Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al
Amoxicillina e Acido clavulanico SUN è indicato nel trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini (vedere paragrafi 4.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al - Che principio attivo ha Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Una compressa rivestita con film contiene: 1004,3 mg di amoxicillina triidrato equivalenti a 875 mg di amoxicillina e 148,9 mg di potassio clavulanato equivalenti a 125 mg di acido clavulanico. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al - Cosa contiene Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Nucleo della compressa Cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato (Tipo A), silice colloidale anidra, povidone (K30), Eudragit E100 (copolimero butilato metacrilato basico), magnesio stearato. Rivestimento della compressa Ipromellosa, titanio diossido (E171), macrogol 400, talco.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al? A cosa serve?
Amoxicillina e Acido clavulanico SUN è indicato nel trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 5.1): • Sinusite batterica acuta (diagnosticata in modo adeguato)• Otite media acuta • Esacerbazioni acute di bronchiti croniche (diagnosticate in modo adeguato) • Polmonite acquisita in comunità • Cistite • Pielonefrite • Infezioni della pelle e dei tessuti molli in particolare cellulite, morsi di animale, ascesso dentale grave con cellulite diffusa • Infezioni ossee ed articolari, in particolare osteomielite. Si devono tenere in considerazione le linee-guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Ipersensibilità ai principi attivi, a qualsiasi penicillina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1. Anamnesi positiva per gravi reazioni di ipersensibilità immediata (ad esempio anafilassi) ad altri agenti beta-lattamici (ad esempio cefalosporine, carbapenemi o monobattamici). Anamnesi positiva per ittero/compromissione epatica dovuti ad amoxicillina/acido clavulanico (vedere paragrafo 4.8).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al - Come si assume Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Posologia Le dosi sono espresse in termini di contenuto di amoxicillina/acido clavulanico tranne quando le dosi sono definite nei termini di un singolo componente. La dose di Amoxicillina e Acido clavulanico SUN che viene scelta per il trattamento di ogni singola infezione deve tenere conto di: • Patogeni attesi e loro probabile suscettibilità agli agenti antibatterici (vedere paragrafo 4.4). • Gravità e sito dell’infezione. • Età, peso e funzionalità renale del paziente, come descritto di seguito. L’uso di formulazioni alternative di amoxicillina e acido clavulanico (ad esempio quelle che forniscono dosi più alte di amoxicillina e/o di differenti rapporti di amoxicillina - acido clavulanico) deve essere considerato come necessario (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Per adulti e bambini di peso ≥ 40 kg questa formulazione di Amoxicillina e Acido clavulanico SUN fornisce una dose totale giornaliera di 1750 mg di amoxicillina/250 mg di acido clavulanico con dosaggio di due volte al giorno e di 2625 mg di amoxicillina/375 mg di acido clavulanico per il dosaggio di tre volte al giorno, quando somministrato come raccomandato di seguito. Per i bambini di peso <40 kg, questa formulazione di Amoxicillina e Acido clavulanico SUN fornisce un massimo di dose giornaliera di 1000-2800 mg di amoxicillina/143-400 mg di acido clavulanico, quando somministrata alla dose raccomandata. Se si considera necessario aumentare la dose giornaliera di amoxicillina, si raccomanda di identificare un’altra formulazione di amoxicillina/acido clavulanico per evitare la somministrazione di dosi elevate non necessarie di acido clavulanico (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). La durata della terapia deve essere definita in base alla risposta del paziente. Alcune infezioni (ad esempio le osteomieliti) richiedono periodi di trattamento più lunghi. Il trattamento non deve essere proseguito oltre 14 giorni senza un controllo medico (vedere paragrafo 4.4 relativamente alla terapia prolungata). Adulti e bambini di peso ≥ 40 kg Dosi raccomandate: • dose standard: (per tutte le indicazioni) 875 mg/125 mg due volte al giorno. • dose più alta (in particolare per infezioni quali otite media, sinusite, infezioni del tratto respiratorio inferiore ed infezioni del tratto urinario): 875 mg/125 mg tre volte al giorno. Bambini di peso < 40 kg I bambini possono essere trattati con idonee formulazioni pediatriche di amoxicillina e acido clavulanico. Dosi raccomandate: • 25 mg/3,6 mg/kg/al giorno a 45 mg/6,4 mg/kg/al giorno assunti in due dosi suddivise; • fino a 70 mg/10 mg/kg/giorno suddivisi in due dosi possono essere considerati per alcune infezioni (quali otite media, sinusite e infezioni del tratto respiratorio inferiore). Poichè le compresse non sono divisibili, i bambini di peso inferiore ai 25 Kg non possono essere trattati con Amoxicillina e Acido Clavulanico SUN 875mg + 125 mg compresse rivestite con film. La tabella sottostante riporta la dose ricevuta (in mg/Kg di peso corporeo) da bambini con peso compreso tra 25 kg e 40 kg dopo la somministrazione di una sola compressa da 875 + 125 mg.
