Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg
Trattamento e prevenzione della polmonite enzootica suina, causata da ceppi sensibili di Mycoplasma hyopneumoniae nei suini.
- Indice di navigazione
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg - Che principio attivo ha Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Tilvalosina 42,5 mg/g (come tilvalosina tartrato).
Eccipienti
Composizione di Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg - Cosa contiene Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Magnesio trisilicato (sepiolite), Farina di frumento per uso zootecnico, Idrossipropil-cellulosa, Polvere di farina di soia non grassa.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg? A cosa serve?
Trattamento e prevenzione della polmonite enzootica suina, causata da ceppi sensibili di Mycoplasma hyopneumoniae nei suini. Alla dose raccomandata, diminuiscono le lesioni polmonari e la perdita di peso, ma l'infezione da Mycoplasma hyopneumoniae non e' eliminata. Trattamento dell'enteropatia proliferativa porcina (ileite) causata da Lawsonia intracellularis in mandrie in cui la diagnosi e' basata sull'anamnesi clinica, sui referti autoptici e sugli esiti clinicopatologici. Trattamento di epidemie di dissenteria suina, causate da Brachyspira hyodysenteriae in mandrie in cui e' stata diagnosticata la patologia, e prevenzione dell'insorgenza di ulteriori casi clinici.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Nessuna.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg - Come si assume Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Utilizzo nei mangimi. Per l'inclusione solo nei mangimi secchi. Trattamento e prevenzione della polmonite enzootica suina: 2,125 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 7 giorni consecutivi. L'infezione secondaria da organismi come Pasteurella multocida e Actinobacillus pleuropneumoniae puo' complicare la polmonite enzootica e richiedere pertanto il trattamento con medicinali specifici. Trattamento dell'enteropatia proliferativa suina (ileite): 4,25 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 10 giorni consecutivi. Trattamento e prevenzione della dissenteria suina: 4,25 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 10 giorni consecutivi. Per ridurre il rischio di infezione e controllare l'accumulo di resistenze, e' buona regola instaurare buone pratiche di gestione e di igiene quale prassi aggiuntiva al trattamento farmacologico. Utilizzare un miscelatore orizzontale a nastro per incorporare il prodotto nel mangime. Si consiglia di miscelare dapprima in 10 kg di mangime e di aggiungere successivamente il resto del mangime, mescolando accuratamente. Il mangime medicato puo' essere quindi pellettato. Le condizioni di pellettatura comportano una sola fase di precondizionamento a vapore per 5 minuti, seguito dalla fase di pellettatura a temperatura non superiore a 70 gradi C in condizioni normali.
Conservazione
Come si conserva Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C. Tenere il contenitore ben chiuso. Conservare nel contenitore originale. Utilizzare immediatamente dopo prima apertura. Le sacche aperte non devono essere conservate. Periodo di validità dopo inserimento nel mangime: 1 mese nella farina o nei pellets.
Avvertenze
Su Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg è importante sapere che:
I casi acuti e i suini gravemente ammalati con ridotta assunzione di mangime o acqua devono essere trattati con un prodotto iniettabile appropriato. I valori della concentrazione minima inibente (MIC) sono di regola piu' elevati nei ceppi di B. hyodysenteriae in presenza di resistenza verso altri macrolidi, come la tilosina. Il significato clinico di questa ridotta sensibilita' non e' stato completamente esaminato. E' impossibile escludere il verificarsi di resistenza crociata tra tilvalosina ed altri macrolidi. Al fine di ridurre il rischio di re-infezione devono essere seguite buone pratiche di gestione e igiene. E' buona pratica clinica basare il trattamento su test di sensibilita' dei batteri isolati dall'animale. Se cio' non e' possibile, la terapia deve basarsi sulle informazioni epidemiologiche locali (regionali, a livello di allevamento) sulla sensibilita' dei batteri bersaglio. L'uso del medicinale veterinario non conforme a quanto indicato nel RCP puo' aumentare il rischio di sviluppo e selezione di batteri resistenti e ridurre l'efficacia del trattamento con altri macrolidi, a causa della potenziale insorgenza di resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: e' stato dimostrato che la tilvalosina causa reazioni da ipersensibilita' (allergiche) negli animali da laboratorio; pertanto le persone con nota ipersensibilita' alla tilvalosina devono evitare contatti con questo prodotto. Nella miscelazione del medicinale veterinario e nella manipolazione della premiscela medicamentosa evitare il contatto diretto con gli occhi, la cute e le mucose. Durante la miscelazione del prodotto si dovra' indossare una speciale attrezzatura protettiva composta da guanti impermeabili e un respiratore a semimaschera conforme alla norma europea EN 149 oppure un respiratore riutilizzabile conforme alla norma europea EN 140, dotato di filtro conforme alla norma europea EN 143. Lavare la cute contaminata. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: non sono stati osservati segni di intolleranza nei suini in accrescimento trattati con dosi fino a 10 volte la dose raccomandata. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
Nessuna conosciuta.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereAivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg?
La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita nei suini. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio. Studi di laboratorio su animali non hanno evidenziato l'esistenza di un effetto teratogeno. Sono stati osservati effetti maternotossici nei roditori a dosi di 400 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo e superiori. Nei topi, e' stata osservata una lieve diminuzione del peso fetale a dosi che causano effetti maternotossici.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg? - Come tutti i medicinali, Aivlosin 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini – 42,5 mg/g premiscela per alimenti medicamentosi per suini 1 sacco da 20 kg può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Nessuno conosciuto.
Specie di destinazione
Suini.
Tempi di attesa
Carne, visceri: 2 giorni.
Categoria Farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.
Codice AIC
103150013
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Antibatterici per uso sistemico veterinario
Sostanza
Tilvalosina (acetilisovaleriltilosina tartrato)
Produttore
Disclaimer
Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.
Nota bene
Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.
Fonte dei dati
Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/
La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.