Seroquel compresse a rilascio prolungato è indicato per il: • trattamento della schizofrenia • trattamento del disturbo bipolare: - Per il trattamento degli episodi maniacali di entità da moderata a grave nel disturbo bipolare - Per il trattamento degli episodi depressivi maggiori nel disturbo bipolare - Per la prevenzione delle recidive di episodi maniacali o depressivi nei pazienti affetti da disturbo bipolare che hanno risposto in precedenza al trattamento con quetiapina.
Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa.
Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa.
Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa.
Fluoxetina è indicata nel trattamento della depressione, del disturbo ossessivo compulsivo e della bulimia nervosa.
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto della terapia con levodopa dovesse affievolirsi o divenire instabile, provocando in tal modo fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto della terapia con levodopa dovesse affievolirsi o divenire instabile, provocando in tal modo fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto della terapia con levodopa dovesse affievolirsi o divenire instabile, provocando in tal modo fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto della terapia con levodopa dovesse affievolirsi o divenire instabile, provocando in tal modo fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto della terapia con levodopa dovesse affievolirsi o divenire instabile, provocando in tal modo fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto di levodopa diminuisce o diviene instabile e si verificano fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto di levodopa diminuisce o diviene instabile e si verificano fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Trattamento della malattia di Parkinson nelle situazioni cliniche seguenti: • in monoterapia come trattamento iniziale, allo scopo di posticipare l’inizio della terapia con levodopa; • in associazione al trattamento con levodopa, durante il corso della malattia, quando l’effetto di levodopa diminuisce o diviene instabile e si verificano fluttuazioni nell’effetto terapeutico (fluttuazioni di tipo “deterioramento di fine dose” o “fenomeni on-off”).
Seroquel è indicato per il: • trattamento della schizofrenia • trattamento del disturbo bipolare: - Per il trattamento degli episodi maniacali di entità da moderata a grave nel disturbo bipolare - Per il trattamento degli episodi depressivi maggiori nel disturbo bipolare - Per la prevenzione delle recidive di episodi maniacali o depressivi nei pazienti affetti da disturbo bipolare che hanno risposto in precedenza al trattamento con quetiapina.
Monoterapia negli adulti, negli adolescenti e nei bambini di età superiore ai 6 anni con crisi parziali con o senza generalizzazione secondaria, e crisi tonico-cloniche generalizzate primarie.
Made with by Farmacia.it. Disclaimer.