Peso corporeo [kg] | 40 | 35 | 30 | 25 | Dose singola raccomandata [mg/kg/peso corporeo] (vedere sopra) |
Amoxicillina [mg/kg peso corporeo] per singola dose (1 compressa rivestita con film) | 21,9 | 25,0 | 29,2 | 35,0 | 12,5-22,5 (fino a 35) |
Acido clavulanico [mg/kg peso corporeo] per singola dose (1 compressa rivestita con film) | 3,1 | 3,6 | 4,2 | 5,0 | 1,8-3,2 (fino a 5) |
Conservazione
Come si conserva Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Conservare nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce
Avvertenze
Su Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al è importante sapere che:
Prima di iniziare la terapia con Amoxicillina e Acido clavulanico SUN, deve essere condotta un’indagine accurata riguardante precedenti reazioni di ipersensibilità alle penicilline, alle cefalosporine o altri agenti beta-lattamici (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). In pazienti in terapia con penicillina sono state segnalate reazioni di ipersensibilità grave e occasionalmente fatali (incluse reazioni anafilattoidi e reazioni avverse cutanee severe). Queste reazioni è più probabile che si verifichino in soggetti con anamnesi di ipersensibilità alla penicillina e in soggetti atopici. Se compare una reazione allergica, si deve interrompere la terapia con amoxicillina/acido clavulanico e si deve istituire una appropriata terapia alternativa. Nel caso in cui venga provato che un’infezione è dovuta ad un organismo amoxicillino-suscettibile, si deve considerare un cambio di terapia da amoxicillina/acido clavulanico ad amoxicillina in accordo con le linee-guida ufficiali. Questa formulazione di Amoxicillina e Acido clavulanico SUN non è adatta per l’uso nel caso vi sia un rischio elevato che i presunti patogeni abbiano una resistenza agli agenti beta-lattamici, non mediata da beta-lattamasi suscettibili all’inibizione da parte dell’acido clavulanico. Questa formulazione non deve essere usata per trattare S. pneumonia penicillino-resistente. Si possono presentare convulsioni in pazienti con compromissione della funzionalità renale o in quelli che ricevono alte dosi (vedere paragrafo 4.8). Si deve evitare la somministrazione di amoxicillina/acido clavulanico qualora si sospetti la mononucleosi infettiva, in quanto in questa condizione l’utilizzo di amoxicillina è stato associato alla comparsa di rash morbilliforme. L’uso concomitante di allopurinolo durante il trattamento con amoxicillina può aumentare la probabilità di reazioni allergiche cutanee. L'uso prolungato può causare occasionalmente lo sviluppo di organismi resistenti. La comparsa di un eritema generalizzato con pustole causato da febbre durante la fase iniziale del trattamento, può essere un sintomo di pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP) (vedere paragrafo 4.8). Questa reazione richiede una sospensione di Amoxicillina e Acido clavulanico SUN ed è controindicata qualsiasi successiva somministrazione di amoxicillina. Amoxicillina/acido clavulanico deve essere usata con cautela in pazienti con evidente compromissione epatica (vedere paragrafi 4.2, 4.3 e 4.8). Eventi epatici sono stati riportati particolarmente nei pazienti maschi ed anziani e possono essere associati a trattamento prolungato. Questi eventi sono stati riportati molto raramente nei bambini. In tutte le popolazioni, segni e sintomi si verificano generalmente durante o subito dopo il trattamento, ma in alcuni casi possono essere evidenti solo dopo parecchie settimane successive all’interruzione del trattamento. Questi eventi sono in genere reversibili. Gli eventi epatici possono essere gravi e, in circostanze estremamente rare, sono stati riportati decessi. Questi si sono verificati quasi sempre in pazienti con gravi malattie preesistenti o che stavano assumendo farmaci noti per avere potenziali effetti epatici (vedere paragrafo 4.8). Colite associata agli antibiotici è stata segnalata con quasi tutti gli agenti antibatterici tra cui l’amoxicillina e può essere di gravità da lieve a pericolosa per la vita (vedere paragrafo 4.8). Pertanto, è importante tenere in considerazione questa diagnosi nei pazienti che presentano diarrea durante o dopo la somministrazione di qualsiasi antibiotico. Se dovesse sopravvenire colite associata ad antibiotici, Amoxicillina e Acido clavulanico SUN deve essere immediatamente sospesa, deve essere consultato un medico e iniziata una appropriata terapia. In questa situazione i farmaci anti-peristaltici sono controindicati. Durante una terapia prolungata si consiglia di verificare periodicamente la funzionalità sistemico-organica, compresa la funzionalità renale, epatica ed ematopoietica. Raramente è stato segnalato allungamento del tempo di protrombina in pazienti in trattamento con amoxicillina/acido clavulanico. Un appropriato monitoraggio deve essere effettuato nel caso di somministrazione concomitante di anticoagulanti. Per mantenere il livello desiderato di anticoagulazione