza Esistono dati limitati derivanti dall’utilizzo del mannitolo nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Poiché gli effetti di una possibile reazione iperreattiva sulla madre e/o sul feto non sono noti, si deve esercitare cautela nel prescrivere Bronchitol alle donne in gravidanza. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’impiego di Bronchitol durante la gravidanza. Allattamento Non è noto se il mannitolo viene escreto con il latte materno. L’escrezione del mannitolo nel latte non è stata studiata negli animali. Non è possibile escludere un rischio per i neonati. Si deve decidere se interrompere l’allattamento o sospendere la terapia con Bronchitol considerando il beneficio dell'allattamento al seno per il neonato e il beneficio della terapia con Bronchitol per la donna. Fertilità Non sono disponibili dati clinici sulla fertilità per il mannitolo. Non sono stati eseguiti studi sulla riproduzione animale con il mannitolo inalato. Tuttavia, gli studi sul mannitolo somministrato per via orale indicano che non vi sono effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore?
Le persone predisposte possono soffrire di broncocostrizione in caso di inalazione di sovradosaggio. Se si manifesta tosse eccessiva e broncocostrizione, deve essere somministrato un beta2-agonista e ossigeno, se necessario.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore? - Come tutti i medicinali, Bronchitol 40 mg polvere per inalazione, capsule rigide – 40 mg polvere per inalazione, capsula rigida uso inalatorio blister alluminio/pvc 10 capsule + 1 inalatore può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Sintesi del profilo di sicurezza Il profilo di sicurezza di Bronchitol è stato valutato in studi clinici eseguiti su oltre 1200 pazienti. (vedere tabella 1). Valutazione della dose iniziale La reazione avversa più frequentemente osservata in relazione all’impiego di Bronchitol durante la valutazione della dose iniziale è la tosse (2,9% dei pazienti), (vedere paragrafo 4.4). La reazione avversa più importante associata all’uso di Bronchitol durante la valutazione della dose iniziale è il broncospasmo (vedere paragrafo 4.4). Regime di dose terapeutica La reazione avversa più frequentemente osservata associata all’utilizzo di Bronchitol è la tosse (vedere paragrafo 4.4). Questa reazione è stata osservata nell’8,3% dei pazienti rispetto al 4,0% dei pazienti nel braccio di controllo. È stata altresì frequentemente segnalata la tosse con conseguente cessazione del trattamento ed è stata osservata nel 4,0% dei pazienti nel braccio di trattamento con Bronchitol. La reazione avversa più importante associata all’impiego di Bronchitol è l’emottisi. La percentuale di pazienti che ha manifestato emottisi come reazione avversa è stata pari al 7,3%, al 3,3% e al 3,4% nel braccio del Bronchitol per gli studi 301, 302 e 303, rispettivamente contro il 3,4%, 0% e il 5,6% nei bracci di controllo. La percentuale di pazienti che ha manifestato emottisi, compresa quella durante l'esacerbazione, è stata del 7,0% nel braccio del mannitolo e del 7,7% nel braccio di controllo (vedere paragrafo 4.4). Tabella con elenco delle reazioni avverse Il profilo di sicurezza di Bronchitol è basato sui dati di sicurezza degli studi clinici della Fase III (tra cui i dati di valutazione della dose iniziale). Le frequenze sono definite nel seguente modo: molto comuni (≥ 1/10); comuni (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comuni (da ≥ 1/1.000 a < 1/100); rare (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto rare (da ≥ 1/100.000 a < 1/10.000); non note (non possono essere definite sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1: Frequenza delle reazioni avverse con Bronchitol negli studi della Fase 3 (valutazione dose iniziale e/o fase di trattamento) | ||
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa |
Infezioni e infestazioni | Non comune | Portatore di malattia batterica, bronchite, broncopolmonite, infezione polmonare, candidosi orale, faringite, infezione stafilococcica, infezione delle vie respiratorie superiori |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Non comune | diminuzione dell’appetito, diabete correlato a FC, disidratazione |
Disturbi psichiatrici | Non comune | Insonnia iniziale, pensieri morbosi |
Patologie del sistema nervoso | Comune | Cefalea |
Non comune | Capogiro | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Non comune | Dolore all’Orecchio |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Comune | Tosse, emottisi, dolore orofaringeo, sibilo |
Non comune | Tosse produttiva, irritazione alla gola, asma, broncospasmo, volume espiratorio forzato ridotto, rinorrea, dispnea, disfonia, iperventilazione, patologia ostruttiva delle vie aeree, congestione delle vie respiratorie, alterazione del colore dell'espettorato, ipossia | |
Patologie gastrointestinali | Comune | Vomito causato dalla tosse, vomito |
Non comune | Nausea, diarrea, eruttazione, flatulenza, malattia da reflusso gastroesofageo, glossodinia, conati di vomito, stomatite, dolore all’addome superiore, stomatite aftosa, odinofagia | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non comune | Acne, sudore freddo, prurito, eruzione cutanea, esantema pruriginoso |
Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo | Non comune | Dolore muscolo-scheletrico al torace, artralgia, dolore alla schiena, rigidità delle articolazioni, dolore muscolo-scheletrico |
Patologie renali e urinarie | Non comune | Incontinenza urinaria |
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione | Comune | Disturbo aggravato, disturbo al torace |
Non comune | Piressia, stanchezza, malattia simil-influenzale, dolore per ernia, malessere, dolore al torace | |
Esami diagnostici | Non comune | Fosfatasi alcalina ematica aumentata, batteri o esito positivo dell’esame dell’espettorato per la presenza di funghi, |
Tabella 2: Frequenza delle reazioni avverse con Bronchitol negli studi della Fase 3 (valutazione della dose iniziale e/o fase di trattamento) - popolazione pediatrica (dai 6 ai 17 anni di età). | ||
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa |
Disturbi psichiatrici | Non comune | Insonnia iniziale |
Patologie del sistema nervoso | Comune | Cefalea |
Non comune | Capogiri | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Non comune | Dolore all’orecchio |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Comune | Tosse, disturbo aggravato, emottisi, dolore orofaringeo, disturbo al torace, sibilo, asma, tosse produttiva |
Non comune | Bronchite, broncopolmonite, disfonia, iperventilazione, espettorato scolorito, irritazione alla gola, faringite, infezione delle vie aeree superiori, broncospasmo, dispnea, dolore al torace | |
Patologie gastrointestinali | Comune | Vomito, vomito causato dalla tosse |
Non comune | Nausea, odinofagia, conato di vomito | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non comune | Prurito, eruzione cutanea pruriginosa |
Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo | Non comune | Dolore muscolo-scheletrico |
Patologie renali e urinarie | Non comune | Incontinenza urinaria |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Non comune | Piressia |
Esami diagnostici | Comune | Batteri nell’espettorato |
Codice AIC
043538014
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento
Sostanza
Produttore
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Fonte dei dati
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