Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Che principio attivo ha Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Ciascuna compressa rivestita con film contiene 75 microgrammi di desogestrel. Eccipiente con effetti noti: 52,34 mg di lattosio (come lattosio monoidrato). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Cosa contiene Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Nucleo delle compresse: Lattosio monoidrato, Amido di patate, Povidone K-30, Silice colloidale anidra, Acido stearico, a-Tocoferolo tutto racemico. Rivestimento: Polivinilalcol; Diossido di titanio E171; Macrogol 3000; Talco.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al? A cosa serve?
Contraccezione
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 - Disturbo tromboembolico venoso attivo. - Grave malattia epatica, in atto o pregressa, fino a quando i valori della funzionalità epatica non sono tornati alla norma. - Patologie maligne, accertate o sospette, sensibili agli steroidi sessuali. - Sanguinamento vaginale di natura non accertata.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al - Come si assume Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Posologia: Per ottenere efficacia contraccettiva Azalia deve essere utilizzato secondo le istruzioni (vedere “Come prendere Azalia” e “Come iniziare il trattamento con Azalia”). Popolazioni speciali. Compromissione renale: Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con compromissione renale. Compromissione epatica: Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con insufficienza renale. Poiché il metabolismo degli ormoni steroidei può essere compromesso in pazienti con malattia epatica grave, l’uso di Azalia in queste donne non è indicato finché i valori della funzione del fegato non sono tornati ai livelli normali (vedere paragrafo 4.3). Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di Azalia negli adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione: Per somministrazione orale. Come prendere Azalia: Le compresse devono essere prese ogni giorno all’incirca alla stessa ora in modo tale che l’intervallo tra l’assunzione di due compresse sia sempre di 24 ore. La prima compressa deve essere assunta il primo giorno del ciclo mestruale e successivamente si deve assumere una compressa al giorno in modo continuativo senza tenere in considerazione possibili sanguinamenti. Terminata l’assunzione della prima confezione, iniziare il giorno successivo una nuova confezione. Come iniziare il trattamento con Azalia. Nessun precedente trattamento contraccettivo ormonale [nel mese precedente]: L’assunzione delle compresse deve iniziare il primo giorno del ciclo naturale della donna (cioè il primo giorno della mestruazione). È possibile iniziare anche tra il secondo e il quinto giorno del ciclo ma, in questo caso, durante il primo ciclo di trattamento si raccomanda di impiegare anche un metodo di barriera nei primi sette giorni di assunzione delle compresse. Dopo un aborto al primo trimestre: Dopo un aborto al primo trimestre, si raccomanda di iniziare immediatamente. In questo modo non c’è bisogno di ulteriori misure contraccettive. Dopo un parto o un aborto al secondo trimestre: Si deve consigliare alla paziente di iniziare tra il 21° e il 28° giorno dopo il parto o l’aborto al secondo trimestre. Se inizia più tardi, si deve consigliare alla paziente di usare un metodo di barriera aggiuntivo fino al completamento dei primi 7 giorni di assunzione delle compresse. Tuttavia, se c’è già stato un rapporto sessuale, si deve escludere una gravidanza prima di iniziare l’uso di Azalia oppure la donna deve attendere il suo primo ciclo mestruale.Per ulteriori informazioni sulle donne che allattano, vedere paragrafo 4.6. Come iniziare il trattamento con Azalia quando si sostituisce un altro metodo contraccettivo. Passaggio da un contraccettivo ormonale di tipo combinato (contraccettivi orali di tipo combinato (COC), anello vaginale o cerotto transdermico): La donna deve iniziare il trattamento con Azalia preferibilmente il giorno successivo l’assunzione dell’ultima compressa attiva (l’ultima compressa contenente il principio attivo) del precedente COC o il giorno in cui rimuove l’anello vaginale o il cerotto transdermico. In tal caso non sono necessarie ulteriori misure contraccettive. Non tutti i metodi contraccettivi possono essere disponibili in tutti i Paesi UE. La donna può anche iniziare il trattamento al più tardi il giorno dopo il consueto intervallo di interruzione della pillola o del cerotto, dell’anello o il giorno dopo l’ultima compressa di placebo del precedente