possono essere necessari aggiustamenti della dose degli anticoagulanti orali (vedere paragrafi 4.5 e 4.8). Nei pazienti con compromissione renale, la dose deve essere aggiustata in base al grado di compromissione (vedere paragrafo 4.2). Nei pazienti con ridotta emissione di urina, è stata osservata molto raramente cristalluria, soprattutto con la terapia parenterale. Durante la somministrazione di amoxicillina a dosi elevate, si consiglia di mantenere una assunzione di liquidi ed una diuresi adeguate, al fine di ridurre la possibilità di cristalluria da amoxicillina. Nei pazienti con cateteri vescicali, deve essere mantenuto un controllo regolare della pervietà (vedere paragrafo 4.9). Durante il trattamento con amoxicillina, si devono utilizzare i metodi enzimatici con glucosio ossidasi ogni volta che si effettuano test per la presenza di glucosio nelle urine, in quanto possono presentarsi risultati falsi positivi con i metodi non enzimatici. La presenza di acido clavulanico in Amoxicillina e Acido clavulanico SUN può causare un legame non specifico di IgG e albumina da parte delle membrane dei globuli rossi, che porta a un falso positivo nel test di Coombs. Sono stati riportati risultati di test positivi utilizzando il test Bio-Rad Laboratories Platelia Aspergillus EIA in pazienti che ricevevano amoxicillina/acido clavulanico e che sono stati successivamente trovati privi da infezioni da Aspergillus. Con il test Bio-Rad Laboratories Platelia Aspergillus EIA, sono state riportate reazioni crociate con polisaccaridi non-Aspergillus e polifuranosio. Pertanto, risultati positivi nei test in pazienti che ricevono amoxicillina/acido clavulanico devono essere interpretati con cautela e confermati da altri metodi diagnostici.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Anticoagulanti orali Gli anticoagulanti orali e le penicilline sono stati ampiamente usati nella pratica clinica senza segnalazioni di interazioni. Tuttavia, in letteratura vi sono casi di aumentato rapporto internazionale normalizzato (INR) in pazienti in corso di mantenimento con acenocumarolo o warfarin, ai quali era stato prescritto un trattamento con amoxicillina. Se è necessaria la co-somministrazione, il tempo di protrombina o il rapporto internazionale normalizzato devono essere attentamente monitorati nel caso di aggiunta o sospensione di amoxicillina. Inoltre, possono essere necessari aggiustamenti della dose degli anticoagulanti orali (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Metotrexato Le penicilline possono ridurre l’escrezione di metotrexato, causando un potenziale aumento nella tossicità. Probenecid L’uso concomitante di probenecid non è raccomandato. Il probenecid riduce la secrezione tubulare renale di amoxicillina. Dall’uso concomitante di probenecid può conseguire un prolungato aumento dei livelli di amoxicillina nel sangue ma non di acido clavulanico. Micofenolato mofetile Nei pazienti trattati con micofenolato mofetile, è stato riportata una riduzione della concentrazione pre-dose del metabolita attivo acido micofenolico (MPA) di circa il 50%, a seguito dell'inizio di somministrazione orale di amoxicillina e acido clavulanico. Il cambio del livello pre-dose può non rappresentare accuratamente le modifiche da esposizione complessiva all'MPA.Pertanto, un cambiamento della dose di micofenolato mofetile non dovrebbe di norma essere necessario in assenza di segni clinici di disfunzione del trapianto. Tuttavia, uno stretto monitoraggio clinico deve essere effettuato durante la combinazione e subito dopo il trattamento antibiotico.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereAmoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Gravidanza Studi negli animali non indicano effetti dannosi, diretti o indiretti, relativi alla gravidanza, allo sviluppo embrionale/fetale, al parto o allo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3). Dati limitati sull’uso di amoxicillina/acido clavulanico durante la gravidanza negli esseri umani non indicano un aumento nel rischio di malformazioni congenite. In un unico studio in donne con rottura prematura, pretermine, della membrana fetale, è stato segnalato che il trattamento profilattico con amoxicillina/acido clavulanico può essere associato ad un aumento del rischio di enterocolite necrotizzante nei neonati. L’uso in gravidanza deve essere evitato, a meno che non sia considerato essenziale da parte del medico. Allattamento Entrambe le sostanze sono escrete nel latte materno (non sono noti gli effetti dell'acido clavulanico sul bambino che viene allattato). Di conseguenza, nel bambino che viene allattato sono possibili diarrea e infezioni micotiche delle mucose, così che l'allattamento debba essere interrotto.. Amoxicillina/acido clavulanico deve essere somministrato durante il periodo dell’allattamento solo dopo che il rischio/beneficio sia stato valutato da parte del medico.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al?
