Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse
Infezioni sostenute da microrganismi gram-positivi e gram-negativi sensibili all'amoxicillina e in particolare a carico degli apparati: - respiratorio (tonsilliti, faringiti, otiti, sinusiti, broncopolmoniti, polmoniti, complicanze infettive della malattia influenzale); - genito-urinario (pielonefriti, cistopieliti, cistiti, uretriti,gonorrea); - gastroenterico (gastroenteriti, dissenterie bacillari, salmonellosi); - epato-biliare (colecistiti, angiocoliti); nonché nelle endocarditi, setticemie, meningiti, infezioni della pelle e dei tessuti molli, infezioni chirurgiche, da H.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse - Che principio attivo ha Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Ogni compressa contiene: Principio attivo Amoxicillina triidrata g 1,148 pari ad amoxicillina anidra g 1
Eccipienti
Composizione di Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse - Cosa contiene Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Amido, magnesio stearato.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse? A cosa serve?
Infezioni sostenute da microrganismi gram-positivi e gram-negativi sensibili all'amoxicillina e in particolare a carico degli apparati: - respiratorio (tonsilliti, faringiti, otiti, sinusiti, broncopolmoniti, polmoniti, complicanze infettive della malattia influenzale); - genito-urinario (pielonefriti, cistopieliti, cistiti, uretriti,gonorrea); - gastroenterico (gastroenteriti, dissenterie bacillari, salmonellosi); - epato-biliare (colecistiti, angiocoliti); nonché nelle endocarditi, setticemie, meningiti, infezioni della pelle e dei tessuti molli, infezioni chirurgiche, da H. influenzae, ecc.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Amoxicillina è controindicata nei pazienti ipersensibili ed allergici alle penicilline ed alle cefalosporine. Infezioni sostenute da microrganismi produttori di penicillinasi. Mononucleosi infettiva (vedi sezione 4.4).
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse - Come si assume Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Salvo diversa prescrizione medica, nell’adulto 1 g ogni 8-12 ore. Nella cistite e nella uretrite gonococcica acuta: 3 g in unica somministrazione oppure 1,5 g in unica somministrazione da ripetersi dopo 4 ore.
Conservazione
Come si conserva Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Conservare il medicinale a temperatura inferiore ai 25°C.
Avvertenze
Su Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse è importante sapere che:
L'amoxicillina è una penicillina semisintetica indicata per via orale nelle infezioni sostenute da germi gram-negativi insensibili alla penicillina G. Essa non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G e non è attiva nei confronti degli Stafilococchi penicillasi produttori e quindi scarsamente sensibili alla penicillina G. Reazioni di ipersensibilità e di anafilassi gravi sono state riportate per lo più a seguito di impiego parenterale di penicilline, molto raramente a seguito di impiego orale. L'insorgenza di tali reazioni è comunque più frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilità verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno ed orticaria.. Prima di iniziare una terapia con una penicillina è quindi necessaria una anamnesi accurata. In caso di reazione allergica si deve interrompere la terapia ed istituire un trattamento idoneo (corticosteroidi, antistaminici) o in presenza di anafilassi un immediato trattamento con adrenalina od altre opportune misure di emergenza. L'uso prolungato di penicilline, così come di altri antibiotici, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili e/o di infezioni fungine. In tale evenienza si richiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche. E' sempre raccomandabile eseguire durante i trattamenti prolungati con dosi elevate controlli periodici ematologici e della funzionalità epatica e renale. Poiché una percentuale molto elevata di pazienti affetti da mononucleosi infettiva presenta un’eruzione cutanea dopo somministrazione di amino penicilline, l’amoxicillina non deve essere usata in questi pazienti. La colite pseudo membranosa deve essere presa in considerazione nella diagnosi differenziale delle diarree insorte durante il trattamento antibiotico o poco dopo l’interruzione. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
E' noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Il Probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizione con le stesse a livello renale. L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone ed altri farmaci antiinfiammatori a forti dosi somministrati in concomitanza con penicilline ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita. La contemporanea assunzione di contraccettivi orali riduce l’assorbimento di questi ultimi. E’ possibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine. La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza di rash cutanei.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereAmoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse?
Non sono note in letteratura segnalazioni di effetti tossici da iperdosaggio di amoxicillina. In caso di ingestione di dosi eccessive del farmaco, gli interventi di emergenza dovranno essere rivolti a contrastare i sintomi che si possono presentare.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse? - Come tutti i medicinali, Amoxicillina dr. reddy’s – 1 g compresse 12 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Apparato gastrointestinale Anoressia, dolore epigastrico, gastrite, colite pseudo membranosa. Possono manifestarsi raramente glossite, stomatite, nausea, vomito e diarrea, soprattutto dopo somministrazione orale. Sistema nervoso Raramente cefalea, vertigine. Patologie del sistema emolinfopoietico Raramente si può riscontrare: neutropenia, aggregazione piastrinica anormale, prolungamento del tempo di sanguinamento o di tromboplastina parziale attivato. Test di Coombs diretto positivo. Patologie renali e urinarie Raramente nefrite interstiziale acuta. Patologie epatobiliari Segni di disfunzione epatica. Patologie della cute Eruzioni cutanee (eritema multiforme maculo-papuloso e morbilliforme); raramente angioedema, dermatite esfoliativa, necrolisi epidermica tossica; casi isolati di sindrome di Stevens-Johnson. Generali Raramente: superinfezioni da microrganismi resistenti. Fenomeni anafilattici talora gravi: ipotensione grave ed improvvisa, accelerazione e rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, difficoltà della respirazione o della deglutizione, arrossamento della cute specialmente intorno alle orecchie, cianosi, sudorazione abbondante, dolori addominali crampiformi; reazioni simil malattia da siero. Con l'impiego delle penicilline in genere gli eventuali effetti indesiderati sono essenzialmente limitati a fenomeni di ipersensibilità che consistono di solito in eruzioni cutanee, prurito, orticaria; eccezionalmente possono verificarsi, soprattutto a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi. L'aumento delle transaminasi verificatosi peraltro eccezionalmente è di incerto significato clinico. Infrequenti sono le reazioni secondarie a carico dell'apparato emolinfopoietico che possono manifestarsi con anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi. Esse sono ritenute espressione di ipersensibilità e sono in genere reversibili con l'interruzione della terapia.
Codice AIC
032892010
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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