contraccettivo ormonale combinato ma, in tutti i casi, si raccomanda di usare anche un metodo di barriera nei primi 7 giorni di assunzione delle compresse. Passaggio da un metodo contraccettivo a base di solo progestinico (mini-pillola, iniezione, impianto o da un dispositivo intrauterino a rilascio di progestinico (IUS)): La donna può effettuare il passaggio da una mini-pillola in un qualsiasi giorno (da un impianto o da uno IUS può iniziare il trattamento il giorno della rimozione, da un contraccettivo iniettabile può iniziare il trattamento il giorno in cui dovrebbe essere praticata l’iniezione successiva). Comportamento in caso di dimenticanza di una compressa: Se il tempo intercorso tra l’assunzione di due compresse è superiore alle 36 ore, la protezione contraccettiva può essere ridotta. Se il tempo trascorso dall’ora consueta di assunzione di una qualsiasi compressa è inferiore alle 12 ore, la compressa dimenticata deve essere presa non appena ci si ricordi di farlo e la compressa successiva deve essere presa all’orario usuale. Se il ritardo è superiore alle 12 ore, si deve usare un metodo contraccettivo aggiuntivo nei successivi 7 giorni. Se dopo aver iniziato l’assunzione di Azalia si è dimenticato di assumere le compresse nella prima settimana e durante la settimana precedente si sono avuti rapporti sessuali, si deve prendere in considerazione la possibilità che si sia instaurata una gravidanza. Consigli in caso di disturbi gastrointestinali: In caso di gravi disturbi gastrointestinali, l’assorbimento può non essere completo e devono essere prese ulteriori misure contraccettive. Se entro 3-4 ore dall’assunzione della compressa si verifica vomito, l’assorbimento può non essere completo. In questo caso si prendano in considerazione le raccomandazioni in caso di dimenticata assunzione delle compresse riportate nel sottoparagrafo “Comportamento in caso di dimenticanza di una compressa”. Monitoraggio della terapia: Prima della prescrizione, si deve esaminare accuratamente l’anamnesi del paziente e si raccomanda una visita ginecologica accurata per escludere una gravidanza. Eventuali disturbi del sanguinamento, quali oligomenorrea e amenorrea, devono essere approfonditi prima della prescrizione. L’intervallo tra i controlli dipende dalle circostanze individuali di ciascun caso. Se il prodotto prescritto può plausibilmente influenzare una malattia latente o manifesta (vedere paragrafo 4.4), le visite di controllo devono essere programmate di conseguenza. Nonostante l’assunzione regolare di Azalia, possono verificarsi disturbi del sanguinamento. Se il sanguinamento è frequente e irregolare, si deve prendere in considerazione un altro metodo contraccettivo. Se i sintomi persistono, deve essere esclusa una eventuale causa organica. La gestione dell’amenorrea durante il trattamento dipende dall’assunzione delle compresse secondo le istruzioni e può includere un test di gravidanza. Se si verifica una gravidanza, il trattamento deve essere interrotto. Le donne devono essere informate che Azalia non protegge contro l’HIV (AIDS) e altre malattie a trasmissione sessuale.
Conservazione
Come si conserva Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità. Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.
Avvertenze
Su Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al è importante sapere che:
Qualora sia presente uno qualunque dei fattori di rischio/condizioni di seguito indicati, i benefici dell’impiego di progestinici devono essere soppesati rispetto ai possibili rischi di ciascun caso individuale e discussi con la donna prima di decidere di iniziare il trattamento con Azalia. In caso di peggioramento, esacerbazione o prima comparsa di una qualunque di queste condizioni, la donna deve contattare il proprio medico. Il medico deve decidere se l’assunzione di Azalia deve essere interrotta. Il rischio di cancro alla mammella aumenta in generale con l’aumentare dell’età. Durante l’uso di contraccettivi orali combinati (COC) vi è un rischio lievemente aumentato di diagnosi di cancro della mammella. Tale aumento di rischio scompare gradualmente nel corso dei 10 anni successivi all’interruzione dell’uso di COC e non è correlato alla durata del trattamento, ma all’età della donna nel periodo in cui essa faceva uso di COC. È stato calcolato il numero atteso di casi con diagnosi di cancro mammario su 10.000 donne che assumono COC (fino a 10 anni dall’interruzione del trattamento) rispetto alle donne che non hanno mai usato un contraccettivo orale nello stesso periodo e per lo stesso gruppo di età, e viene presentato nella tabella seguente.