Sintomi e segni di sovradosaggio Possono essere evidenti sintomi gastrointestinali e alterazioni dell’equilibrio idro-elettrolitico. È stata osservata cristalluria da amoxicillina, che in alcuni casi ha portato ad insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4). In pazienti con funzionalità renale compromessa o in pazienti che ricevono dosi elevate possono verificarsi convulsioni. È stata segnalata la precipitazione dell’amoxicillina nei cateteri vescicali, prevalentemente dopo somministrazione per via endovenosa di ampie dosi. Un controllo regolare della pervietà deve essere mantenuto (vedere paragrafo 4.4) Trattamento della intossicazione I sintomi gastrointestinali possono essere trattati in modo sintomatico, con attenzione all’equilibrio idro-elettrolitico. Amoxicillina/acido clavulanico può essere rimosso dal circolo mediante emodialisi.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al? - Come tutti i medicinali, Amoxicillina e acido clavulanico sun 875 mg + 125 mg compresse rivestite con film – 875 mg+125 mg compresse rivestite con film 12 compresse in blister pvc/pvdc/al può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Le reazioni avverse (ADR) più comunemente riportate sono diarrea, nausea e vomito. Le ADRs provenienti da studi clinici e da indagini post-marketing con Amoxicillina e Acido clavulanico SUN, sono di seguito riportate secondo la classificazione MedDRA per Sistemi e Organi. La seguente terminologia è stata utilizzata per classificare la frequenza degli effetti indesiderati: Molto comune (≥1/10) Comune (da ≥1/100 a <1/10) Non comune (da ≥1/1000 a <1/100) Raro (da ≥1/10.000 a <1/1000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza |
Infezioni e infestazioni | |
Candidosi mucocutanea | Comune |
Sviluppo di organismi non-suscettibili | Non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Leucopenia reversibile (compresa neutropenia) | Raro |
Trombocitopenia | Raro |
Agranulocitosi reversibile | Non nota |
Anemia emolitica | Non nota |
Prolungamento del tempo di sanguinamento e di protrombina ¹ | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario10 | |
Edema angioneurotico | Non nota |
Anafilassi | Non nota |
Sindrome tipo malattia da siero | Non nota |
Vasculite da ipersensibilità | Non nota |
Patologie del sistema nervoso | |
Capogiri | Non comune |
Cefalea | Non comune |
Iperattività reversibile | Non nota |
Convulsioni ² | Non nota |
Meningite asettica | Non nota |
Patologie gastrointestinali | |
Diarrea | Molto comune |
Nausea ³ | Comune |
Vomito | Comune |
Cattiva digestione | Non comune |
Colite associata ad antibiotici 4 | Non nota |
Lingua nera villosa | Non nota |
Patologie epatobiliari | |
Aumento delle AST e/o ALT 5 | Non comune |
Epatite 6 | Non nota |
Ittero colestatico 6 | Non nota |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo 7 | |
Eruzione cutanea | Non comune |
Prurito | Non comune |
Orticaria | Non comune |
Eritema multiforme | Raro |
Sindrome di Stevens-Johnson | Non nota |
Necrolisi epidermica tossica | Non nota |
Dermatite esfoliativa bollosa | Non nota |
Pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP)9 | Non nota |
Reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS) | Non nota |
Patologie renali e urinarie | |
Nefrite interstiziale | Non nota |
Cristalluria 8 | Non nota |
¹ Vedere paragrafo 4.4 | |
² Vedere paragrafo 4.4 | |
³ La nausea è più spesso associata a dosi orali più elevate. Se le reazioni gastrointestinali sono evidenti, queste possono essere ridotte assumendo Amoxicillina e Acido clavulanico SUN all’inizio di un pasto. | |
4 Incluse la colite pseudomembranosa e la colite emorragica (vedere paragrafo 4.4) | |
5 Un aumento moderato della AST e/o della ALT è stato osservato nei pazienti trattati con antibiotici della classe dei beta-lattamici, ma il significato di queste osservazioni non è noto. | |
6 Questi effetti sono stati riportati con altre penicilline e cefalosporine (vedere paragrafo 4.4). | |
7 Se compare qualsiasi reazione cutanea di ipersensibilità, il trattamento deve essere interrotto (vedere paragrafo 4.4). | |
8 Vedere paragrafo 4.9 | |
9 Vedere paragrafo 4.3 | |
10 Vedere paragrafo 4.4 |
Codice AIC
041933033
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico
Sostanza
Amoxicillina triidrato/potassio clavulanato
Produttore
Disclaimer
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