Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml
Ripristino e mantenimento del volume di sangue circolante in caso di ipovolemia dimostrata quando l’uso di un colloide sia appropriato.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Sovradosaggio
- Effetti indesiderati
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml - Che principio attivo ha Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
Albumina umana 200 g per L di soluzione di cui almeno il 95% è albumina umana ossia 20%. Un flaconcino da 100 mL contiene 20 g di albumina umana. Un flaconcino da 50 mL contiene 10 g di albumina umana. Eccipienti con effetti noti: sodio (come cloruro e caprilato): 2,8 mg di sodio per mL, ossia 280 mg per ogni flaconcino da 100 mL e 140 mg per ogni flaconcino da 50 mL. Prodotto da plasma di donatori umani. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml - Cosa contiene Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
Sodio cloruro, sodio caprilato, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml? A cosa serve?
Ripristino e mantenimento del volume di sangue circolante in caso di ipovolemia dimostrata quando l’uso di un colloide sia appropriato.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
Ipersensibilità all’albumina o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml - Come si assume Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
La concentrazione della preparazione di albumina, il dosaggio e la velocità di infusione devono essere corretti in base alle necessità del singolo paziente. Posologia La dose richiesta dipende dalla corporatura e dal peso del paziente, dalla gravità del trauma o della patologia e dalla perdita continua di liquidi e proteine. La dose necessaria deve essere determinata sulla base del volume di sangue da reintegrare e non sulla concentrazione di albumina plasmatica. Qualora debba essere somministrata albumina umana si devono monitorare regolarmente i parametri emodinamici, tra i quali sono compresi i seguenti: • pressione arteriosa e frequenza del polso; • pressione venosa centrale; • pressione di incuneamento dell’arteria polmonare; • getto urinario; • elettroliti; • ematocrito/emoglobina. Questo prodotto è adatto anche nei neonati prematuri e nei pazienti in dialisi. Modo di somministrazione L’albumina umana può essere somministrata per via endovenosa direttamente oppure dopo diluizione in una soluzione isotonica (per es. soluzione di glucosio 50 mg/mL (5%) o di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9%)). La velocità di infusione deve essere corretta a seconda delle condizioni individuali e dell’indicazione. Nella plasmaferesi la velocità di infusione deve essere corretta in base alla velocità di rimozione. Per le istruzioni sulla diluizione e la manipolazione del prodotto prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Conservazione
Come si conserva Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non congelare. Conservare nella confezione originale. Conservare il flaconcino nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3.
Avvertenze
Su Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml è importante sapere che:
Il sospetto di una reazione allergica o anafilattica richiede l’immediata interruzione dell’infusione. In caso di shock, deve essere attuato il trattamento medico standard per lo shock. L’albumina deve essere usata con attenzione nei casi in cui l’ipervolemia e le sue conseguenze oppure l’emodiluizione possano rappresentare un rischio particolare per il paziente. Qui di seguito vengono riportati esempi di tali condizioni cliniche: • insufficienza cardiaca con scompenso; • ipertensione; • varici esofagee; • edema polmonare; • diatesi emorragica; • anemia grave; • anuria renale e post-renale. L’effetto colloide-osmotico dell’albumina umana alla dose di 200 g/L (20%) è circa quattro volte superiore a quello del plasma. Per tale motivo, quando si somministra albumina concentrata, si deve prestare attenzione al fine di assicurare un’adeguata idratazione del paziente. I pazienti devono essere monitorati attentamente per prevenire un sovraccarico circolatorio e una iperidratazione. Le soluzioni di albumina umana alla concentrazione di 200 g/L (20%) hanno un contenuto di elettroliti relativamente basso rispetto alle soluzioni di albumina umana con concentrazioni di 40-50 g/L (4-5%). Durante la somministrazione di albumina si deve monitorare lo stato elettrolitico del paziente (vedere paragrafo 4.2) e attuare appropriati provvedimenti per ripristinare o mantenere il bilancio elettrolitico. Le soluzioni di albumina non devono essere diluite con acqua per preparazioni iniettabili perché ciò può causare emolisi nel paziente trattato. Qualora vengano sostituiti volumi relativamente elevati di liquidi si devono controllare la coagulazione e il valore ematocrito. Si deve prestare attenzione al fine di assicurare un’adeguata sostituzione degli altri componenti ematici (fattori della coagulazione, elettroliti, piastrine ed eritrociti). È possibile che insorga ipervolemia qualora non si corregga il dosaggio e la velocità di infusione in base alle condizioni circolatorie del paziente. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione delle vene giugulari) o ipertensione, aumento della pressione venosa ed edema polmonare si deve interrompere l’infusione immediatamente. Questo medicinale contiene 140 mg di sodio per ogni flaconcino da 50 mL e 280 mg di sodio per ogni flaconcino da 100 mL, equivalenti rispettivamente al 7% e al 14% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. La dose giornaliera massima di questo medicinale nel trattamento della sindrome epatorenale di tipo 1 è equivalente al 28% dell’assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall’OMS. ALBUMINA LFB è considerato un medicinale ad alto contenuto di sodio e di ciò si deve tenere presente nei pazienti con dieta iposodica. Le misure standard per prevenire le infezioni causate dall’uso di prodotti medicinali preparati con sangue o plasma umano includono la selezione dei donatori, lo screening delle singole donazioni e dei pool plasmatici per i marker specifici di infezione e l’inclusione di procedure di produzione efficaci per l’inattivazione/rimozione dei virus. Ciononostante, quando si somministrano prodotti medicinali preparati con sangue o plasma umano, la possibilità di trasmissione di agenti infettivi non può essere esclusa completamente. Questo vale anche per virus e altri patogeni emergenti o di natura sconosciuta. L’albumina, prodotta secondo un processo ben consolidato, nel rispetto delle specifiche in Farmacopea Europea, ha una sicurezza virale riconosciuta. Si raccomanda vivamente di registrare il numero di lotto e il nome del prodotto ogni volta che si somministra ALBUMINA LFB a un paziente, al fine di poter collegare il paziente al lotto del prodotto.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
Non sono note interazioni specifiche dell’albumina umana con altri medicinali.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereAlbumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
La sicurezza di ALBUMINA LFB per l’uso in donne in gravidanza non è stata accertata in studi clinici controllati. Tuttavia, l’esperienza clinica con l’albumina, suggerisce che non si prevedano effetti dannosi nel corso della gravidanza, o nel feto e nel neonato. Non sono stati condotti studi sulla riproduzione animale con ALBUMINA LFB. Gli studi sperimentali fatti sugli animali sono insufficienti per valutare la sicurezza riguardo la riproduzione, lo sviluppo dell’embrione o del feto, il decorso della gestazione e lo sviluppo perinatale e postnatale. L’albumina umana rappresenta tuttavia un normale componente del sangue umano.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml?
In caso di dosaggio e velocità di infusione troppo elevati può insorgere ipervolemia. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione delle vene giugulari) o ipertensione, aumento della pressione venosa centrale ed edema polmonare si deve interrompere l’infusione immediatamente e monitorare attentamente i parametri emodinamici del paziente.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml? - Come tutti i medicinali, Albumina lfb 200 g/l, soluzione per infusione – 200 g/l soluzione per infusione 1 flaconcino di vetro (tipo ii) da 50 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Le seguenti reazioni avverse, che sono per la maggior parte sintomi allergici, sono state riportate durante la sorveglianza post-marketing: Patologie cardiache: Tachicardia Patologie Gastrointestinali: Nausea, vomito Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Sensazione di bruciore e pizzicore in corrispondenza del sito di iniezione, brividi, febbre, debolezza Disturbi del sistema immunitario: Ipersensibilità, reazioni allergiche generalizzate o a livello locale, shock anafilattico Patologie del sistema nervoso: Sonnolenza, cefalea, formicolio Disturbi psichiatrici: Agitazione Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Senso di costrizione toracica, dispnea, broncospasmo Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Edema di Quincke, arrossamento, prurito, orticaria localizzata o generalizzata Patologie vascolari: Shock, ipotensione arteriosa, vampate. In casi molto rari, si possono manifestare reazioni severe così come lo shock severo. In questi casi si deve interrompere l’infusione e deve essere iniziato un trattamento appropriato. Possono manifestarsi lievi reazioni quali arrossamenti, orticaria, febbre e nausea. Queste reazioni scompaiono di regola rapidamente in seguito a diminuzione della velocità di infusione o interruzione dell’infusione. Per informazioni sulla sicurezza d’impiego relativa agli agenti trasmissibili, si veda il paragrafo 4.4. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Codice AIC
036176016
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali
Sostanza
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
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Fonte dei dati
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