Fascia d’età | Casi attesi in utilizzatrici di COC | Casi attesi in non utilizzatrici |
16-19 anni | 4,5 | 4 |
20-24 anni | 17,5 | 16 |
25-29 anni | 48,7 | 44 |
30-34 anni | 110 | 100 |
35-39 anni | 180 | 160 |
40-44 anni | 260 | 230 |
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Interazioni. Nota bene: devono essere considerate le informazioni relative alla prescrizione dei medicinali somministrati in concomitanza per identificare le potenziali interazioni. Effetti di altri medicinali su Azalia: Possono verificarsi interazioni con medicinali che inducono gli enzimi microsomiali che possono risultare in un aumento della clearance degli ormoni sessuali e che possono portare a emorragia da sfaldamento e/o a insuccesso del metodo contraccettivo. Trattamento: L’induzione enzimatica può essere osservata dopo pochi giorni di trattamento. L’induzione enzimatica massima si osserva generalmente nel giro di poche settimane. Dopo l’interruzione del trattamento l’induzione enzimatica può persistere per circa 4 settimane. Trattamento a breve termine: Le donne in trattamento con un prodotto medicinalei induttore degli enzimi epatici o prodotti a base di erbe devono essere informate che l’efficacia di Azalia può esser ridotta. Deve essere adottato un metodo contraccettivo di barriera oltre ad Azalia. Il metodo contraccettivo di barriera deve essere adottato per tutto il periodo di somministrazione della terapia concomitante e nei 28 giorni successivi alla sospensione del trattamento con un medicinale induttore degli enzimi epatici. Trattamento a lungo termine: Alle donne in trattamento a lungo termine con medicinali induttori degli enzimi, si raccomanda di prendere in considerazione un metodo contraccettivo alternativo non influenzato da medicinali induttori degli enzimi. Sostanze che aumentano la clearance dei contraccettivi ormonali (riduzione dell’efficacia contraccettiva per induzione enzimatica), ad esempio: Barbiturici, bosentan, carbamazepina, fenitoina, primidone, rifampicina, efavirenz ed eventualmente anche felbamato, griseofulvina, oxcarbazepina, topiramato, rifabutina e prodotti contenenti il rimedio a base di Erba di S. Giovanni. (Hypericum perforatum). Sostanze che hanno effetti variabili sulla clearance dei contraccettivi ormonali: Quando somministrate in concomitanza con contraccettivi ormonali, molte combinazioni di medicinali inibitori della proteasi dell’HIV (ad es. ritonavir, nelfinavir) e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa (ad es. nevirapina), e/o combinazioni con medicinali per il virus dell’epatite C (HCV) (ad es. boceprevir, telaprevir), possono aumentare o diminuire le concentrazioni plasmatiche dei progestinici. In alcuni casi l’effetto netto di questi cambiamenti può essere clinicamente rilevante. Pertanto, è necessario consultare le informazioni prescrittive sull’uso concomitante di medicinali HIV/HCV per identificare potenziali interazioni ed eventuali raccomandazioni al riguardo. In caso di dubbio, deve essere utilizzato un metodo contraccettivo di barriera supplementare dalle donne in terapia con un inibitore della proteasi o con un inibitore non nucleosidico della trascrittasi inversa. Sostanze che riducono la clearance dei contraccettivi ormonali (inibitori enzimatici): La somministrazione concomitante di inibitori potenti (es: ketoconazolo, itraconazolo, claritromicina) o moderati (es: fluconazolo, diltiazem, eritromicina) del CYP3A4 può aumentare le concentrazioni plasmatiche di progestinici, incluso etonogestrel, il metabolita attivo di desogestrel. Effetti di Azalia su altri medicinali: I contraccettivi ormonali possono influenzare il metabolismo di altri farmaci. Di conseguenza, le concentrazioni plasmatiche e tissutali di altri principi attivi possono sia aumentare (ad esempio ciclosporina) sia diminuire (ad esempio lamotrigina).
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereAzalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Gravidanza: L’uso di Azalia non è indicato durante la gravidanza. In caso di gravidanza durante l’assunzione di Azalia, il trattamento con Azalia deve essere interrotto immediatamente. Studi sugli animali hanno dimostrato che dosi molto elevate di progestinici possono causare la mascolinizzazione del feto femmina. Molti studi epidemiologici non hanno rivelato alcun aumento del rischio di difetti alla nascita nei bambini nati da madri che avevano usato contraccettivi orali prima della gravidanza né alcun effetto teratogeno qualora, all’inizio della gravidanza, fosse stato inavvertitamente preso un contraccettivo orale. Neanche i dati di farmacovigilanza sui diversi contraccettivi orali combinati contenenti desogestrel indicano un aumento del rischio. Allattamento: Sulla base dei dati provenienti da studi clinici, Azalia non sembra influenzare la produzione o la qualità (concentrazione di proteine, lattosio o grassi) del latte materno. Tuttavia, nella fase di commercializzazione, sono stati segnalati casi non frequenti di diminuzione della produzione di latte materno durante l’utilizzo di Azalia. Piccole quantità di etonogestrel vengono escrete nel latte materno. Di conseguenza, il bambino potrebbe ingerire 0,01 - 0,05 microgrammi di etonogestrel per kg di peso corporeo al giorno (sulla base di un’assunzione di latte stimata pari a150 mL/kg/die). Come altri medicinali a base di solo progestinico Azalia può essere usato durante l’allattamento. Dati limitati dal follow-up a lungo termine sono disponibili per bambini le cui madri avevano iniziato ad usare desogestrel 75 microgrammi compresse durante la quarta - ottava settimana dopo il parto. Questi bambini sono stati allattati per 7 mesi e seguiti per 1,5 anni (n = 32), o fino a 2,5 anni (n = 14). Dalla valutazione della crescita e dello sviluppo psicomotorio non emergono differenze rispetto ai lattanti di madri che utilizzavano un dispositivo intrauterino in rame. Sulla base dei dati disponibili, Azalia può essere usato durante l’allattamento. Si deve tuttavia seguire con attenzione lo sviluppo e la crescita del bambino allattato, la cui madre usi Azalia. Fertilità: Azalia è indicato per la prevenzione della gravidanza. Per informazioni sul ripristino della fertilità (ovulazione), vedere paragrafo 5.1.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Non sono stati segnalati effetti negativi gravi dovuti a sovradosaggio. In questa circostanza possono presentarsi sintomi quali nausea, vomito e, in giovani donne, lieve sanguinamento vaginale. Non vi sono antidoti ed un ulteriore eventuale trattamento deve essere sintomatico.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al? - Come tutti i medicinali, Azalia 75 microgrammi compresse rivestite con film – 75 microgrammi compresse rivestite con film 3×28 compresse in blister pvc/pvdc/al può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Studi clinici segnalano, tra gli effetti indesiderati più comuni, sanguinamenti vaginali irregolari. Nelle donne che assumono desogestrel 75 microgrammi compresse, è stato segnalato sanguinamento irregolare fino al 50% dei casi. Poiché il desogestrel inibisce l’ovulazione quasi al 100%, diversamente da altri contraccettivi a base di solo progestinico, il sanguinamento irregolare è più comune rispetto ad altri contraccettivi a base di solo progestinico. Nel 20-30% delle donne, il sanguinamento può diventare più frequente, mentre in un altro 20% il sanguinamento può diventare meno frequente o completamente assente. Il sanguinamento vaginale può anche avere una durata maggiore. Dopo circa due mesi dall’inizio del trattamento, il sanguinamento tende a divenire meno frequente. Informazioni, consultori medici e la redazione di un diario dei sanguinamenti possono migliorare, per la donna, l’accettazione di questo sanguinamento irregolare. Gli altri effetti indesiderati più comunemente segnalati negli studi clinici con desogestrel 75 microgrammi compresse (> 2,5%) sono stati: acne, cambiamenti dell’umore, dolore al seno, nausea e aumento del peso corporeo. Gli effetti indesiderati sono citati nella tabella riportata qui di seguito. Tutti gli effetti indesiderati sono elencati secondo una classificazione per sistemi e organi e per frequenza; comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000) e non noto (non può essere definito sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per sistemi e organi secondo (MedDRA) | Frequenza delle reazioni avverse | |||
Comune | Non comune | Raro | Non noto | |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni vaginali | |||
Patologie del sistema immunitario | Reazioni di ipersensibilità, inclusi angioedema e anafilassi | |||
Disturbi psichiatrici | Alterazione dell’umore Umore depresso Diminuzione della libido | |||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | |||
Patologie dell’occhio | Intolleranza alle lenti a contatto | |||
Patologie gastrointestinali | Nausea | Vomito | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Acne | Alopecia | Eruzioni cutanee, Orticaria, Eritema nodoso | |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Dolore della mammella, mestruazioni irregolari, Amenorrea | Dismenorrea, Cisti ovariche | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Stanchezza | |||
Esami diagnostici | Aumento di peso corporeo |
Codice AIC
041762028
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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